FISI. Ospedale di Eboli: Cronaca di una fine annunciata 

FISI Sanità. Ospedale di Eboli, tra reparti accorpati, riduzioni di personale, trasferimenti e fuggi fuggi generale di Medici: Cronaca di una fine annunciata. 

Ospedale di Eboli foto POLITICAdeMENTE

POLITICAdeMENTE

EBOLI – Tra accorpamenti di reparti, riduzioni di personale, trasferimenti e fuggi – fuggi generale di Medici sembra essere tragicamente segnata la sorte di un Ospedale ultra centenario che è ridotto – giorno dopo giorno – sempre di più ad un Poliambulatorio. Il tutto nell’indifferenza della politica. Oramai i posti letto determinati dal Piano Ospedaliero regionale (già al di sotto del fabbisogno con la chiusura di Ostetricia e Ginecologia) sono solo sulla carta e visite ed interventi sono ridotti al lumicino obbligando la cittadinanza a doversi servire a pagamento presso le strutture private.

È questa la sanità immaginata dal P.D. e da De Luca?

Sembrerebbe di si….Altro che “mai più ultimi” come raccontato negli spot elettorali: una intera zona a sud di Salerno (Valle e Piana del Sele) è oramai priva di molti servizi sanitari ed ha ridotto le attività …sempre più ultimi… ”E’ ora di dire basta!” – Enzo Casola, segretario territoriale della FISI, è molto determinato – “abbiamo mandato una dura nota alla Direzione locale del P.O. di Eboli ed al Direttore Generale della ASL di Salerno, se non ci saranno risposte adeguate indiremo lo stato di agitazione ed allerteremo la popolazione affinché si scenda in Piazza. Basta giocare sulla salute della cittadinanza che è costretta a pagare, oltre alle tasse già imposte, di tasca propria se vuole essere curata ed assistita.

Eboli, 15 marzo 2023

2 commenti su “FISI. Ospedale di Eboli: Cronaca di una fine annunciata ”

  1. Finchè avremo personaggi come Scotillo, che per buona parte dell’emergenza covid sembrerebbe non abbia lavorato lasciando i colleghi in difficoltà, con l’effetto che molti di essi hanno chiesto il trasferimento in luoghi con orari meno massacranti, l’ospedale di eboli difficilmente si risolleverà. Oggi lo stesso Scotillo viene a fare la battaglia contro la chiusura dei reparti di cui lui stesso ne è stata la causa dell’infausto epilogo, è a dir poco paradossale. Dovremmo fare una battaglia contro questi personaggetti che strutmetalizzano le situazioni a loro vantaggio. Via la feccia dall’ospedale e via le sigle sindacali feccia dall’ospedale di eboli.

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  2. Non ne parliamo di quello Scotillo. Un personaggio che difficilmente si riesce a comprendere se non ci hai a che fare.
    Non lo auguro davvero a nessuno.

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