Uomo e natura in Cina: la lettura dello spazio tra giardini e fengshui

Sabato 12 maggio 2012, ore 11.30, Liceo Artistico Levi di Eboli, conferenza: “Uomo e natura in Cina: la lettura dello spazio tra giardini e fengshui.

Il Prof. Paolillo, docente di Lingua e Cultura Cinese presso l’Università di Salerno, parlerà dell’antica scienza tradizionale del Fengshui, oggetto di un interesse straordinario in Occidente.

Giardini-feng-shui

EBOLI – Sabato 12 Maggio, alle ore 11.30, al Liceo Artistico Carlo Levi di Eboli, il prof. Maurizio Paolillo terrà una conferenza intitolata Uomo e natura in Cina: la lettura dello spazio tra giardini e fengshui.

Il prof. Paolillo è docente di Lingua e Cultura Cinese presso l’Università del Salento. Laureato all’Istituto Universitario Orientale di Napoli, ha svolto attività di ricerca presso l’INALCO di Parigi e ha conseguito il dottorato presso l’Università degli Studi di Genova.

I suoi studi sono centrati principalmente sul fengshui e sulla visione dello spazio paesistico e pittorico nelle tradizioni taoista e buddhista; come esperto in questo campo ha tenuto più di 60 interventi in convegni di rilevanza nazionale ed internazionale in Italia, Francia, Svizzera, Austria, Russia, Cina, Svezia, Australia e Nuova Zelanda.

È stato consulente esterno per la RAI nel quadro dell’accordo con la CCTV (China Central Television) ed è membro della Associazione Italiana degli Studi Cinesi (AISC). Il prof. Paolillo è stato invitato dalla  prof.ssa Neve Pastorino che, coadiuvata dal prof. Vito Ciao,  tiene un corso di Arte e Civiltà della Cina al Liceo Levi.

Giovanni-Giordano-Luci-Caterino-Neve-Pastorino

Il prof. Paolillo, già autore di Il giardino cinese. Una tradizione millenaria. Guerini e Associati (Milano 1996), presenterà Il fengshui. Origine, storia e attualità (Carocci, 2012),  primo testo (non solo in Italia) ad affrontare il fengshui in tutta la sua complessità storica e dottrinale.

Negli ultimi anni questa antica scienza tradizionale è stata oggetto di un interesse straordinario in Occidente. L’interpretazione più diffusa vede in tale tradizione una “tecnica” finalizzata all’ottenimento del benessere psicofisico grazie a un’armoniosa disposizione degli interni della casa. In realtà il fengshui è un complesso teorico e pratico che ha le sue radici nel pensiero cinese antico, in particolare nella cosmologia correlativa, e si fonda sulla comunione fra uomo e ambiente.

Il corso, che si concluderà con una mostra finale dei lavori dei ragazzi, è stato fortemente voluto dal dirigente scolastico, il prof. Giovanni Giordano, che ha favorito ogni iniziativa atta a  creare nei giovani interesse per questo mondo diversissimo eppur così vicino. Tra l’altro il Liceo non è nuovo all’apertura delle sue “frontiere”, verso la Cina e la sua civiltà e la sua cultura, tonto è che 14 Aprile scorso, sempre organizzato dalla Prof.ssa Pastorino, si è svolta la conferenza intitolata La Via della Porcellana, con la docente ospite, la prof.ssa Lucia Caterina, Ordinario di Archeologia e Storia dell’Arte Cinese.

Eboli, 7 maggio 2012

1 commento su “Uomo e natura in Cina: la lettura dello spazio tra giardini e fengshui”

  1. Neve è un’amica che conosco da molto tempo. E’ bravissima e le cose che ha organizzato e che organizza sono sempre di alto livello. Se questo paese vuole dimostrarsi degno della nome che porta ossia di “patria della cultura” non possiamo mancare all’appuntamento di sabato prossimo. L’argomento è particolarmente suggestivo e non potrà che arricchirsi interiormente. Se a fine giornata avremo imparato qualcosa di nuovo non abbiamo vissuto invano.
    Neve, sei bravissima. Spero di poter organizzare qualcosa con la mia associazione.

    Un abbraccio

    Armando Voza

    Rispondi

Lascia un commento