La DS del P.O. di Eboli Voza convoca i Sindacati lunedì 17 aprile alle 11:30, odg: Riapertura dei Reparti accorpati di Chirurgia e Urologia.
Soddisfazione della Uil-Fpl Eboli. Si riaprono i giochi e le speranze ma anche le volontà di potenziare il DEA e i suoi due Plessi di Eboli e Battipaglia. Si attende nuovo personale medico e infermieristico ma soprattutto un ambiente più sereno.
POLITICAdeMENTE
EBOLI – «Come è noto, dopo tanta insistenza e denunce di questa organizzazione sindacale, – si legge nella nota della Uil-Fpl di Eboli – la Dottoressa Nicoletta Voza dirigente sanitaria del DEA, convoca per lunedi 17 Aprile 2023 ore 11,30 nella sala riunioni del p.o. di Eboli le OO.S.S. per discutere di un “eventuale ipotesi” di ripristino riapertura dei reparti accorpati Chirurgia e Urologia, prendiamo atto della buona volontà (ancora poca), e faremo la nostra parte collaborando attivamente affinchè torni alla “normalità”, almeno per questi due importanti servizi per il cittadino, soprattutto per dare un assistenza degna di una sanità pubblica migliore, in più dare serenità al personale alla sbando ormai da mesi, con trasferimenti ad orologeria e non solo, ricordando come già ribadito in altre note, che i Chirurghi in servizio restano sempre Tre con turni massacranti di lavoro , mentre gli Urologi 2 più uno part time , staremo ad ascoltare cosa ci vorrà proporre, auguriamoci che abbia delle soluzioni e non resti una semplice “chiaccherata”, invitiamo già da subito la responsabile sanitaria, che dovrebbe attivarsi in maniera pressante presso l’Asl Salerno, al fine di far funzionare al meglio il DEA, oltretutto il ruolo che ricopre gli compete anche se in qualità di facente funzioni…. in attesa del “famoso” Concorso da Direttore Sanitario.
Fiduciosi che l’eventuale ipotesi di ripristino sia definitivo, anche se sul tavolo di confronto restano ancora molte altre questioni importantissime da chiarire e risolvere ancora prive di risposte, – conclude la nota Uil-Fpl del P.O. di Eboli – la UIL FPL si rende propositiva in maniera costruttiva, come sempre incalzerà i Dirigenti Aziendali e Politici ed informerà in maniera chiara e netta i Lavoratori, e l’opinione pubblica, perché la Salute è il primo dovere della Vita!»
Cambio di passo nelle strategie comunicative? Si spera. Intanto si riapre al dialogo e alla collaborazione per il bene dell’Ospedale di Eboli e per gli utenti della salute. Intanto con la riapertura e la funzionalità in autonomia dei due Reparti si recuperano posti letto, e si rende necessario potenziarli inviando altro personale medico e infermieristico, in attesa si esperiscano nuovi concorsi e sperando in un discorso di prospettiva che si abolisca il numero chiuso alla facoltà di Medicina come proprio ieri proponeva con la sua solita verve il Governatore della Campania Vincenzo De Luca.
Un incontro, evidentemente, che mira a riapre i canali del dialogo, ma anche volto a rasserenare gli animi sulle future intenzioni che sia la Direzione Generale dell’ASL Salerno che la Direzione Sanitaria delll’Ospedale di Eboli, hanno nei confronti del DEA Eboli-Battipaglia, sperando che a loro volta sia la Regione che il Ministero della Sanità inseriscano nei rispettivi: Piano Regionale della Sanità e Piano Nazionale della Sanità; I programmi e i fondi necessari per la realizzazione dell’Ospedale Unico Eboli-Battipaglia, oltre ogni provvedimento volto a sbloccare le assunzioni e ad espletare concorsi selettivi rapidi e nelle more più che depotenziare implementare e supportare i servizi Sanitari e ospedalieri.
Eboli, 14 aprile 2023
