Mario Conte a De Jesu:Recovery fund e AC-AV e NO a Terna

Mario Conte a De Jesu:Recovery fund occasione per Polo Agroalimentare e scalo merci AV-AC; No all’elettrodotto speculativo Terna. 

Il candidato Sindaco de “La Citta Del Sele”, “Eboli 3.0” e “Uniti Per il Territorio” Mario Conte spiega le sue ragioni al Commissario Prefettizio di Eboli al Governatore della Campania e ai Ministri competenti e alle Organizzazioni produttive del territorio. 

Antonio De Jesu-Mario Conte

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – «Le Associazioni “La Citta Del Sele” , “Eboli 3.0” e “Uniti Per il Territorio”  con il candidato sindaco Mario Conte, – in una nota indirizzata: Al Commissario Prefettizio del Comune di  Eboli; Al Presidente della Regione Campania; All’Assessore Regionale all’Agricoltura; Al sig. Ministro dell’Agricoltura; Al sig. Ministro delle  Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili; Al sig. Ministro Della Salute; p.c. alle Organizzazioni Produttive Agricole del Territorio – rappresentano che l’opera programmata dalla società TERNA s.p.a. cosiddetta, “Tyrrhenian Link”, per realizzare nel Comune di Eboli  due impianti relativi a linee elettriche ad alta tensione: il primo di smistamento che dovrebbe occupare una superficie di 20.000 mq in area PIP zona bassa di S. Chiarella ed il secondo di conversione per una superficie di 60.000 mq, che qualcuno ritiene di insediare sul suolo dell’ex Mercato Ortofrutticolo di San Nicola Varco, costituiscono un ulteriore  vulnus negativo per il nostro territorio.

Il Comune di Eboli, inserito nella più vasta area della Piana Del Sele nota nel mondo per i suoi prodotti agricoli e bellezze naturali, – prosegue la nota a firma dei coordinatori delle Liste Donato Guercio, Antonio Alfano e Vincenzo Consalvo, che sostengono il candidato Sindaco Mario Conteha  già dato in termini ambientali, avendo recepito  una delle più grandi  discariche regionali di rifiuti solidi urbani,  ormai da alcuni  anni  l’impianto di compostaggio e sostanzialmente anche quello dello STIR. – Riteniamo che l’area PIP vada preservata alle attività  produttive e nell’area di San Nicola Varco – ex Mercato Ortofrutticolo – debba realizzarsi finalmente il polo agroalimentare, per consentire alle nostre imprese agricole  e non solo di avere una grande infrastruttura logistica  per lo stoccaggio e trasposto dei loro prodotti, attraverso un realizzando  scalo merci ferroviario ad alta capacità-velocità, in modo da giungere sui  mercati del nord Italia e dell’Europa in poche ore.

Una simile realizzazione è ora possibile con i recovery fund e non possiamo rimanere “fulminati” ai cavi elettrici speculativi di Terna. – Aggiungono – Invitiamo il Commissario Prefettizio del Comune di Eboli  a non rilasciare alcun parere favorevole al progetto Terna e meno che mai  a indicare l’area di San Nicola Varco quale possibile sito di insediamento, atteso che scelte di importanza così straordinaria spettano al prossimo Consiglio Comunale . – concludono i coordinatori delle Liste Donato Guercio, Antonio Alfano e Vincenzo Consalvo, che sostengono il candidato Sindaco Mario ConteChiediamo alle altre Istituzioni in indirizzo, ognuna per le proprie competenze, ad assumere le opportune iniziative finalizzate  a garantire  la salute dei  cittadini  della Piana Del Sele e la salvaguardia dell’ambiente, adoperandosi, nel contempo, a realizzare l’auspicata infrastruttura del polo-agroalimentare a servizio delle migliaia di imprese agricole,  e non solo, operanti sul nostro territorio».

Il Candidato Sindaco della Città del Sele Mario Conte aggiunge: “Insieme alle associazioni La Città del Sele, Eboli 3.0 e Uniti per il Territorio, abbiamo chiesto  al Commissario Prefettizio, di non rilasciare alcun parere favorevole al progetto Terna e meno che mai  a indicare l’area di San Nicola Varco quale possibile sito di insediamento , atteso che  scelte di importanza così straordinaria spettano al prossimo Consiglio Comunale.

Riteniamo – aggiunge Conte – che nell’area di San Nicola Varco ex Mercato Ortofrutticolo debba realizzarsi finalmente il Polo Agroalimentare, per consentire alle nostre imprese agricole  e non solo di avere una grande infrastruttura logistica  per lo stoccaggio e trasposto dei loro prodotti, realizzando uno scalo merci ferroviario ad alta capacità-velocità, in modo da giungere sui mercati del nord Italia e dell’Europa in poche ore. – conclude Mario ConteTutto questo oggi  è possibile con i Recovery Fund e non possiamo perdere un’occasione simile, che rappresenterebbe un volano di crescita per lo sviluppo della nostra Città e dell’intera Piana del Sele».

Eboli, 8 giugno 2021

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