La Protezione Civile ha affidato i lavori alla SETE di Battipaglia. Il progetto è dell’Ing. Cozzolino di Napoli, e nel Team ci sono due tecnici ebolitani, Del Mese e Galiano.
L’assessore Regionale Cosenza sul posto con la Protezione Civile, la ditta esecutrice e i tecnici, per coordinare l’intervento. L’emergenza idrica finirà a Natale.
CONTURSI TERME – Ancora 45 giorni e la crisi idrica sarà risolta. L’Assessore Regionale Ed0ardo Cosenza, si è voluto recare sul posto per rendersi conto delle difficoltà e per coordinare gli interventi.
In effetti a seguito dell’alluvione dei giorni scorsi, la violenza delle acque del Sele e del suo affluente Calore, il pilone su cui poggiava la condotta ne è stato travolto, piegandosi su se stesso. La forza distruttrice delle acque ha letteralmente spezzato le tubazione al suo interno e relativa portata di acqua potabile si è riversata nel fiume formando una vera e propria diga che ha peggiorato la situazione dal punto di vista della sicurezza delle aree circostanti.
Mentre il maltempo continua ad imperversare nel salernitano e la pioggia battente fa temere il peggio di quanto già non si sia verificato nei giorni scorsi con la rottura degli argini dei fiumi Calore, Sele e Tanagro, e il rovinoso allagamento di buona parte della Piana del Sele, una delle aree più produttive d’Italia, arrivano due buone notizie: La prima, è che finalmente il Governo Centrale, ha dichiarato lo stato di calamità per la Provincia di Salerno a seguito dell’alluvione dei giorni scorsi; la seconda l’Assessore regionale alla Protezione Civile Edoardo Cosenza nelle vesti di Commissario straordinario, si è recato sul posto, tra Contursi e Postiglione, per rendersi conto personalmente dei danni causati all’Acquedotto che tiene a secco oltre 500mila abitanti, e coordinarne i lavori di ripristino attraverso la realizzazione di un By-Pass.
Ma nonostante tutto, a causa del maltempo, la provincia di Salerno uscirà dall’emergenza idrica solo a Natale. Intanto, i lavori per la realizzazione di una nuova conduttura di tre chilometri e 800 metri, che bypassi i punti di rottura dell’acquedotto del basso Sele, e che dureranno almeno 45 giorni, sono stati affidati dalla Protezione Civile, con il criterio della somma urgenza ad una ditta di Battipaglia, la SETE S.r.l..
Il progetto è stato redatto dall’Ing. Tonio Cozzolino di Napoli, che sarà coordinato da Francesco Del Mese e Santino Galiano, due tecnici ebolitani: il primo coordinerà i lavori; il secondo si occuperà del cantiere.
I lavori, nonostante le difficoltà delle condizioni del terreno e del tempo, sono stati consegnati all’impresa, che ha preso possesso del cantiere e per questo, l’Assessore Regionale alla protezione Civile Cosenza, che con le dimissioni di Guido Bertolaso è anche Commissario straordinario, ha voluto recarsi sul cantiere tra i comuni di Contursi e Postiglione, per incontrarsi con l’impresa, i tecnici e la Protezione Civile, per rendersi conto dello stato dei luoghi, coordinare gli interventi progettuali e costruttivi e assicurarsi che tutto inizi bene, per effettuare nei tempi previsti (45 giorni), il ripristino ed il relativo funzionamento della condotta idrica, e mettere fine all’emergenza idrica di buona parte della Provincia di Salerno.