Buona Sanità al Ruggi di Salerno. Anziana donna operata con successo all’utero

Buona Sanità al Ruggi di Salerno. Donna 89venne sottoposta a delicato intervento di isterectomia radicale, a causa di un cancro endometriale.

Il complesso intervento chirurgico, eseguito con successo, è stato praticato dal dottore Mario Polichetti, Direttore del reparto di Gravidanza a Rischio, e dal Dottore Franco Marino, Direttore del reparto di Ostetricia e Ginecologia, dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, con l’anestesista Caccavale e la ferrista Graziani.

Mario Polichetti-Francesco Marino

POLITICAdeMENTE

SALERNO – È stata dimessa il 2 luglio scorso, dall’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, Anna Caputo, una donna di 89 anni, sottoposta il 28 giugno, ad una isterectomia radicale, a causa di un cancro endometriale. Il complesso intervento chirurgico, è stato praticato dal dottore Mario Polichetti, Direttore del reparto di Gravidanza a Rischio, e dal Dottore Franco Marino, Direttore del reparto di Ostetricia e Ginecologia, dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, con l’anestesista Caccavale e la ferrista Graziani.

L’anziana signora, nonostante l’età avanzata, ha superato egregiamente i postumi dell’operazione, mirata alla rimozione di un adenocarcinoma endometriale, di tipo papillare, a medio grado di differenziazione, una neoplasia dell’utero che presenta una elevatissima aggressività. Una storia a lieto fine, a testimonianza che il Ruggi può esprimersi ad altissimi livelli di chirurgia oncologica ginecologica.

Un particolare ringraziamento inoltre, da parte del dottore Polichetti, è rivolto al Direttore generale dell’AOU di Salerno Vincenzo d’Amato, per la continua attenzione e la scrupolosita’ che riserva ai numerosi pazienti che quotidianamente si rivolgono all’Azienda Ospedaliera, punto di riferimento territoriale.

Una notizia, magari, come tante altre, che nemmeno conosceremo mai se non dal passa parola dei pazienti stessi e dei loro familiari che ci raccontano come nella quotidianità si fanno cose egregi e come questa quotidianità salva la vita e cura con passione gli utenti della salute, quelli che magari non possono fare altro che affidarsi all’Ospedale più vicino. La stessa medaglia purtroppo ci racconta dell’altra faccia, quella di tanti altri casi di così detta mala sanità che quotidianamente contribuiscono a screditare la professione medica e il Sistema Sanitario Regionale e più in generale del Meridione, quella fatta da persone che lucrano sui pazienti, e che mentre sono particolarmente attenti a dirottare pazienti in strutture private, svogliatamente esercitano la loro professione nelle strutture pubbliche.

Naturalmente a noi piace raccontare queste cose che sebbene nella quotidianità sono cariche di passione professionale e rispondenti alla “mission” oltre che fedeli al “Giuramento di Ippocrate” . E oggi ci piace pubblicare questo straordinario intervento eseguito dai bravi Mario Polichetti e Franco Marino con le loro equipe e domani vorremmo fare per tanti altri come spesso fa POLITICAdeMENTE invitando a rendere pubbliche le quotidianità per contribuire ad accrescere la fiducia da parte dei cittadini per la nostra Sanità. Allo stesso modo non ci faremo scrupolo di ravcogliere le denunce di chi si è sebtito trascurato o trattato male o addirittura “deviato” dalke strutture pubbliche a quelle private.

Salerno, 4 luglio 2022

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