Annunciato dal Sottosegretario al MIT Tullio Ferrante è stata “firmata ieri” a Roma presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la convenzione tra ANAS ed RFI per il nuovo Svincolo Autostradale di Eboli che come già si sapeva sarà realizzata dal Consorzio XENIA.

POLITICAdeMENTE
EBOLI – Stamattina i Sindaci del territorio, così come preannunciato, hanno partecipato alla manifestazione presso l’uscita autostradale di Campagna e di Eboli per protestare contro l’abbattimento del 50% dei ristori (da 36milioni a 18milioni di euro) stanziati per le opere compensative dovute ai Comuni interessati a seguito dell’impatto ambientale, che solo Dio sa quali siano e in che modo influenzeranno negativamente il futuro delle aree interessate dal tracciato dell’Alta Velocità. Così come è stato anticipato ieri da POLITICAdeMENTE nell’articolo dal Titolo:
https://www.massimo.delmese.net/218033/alta-velocita-e-le-promesse-mancate-i-sindaci-protestano/.
Oggi invece, proteste a parte, con grande giubilo si è annunciato che “finalmente” è stata sottoscritta, così come ha comunicato con una nota stampa il Sottosegretario Tullio Ferrante, presso il MIT di Roma, la Convenzione tra ANAS ed RFI per la realizzazione del nuovo Svincolo Autostradale di Eboli, a seguito del quale i lavori saranno realizzati dal Consorzio XENIA. La notizia ha suscitato una grande soddisfazione da parte del Sindaco Mario Conte e dell’intera Amministrazione comunale, per aver finalmente ottenuto quella “sospirata” firma, atteso che erano mesi che si attendeva quest’ultimo passo per rendere operativo il progetto. Di qui ora i meriti: Il primo ad intestarsi il merito è stato proprio il Ministro Matteo Salvini, con un piede a Pontida e l’altro a Messina per la realizzazione del Ponte sullo Stretto; il secondo è stato il Sottosegretario Tullio Ferrante, e il giovane Consigliere Comunale di Forza Italia Giuseppe Norma, che ha subito diramato la notizia del Protocollo d’intesa Sostoscritto al MIT tra ANAS e RFI, i quali a loro volta hanno affidato al Consorzio XENIA anche la Realizzazione dell’Uscita Autostradale di Eboli, un progetto originariamente, da circa 22milioni di euro ora “scaricato” dopo un 20ntennio ed alleggerito a circa 1,8milioni di euro; Il terzo è il Sindaco Mario Conte e la sua Amministrazione il quale avrebbe “quasi imposto” come qui di seguito ha dichiarato più che soddisfatto – «C’era un progetto con relativo finanziamento di 22 milioni di euro bloccato nella commissione VIA a Roma sin dal 2015 – spiega il Sindaco – Colsi l’occasione del tavolo tecnico con Rfi per l’alta velocità per chiedere, quasi imporre dovrei dire, che con l’attraversamento del tracciato ferroviario si costruisse il nuovo svincolo progettato da ANAS.
Così è stata convocata una conferenza dei servizi con ANAS, RFI, Regione Campania, Soprintendenza e tutti gli altri attori interessati per giungere all’approvazione del progetto del nuovo svincolo. Il passaggio seguente è stato il conferimento dell’appalto da ANAS a RFI per eseguire i lavori appaltati al Consorzio Xenia. Mancava l’ultimo tassello, la firma da parte del MIT. È stato a quel punto che abbiamo chiesto all’Onorevole Tullio Ferrante di sollecitare la firma della convenzione. Un documento già esaminato sia da ANAS che RFI. Ora finalmente, e ringraziamo l’onorevole Ferrante per il suo intervento, abbiamo anche la firma del Ministero. Non ci sono più scusanti. I lavori devono partire al più presto. Ci auguriamo che per settembre il cantiere apra, come assicuratoci».
Intanto il primo cittadino, insieme agli altri Sindaci del territorio, ha partecipato alla manifestazione di protesta tenutasi stamane all’uscita autostradale di Campagna e di Eboli per l’esiguità dei ristori stanziati per le opere compensative dovute ai Comuni a seguito dell’impatto del tracciato dell’Alta Velocità.
«Ribadisco quanto già affermato ieri nel documento congiunto con i colleghi sindaci. – Conclude il Sindaco di Eboli Mario Conte – Non si può sventrare un territorio senza tenere conto delle ricadute. Tutti noi auspichiamo che l’alta velocità si realizzi, ma non a discapito dell’ambiente, del paesaggio, della serenità dei cittadini senza che alla collettività giunga alcun vantaggio. Non ci fermeremo. Dovranno ascoltarci».
Forse bisognava sbattere i pugni prima e di certo non ora, anche perché questi hanno fatto quello che volevano, a partire da un progetto redatto su Google map. Pertanto per assurdo, bocciano tutte le pretese e e tutte le attribuzioni di meriti, viene da dirci che sia ANAS che RFI, hanno fatto quello che gli pare e anche il Governo e i due restanti personaggi Salvini e Ferrante, hanno solo assistito, e hanno ob torto collo, dato il loro “timido” assenso. Confermando che, come hanno fatto fino ad ora fanno quello che vogliono, quindi anche ridurre del 50% I ristori programmati, sebbene vi siano stati dopo l’aggiudicazione del sub appalto ben 126milioni di euro di risparmio.
Eboli, 16 luglio 2025