Petrone MDP-LEU a Cariello: È l’ora della verità

La difesa all’On. Conte arriva anche dal Presidente della Commissione Controllo e Garanzia del Comune di Eboli Petrone. 

Antonio Petrone MDP-LEU: “Cariello deve chiarire quello che risulta dai rapporti delle forze dell’ordine e anche quello di pubblico dominio ovvero che il Comune è diventato un centro di affari per buoni e cattivi soggetti”.

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da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – «Voglio esprimere gratitudine a Federico Conte per l’iniziativa parlamentare a sostegno della legalità e l’ordine democratico a Eboli, dove il degrado coinvolge, ormai, sia la gestione amministrativa sempre più opaca sia lo stato del Paese. – scrive in una nota Antonio Petrone, Presidente della Commissione Controllo e Garanzia del Comune di Eboli relativamente all’interrogazione presentata dall’ONU. Federico Conte che POLITICAdeMENTE ha pubblicato nell’articolo “”https://www.massimo.delmese.net/155366/criminalita-politicalon-conte-leu-denuncia-commistioni-presutto-va-su-tutte-le-furie/ che aggiunge – Il sindaco è responsabile di una decadenza sociale, occupazionale e produttiva non solo per la gestione allegra degli appalti, ma anche del Consiglio Comunale, ormai svilito e ridotto a un mercato. Perciò, non sbavi, non tergiversi e non si nasconda, risponda sui fatti contestati, compresi quelli che ho accertato come presidente della Commissione  Controllo e Garanzia.

Da cinque anni si difende mentendo e lo fa anche su eventi noti, con una sfacciataggine degna di miglior causa. – prosegue Petrone il quale precisa – Per ultimo è arrivato a dire che il Ministro della Salute, accompagnato da Federico Conte, non si sarebbe recato in Ospedale, mentre, come risulta dalla stampa e dalle fotografie, egli era seduto accanto al Ministro quando questi parlava agli operatori ospedalieri.

Si è inoltre doluto del fatto che il Ministro si sia recato a fare una visita all’Elaion, dimenticando che è una delle strutture eccellenti a livello nazionale e di cui Eboli va fiera, tanto da essere visitata da politici nazionali di vari orientamento. – prosegue ancora Petrone – Siamo alle fritture di pesce, dietro le quali si vuole impedire che si faccia chiarezza.

Le elezioni servono per questo, non per imporre il silenzio stampa sulle malefatte e inquinare le informazioni con l’organizzazione di tre o quattro manutengoli. – scrive ancora Petrone nella nota – Cariello deve chiarire quello che risulta dai rapporti delle forze dell’ordine e anche quello di pubblico dominio ovvero che il Comune è diventato un centro di affari per buoni e cattivi soggetti. Al Presidente del Consiglio deve scrivere quali sono i fatti, non per lamentarsi di un’interrogazione e fare come fanno i camorristi che si difendono attaccando l’anticamorra, troppo comodo.

È un problema politico prima che giudiziario. – conclude Antonio PetroneLasci stare le allusioni fasulle e prive di fondamento e non inquini il dibattito per sottrarsi, azionando le Chat precostituite tra i suoi supporter. È l’ora della verità».

Eboli, 10 giugno 2020

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