Ancora un’aggressione ad un dipendente pubblico. Per il Sindacato è inammissibile

Ieri al Segretariato Sociale in via Vestuti, un Assistente Sociale è stato aggredito mentre svolgeva compiti istituzionali. È stato costretto a ricorrere alle cure mediche presso il Ruggi

Anna Ansalone-Adolfo Abbate

POLITICAdeMENTE

SALERNO – «In data 19 settembre c.a., presso il Segretariato Sociale n° 4 sito in via Vestuti, è stato aggredito un assistente sociale nel mentre svolgeva compiti istituzionali, relativi a questioni legate al reddito di cittadinanza, costringendolo a ricorrere alle cure mediche presso l’Ospedale Ruggi D’Aragona.Hanno dichiarato la Coordinatrice Provinciale Assistenti Sociali Anna Ansalone, il Segretario Aziendale Adolfo Abate Occorre subito fare un ‘analisi della situazione, il Comune di Salerno non può consentire che i propri dipendenti siano continuamente esposti a potenziali rischi, servono soluzioni immediate a tutela di tutti i dipendenti in particolar modo per il personale  del Settore Politiche Sociali  che a causa di  informazioni fuorvianti, diffuse a livello nazionale, legate alla gestione dei servizi sociali per l’erogazione del reddito di cittadinanza, si ritrovano in prima linea e subiscono quotidianamente  aggressioni fisiche e verbali da parte di energumeni e personaggi vari che sfogano la propria rabbia nei loro confronti.

Non è ammissibile che i dipendenti dei servizi sociali restino in completa solitudine!

La Cisl Fp, – Concludono la Coordinatrice Provinciale Assistenti Sociali Anna Ansalone, e il Segretario Aziendale Adolfo Abatenell’esprimere la massima solidarietà al lavoratore aggrediti, si adopererà affinché l’Amministrazione Comunale e il Direttore del Settore Politiche Sociali attuino soluzioni efficaci per la salvaguardia e tutela dei dipendenti.

Salerno, 20 settembre 2023

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