Sospensione Sagra a San Mauro Cilento: Un regolamento regionale

Sagra sospesa a San Mauro Cilento: Per il M5S è necessaria una regolamentazione per Sagre e Feste popolari. 

Cammarano (M5S): “Sagra sospesa, discutere nostra proposta per regolamentare il settore. Manifestazioni fondamentali per il rilancio della tradizione e l’enogastronomia delle nostre aree interne”. Che facciamo sospendiamo l’Italia delle mille tradizioni o “sospendiamo” i NAS e lasciare che di queste cose se ne occupino i Comuni? 

Settembre ai Fichi-Michele Cammarano
Settembre ai Fichi-Michele Cammarano

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SAN MAURO CILENTO – “Settembre ai Fichi 2019” a San Mauro Cilento in provincia di Salerno, in programma dal 4 al 8 settembre scorso, che con l’agrofesta si dedica al fico bianco del Cilentano, nel corso della quale: Gastronomia, musica, cultura e tanto altro per celebrare il fico bianco del Cilento DOP, pregiato prodotto tipico lavorato con metodo artigianale e proposto in abbinamento a diverse e gustose pietanze; è praticamente un appuntamento fisso e attesissimo. Un appuntamento per nulla secondo alle centinaia e centinaia di Feste popolari o Sagre che popolano Piazze, vicoli e campagne delle nostre Città e delle nostre regioni, tutte particolarissimo nella esaltazione dei prodotti tipici locali. La sospensione del  Settembre ai Fichi, è un allarme ed è anche motivo di riflessione. Che facciamo: Sospendiamo la nostra cultura? Le nostre tradizioni? I nostri mille prodotti gastronomici? Di qui la domanda che bisognerebbe farla ai NAS, domanda che al contrario tenta di rispondere il Consigliere regionale del M5S, Michele Cammarano dal momento in cui egli pensa ad una regolamentazione. Che vogliamo fare: Sospendiamo l’Italia dai mille sapori o “sospendiamo i NAS e lasciamo che di queste cose se ne occupino i comuni? Speriamo non vorranno far iscrivere all’albo dei cuochi le nostre belle massaie che cucinano in maniera straordinaria.

«Quanto accaduto a San Mauro Cilento, con la chiusura da parte dei NAS della sagra “Settembre ai Fichi” negli stessi istanti in cui centinaia di persone erano in fila agli stand, ripropone la necessità di regolamentare al più presto manifestazioni di questo tipo. – denuncia senza mezzi termini il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele CammaranoLe sagre sono e devono continuare a essere un’opportunità per far conoscere i nostri borghi, la nostra storia, le straordinarie bellezze paesaggistiche di cui la Campania dispone e i prodotti tipici della nostra tradizione enogastronomica.

La sospensione della kermesse a San Mauro Cilento, – prosegue il Consigliere regionale Cammarano ricordando anche ai Carabinieri dei NAS l’importanza e la funzione che rappresentano le sagre come momenti anche di socializzazione ma anche di rilancio della tradizione contadina e rurale – a prescindere dai riscontri che ci saranno alle contestazioni sollevate dai Nas, rischia di comportare un danno di immagine agli espositori, ai produttori e a un’intera comunità, mandando in fumo mesi e mesi di organizzazione”.

Da anni – ricorda Cammarano come è urgente discutere e definire lo svolgimento delle sagre – giace nei cassetti del Consiglio regionale una nostra proposta di legge tesa a definire un quadro normativo che regolamenti l’organizzazione delle sagre sul territorio della nostra regione. Poche regole certe a cui attenersi per evitare casi come quello verificatosi in occasione di “Settembre ai Fichi”. Una legge che definisca le linee guida di uno dei tanti settori trainanti per l’economia della nostra regione.

Elemento di garanzia sarà il riconoscimento dell’attestazione di “sagra tipica della Campania” e di “festa popolare tipica”, come prevede la nostra proposta. – ipotizza e anticipa alcune proposte che preannunciano anche una sorta di protocollo da osservare allorquando si organizzano feste popolari e sagre – Abbiamo previsto l’introduzione del premio “sagra eccellente della Campania” per aumentare la competitività e il raggiungimento di standard sempre più elevati. E’ fondamentale e inestimabile il valore culturale di queste manifestazioni. Non possiamo più consentire – conclude il Consigliere regionale del M5S Michele Cammarano che punta il dito accusando la Regione è I governo regionale di De Luca – che sindaci, associazioni, Pro Loco, operatori economici e imprenditori agricoli siano abbandonati a una politica regionale senza alcuna visione di sviluppo dei territori”.

San Mauro Cilento 10 settembre 2019

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