“Aridatece er puzzone”. Ecco, dopo gli ultimi “ricatti”, “ripensamenti” e aggiustamenti, i 10 Assessori regionali dell’era Fico, il “nuovo” che avanza: e si passa dai padri, figli e amici; ai fratelli, amici dei fratelli e agli amici degli amici. Accantonato il voto popolare. Le dichiarazioni di Fico e altri.
POLITICAdeMENTE
NAPOLI – «Aridatece er puzzone!». Così si mormorava a Roma scontenti del nuovo corso post Benito Mussolini e alla fine del ventennio fascista. “Er puzzone” era il Duce, ovviamente, pensolone a Piazzale Loreto. «Annatevene via tutti e lasciatece piagne da soli» si scriveva sui muri di Roma, nel passaggio dalla guerra ai nuovi poteri, dai Tedeschi agli alleati.
Tornando al “puzzone”, secondo gli scontenti era il concetto: «si stava meglio quando si stava peggio»; proprio quello che si avverte oggi rispetto alla formazione della nuova Giunta Regionale del “nuovo” rappresentato dal neo-Governatore della Campania Roberto Fico, o magari quando si passa da un Governo all’altro o da una maggioranza all’altra. Insomma al peggio non c è mai fine, e fra i contrari e magari i nostalgici affiora quel rimpianto (er Puzzone).
Il nostro “Puzzone“, per carità di Dio e fortunatamente non è appeso a nessuna corda, anche se qualcuno (Schlein, Manfredi, Ruotolo) e più di qualcuno nel PD lo vorrebbe morto è lo “Sceriffo“, l’immarcescibile ex Governatore Vincenzo De Luca, non è tanto disposto a che gli facciano la pelle ancor prima di “morire”, anche perché oggettivamente il dopo di lui non si presenta affatto bene. Basta pensare a come è stato proposto Fico, a come si è proseguito nel costruire un patto elettorale e non un’alleanza politica, atteso che in più riprese lo stesso De Luca pretendeva si stilasse un programma.
Si è parlato con il muro: di programma nemmeno a parlarne, neanche uno straccio.
Nello stesso tempo però ci si è accordati e in quell’accordo ci si sono ficcati tutti e si è accettato tutto, anche quelli che avevano la puzza sotto il naso e facevano le Liste dei proscritti, se ne sono dimenticati fornendo loro le liste di imbarco, salvo a dopo il risultato elettorale, allorquando il Fico mise i paletti: No a questo, no a quello; e in quel “No” ci entravano il Consiglieri regionali eletti, i candidati non eletti, Bonavitacola e tutti gli altri Assessori della precedente Giunta De Luca, i Parlamentari fatta eccezione di chi dice lui (Fico), usando uno sbarramento “elastico”, “NO” ai parenti di MASTELLA, dalla regola è escluso il fratello del Sindaco di Napoli Manfredi, insomma un bel po’ di regole per perimetrare un recinto, ma senza ingombri, tappando qua e là quei varchi con gli interventi dei leader nazionali vedi Morniroli (Shlain) o AVS con Zabatta (Bonelli) o Italia Viva con Saggese (Renzi), o ancora il M5S con Sportiello (Conte-Fico). Insomma regole a cazzo, purché si va avanti e per come si è partiti la strada di certo non è lastricata di fiori. Insomma una Giunta che per 4/6 risponde a personalità politiche (sic) nazionali e quindi extra regionali.
Secondo quelle che non sono più indiscrezione i nomi dei 10 componenti della Giunta sono già pronti, salvo sorprese per le attribuzione delle Deleghe, nomi che dovrebbero essere ufficializzato entro stasera. Un bel po’ po’ di regalo per i campani.
In un primo momento, secondo le “spartenze” 3 Assessori andranno al PD (Mario Casillo (Vicepresidente) con delega ai Trasporti; Enzo Cuomo, sindaco di Portici, Andrea Morniroli, Politiche sociali. “A Testa Alta” avrà in giunta Fulvio Bonavitacola, per 10 anni vicepresidente di De Luca, che con deleghe al Lavoro, Formazione e Crisi aziendali. Noi di centro, il partito di Mastella, avrà l’Agricoltura, che sarà affidata a Maria Carmela Serluca Assessore al Bilancio a Benevento. Per AVS ici sarà Fiorella Zabatta, co-portavoce nazionale di Europa Verde. Avanti Campania avrà la delega al Turismo con Enzo Maraio (leader del nuovo Psi). Dal M5S ci sarebbe la parlamentare Gilda Sportiello. Casa Riformista, ha proposto la salernitana Angelica Saggese. Il decimo Assessore sarà attribuito alla Lista Fico Presidente che sarà indicato dallo stesso Fico e pare si tratti di una personalità che già si è occupato dell’Ufficio di Presidente Conte all’epoca del suo Governo.
Successivamente ecco i 10 Assessori della Giunta regionale Fico.
- Mario Casillo, vicepresidente: Trasporti, Mobilità, Mare
- Vincenzo Cuomo: Governo del territorio, Patrimonio
- Andrea Morniroli: Politiche sociali, Scuola
- Claudia Pecoraro: Ambiente, Politiche abitative, Pari opportunità
- Fulvio Bonavitacola: Attività produttive e sviluppo economico
- Vincenzo Maraio: Turismo, Promozione del territorio, Transizione digitale
- Angelica Saggese: Lavoro, Formazione
- Ninni Cutaia: Cultura, Eventi, Personale
- Fiorella Zabatta: Politiche giovanili, Sport, Protezione civile, Biodiversità, Politiche di riforestazione, Pesca e acquacoltura, Tutela degli animali
- Maria Carmela Serluca: Agricoltura
Il presidente Fico riserva a sé le materie della sanità, del bilancio, dei fondi nazionali ed europei, nonché le restanti non assegnate.
La dichiarazione di Fico
“Ringrazio le forze politiche e civiche per il confronto e il contributo alla formazione della Giunta.
Siamo pronti per lavorare al servizio dei cittadini campani mettendo in campo esperienza, professionalità e competenze, cura e attenzione per il territorio, ascolto dei bisogni delle persone.
Affronteremo questo incarico con responsabilità e con l’impegno massimo che i cittadini e questa straordinaria regione meritano.
È solo con il lavoro di squadra che potremo raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, nell’interesse esclusivo della comunità.
Auguro buon lavoro a tutti i componenti della Giunta regionale.
Colgo l’occasione anche per augurare a tutti i cittadini campani un felice anno nuovo”.
Val la pena dare l’augurio di buon lavoro a questa Giunta la più “compromessa” degli ultimi 20 anni. Giunta “sconosciuta” agli elettori che hanno votato altro. Noi staremo a guardare come l’ipocrisia troneggia e come i falsi nuovisti hanno gettato la maschera per mostrare il loro volto più grottesco della loro maschera.
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LE DICHIARAZIONI
Le dichiarazioni di Claudia Pecoraro nuova Assessora della Regione Campania
«Accolgo con profondo senso di responsabilità la nomina ad Assessora della Regione Campania con deleghe all’Ambiente, Ciclo integrato delle acque, Politiche abitative e Pari Opportunità. Ringrazio il Presidente Roberto Fico per la fiducia accordatami e per avermi chiamata a svolgere un incarico che considero prima di tutto un servizio verso la comunità campana.
Assumo questo ruolo con la consapevolezza che casa, ambiente e diritti non sono temi separati, ma pilastri di una stessa idea di giustizia sociale. Lavorerò con rigore, competenza e ascolto dei territori affinché la Regione Campania sia sempre più vicina alle persone e capace di garantire diritti reali.
Vengo da un percorso politico e istituzionale costruito sul territorio e continuerò a portare nelle istituzioni regionali la voce delle comunità e ringrazio il Presidente Giuseppe Conte, la comunità del Movimento 5 Stelle e tutte le persone che mi hanno sostenuta e supportata in questo cammino.
La politica ha senso solo se cambia la vita delle persone: questo sarà il metro di ogni mia scelta».
Piero De Luca Segretario Regionale del Partito Democratico
«Esprimo grande soddisfazione per la definizione degli assetti della nuova Giunta regionale in Campania.
È stato fatto un lavoro serio e responsabile per mettere in campo energie e competenze di spessore, con l’obiettivo di dare risposte alle esigenze e istanze dei nostri cittadini e dei nostri territori. Ringrazio il Presidente Roberto Fico per l’attenzione e la disponibilità manifestata.
È una Giunta di alto profilo, che siamo convinti sarà in grado di attuare, insieme al Presidente, il programma di governo che abbiamo presentato ai cittadini. Ci sono esponenti politici ma anche figure espressione della società civile.
A nome del Partito Democratico Campania auguro buon lavoro alla Giunta, in particolar modo agli esponenti del Partito Democratico a cui sono stati affidati incarichi di grande responsabilità: Mario Casillo, Vicepresidente con deleghe a Trasporti, Mobilità e Mare, Vincenzo Cuomo, Assessore al Governo del territorio e al Patrimonio, Andrea Morniroli, Assessore alle Politiche sociali e alla Scuola.
Ora può partire a pieno regime il lavoro, con spirito di servizio e responsabilità, per dare risposte concrete alle attese dei cittadini ed essere all’altezza delle sfide importanti che ci aspettano.
Complimenti e buon lavoro a tutte e tutti i componenti della nuova Giunta».
Dichiarazione Angelica Saggese
«È con profonda emozione e un forte senso di responsabilità che inizia oggi il mio percorso come 𝐀𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐞 𝐚𝐥 𝐋𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨 𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐅𝐨𝐫𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐚𝐧𝐢𝐚.
Rivolgo i miei più sentiti ringraziamenti a Tommaso Pellegrino, innanzitutto un amico sincero e leale, un grande leader politico che ha svolto in questi anni un eccellente lavoro in Consiglio Regionale.
Sono certa che la competenza, la professionalità, la serietà ed il grande consenso raccolto da Tommaso in quest’ultima competizione elettorale, troveranno presto lo spazio giusto per esprimersi.
A Matteo Renzi, alla sua tenacia ed alla sua determinazione, che ci hanno consentito oggi di ottenere questo importante risultato.
Grazie alla squadra di Casa riformista in Consiglio Regionale: Ciro Buonajuto, Enzo Alaia, Pietro Smarrazzo e al nostro coordinatore regionale, Armando Cesaro.
Un ringraziamento speciale al Presidente Roberto Fico per la disponibilità e per la fiducia concesse.
Il lavoro non è solo un tema economico: è dignità, è futuro, è il collante della nostra comunità.
Metteremo in campo ogni risorsa disponibile per garantire ai giovani percorsi formativi d’eccellenza e per sostenere chi oggi si trova in una fase di transizione lavorativa.
La Campania deve diventare un laboratorio di opportunità, dove il talento viene valorizzato e tutelato.
So bene che le sfide sono tante, ma sono convinta che con l’ascolto, la concretezza e il lavoro di squadra potremo dare risposte concrete ai cittadini campani.
Metterò tutto il mio impegno e la mia esperienza al servizio di questa splendida terra».
Napoli 31 dicembre 2025
