PCI Eboli e questione rifiuti: Continua la parabola

La Sezione PCI “Mario Garuglieri” di Eboli: La questione rifiuti continua la sua parabola. E ora ritocca a Persano. 

La Regione Campania, deputata alla gestione dei rifiuti, continua la sua latitanza scaricando responsabilità a casaccio. Le forze politiche si limitano a timidi dissensi da social, il PD si è astenuto in Consiglio comunale sui rifiuti. 

Manifestazione contro i rifiuti a Persano

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – La Regione Campania, deputata alla gestione dei rifiuti, continua la sua latitanza scaricando responsabilità a casaccio. Le forze politiche si limitano a timidi dissensi da social. – Si legge in una nota della Sezione PCI “Mario Garuglieri” di Eboli – I Sindaci dei territori, tra contestazioni più o meno formali e assenze assordanti, come quella dei Sindaci di Battipaglia e Capaccio, non si è ben capito cosa vogliano fare.

Il sentore è che non si sia ben compreso che tutto è frutto della mancanza di un progetto serio e definitivo sul ciclo integrato dei rifiuti in Campania. – prosegue la nota dei comunisti ebolitani – Affrontare, ancora, il problema dei rifiuti, andando alla disperata ricerca di territori, in spregio a ciò che rappresentano, colpendone le risorse, con gravi impatti per l’ambiente e per la salute pubblica, non deve più essere concepito.

La questione delle tonnellate di rifiuti destinati al nostro territorio, fatta passare come soluzione temporanea e transitoria, è un’offesa non più sopportabile dalla gente della Valle del Sele, che meriterebbe attenzioni politiche, amministrative e anche della giustizia non temporanee e non transitorie. – aggiunge il PCI ebolitano formulando alcune domande – E allora, ci è dato capire come si intende affrontare la questione affinché lo scenario non si ripeta? – e ancora – L’astensione del PD sulla delibera dello scorso consiglio comunale dove si legge che “é doveroso formulare una ferma protesta ed opposizione rispetto a scelte calate dall’alto” è o no sintomo che le scelte del potente di turno non debbano essere contrastate e chi se ne frega dei cittadini che li hanno votati? – conclude la nota dei Comunisti – Possono candidarsi alla guida dell’amministrazione del nostro territorio se non si assumono responsabilità e non assumono alcuna posizione di difesa dello stesso?

Eboli, 28 febbraio 2022

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