Il Dio è “bendato” per il Nuovo PSI

La maggioranza è una caricatura di dirigenza politica.

I consiglieri di maggioranza si bendano gli occhi a fronte di sentenze di condanna che porteranno Eboli al dissesto finanziario e al fallimento delle politiche culturali, sociali, economiche. Oggi si parla di bende: quale incarico sarà capace di svelare il volto dei consiglieri bendati?

Ginetti-Di Benedetto-Cariello-Fido

EBOLI –  Il Dio bendato! è il titolo della nota politica che il Coordinatore cittadino Cosimo Pio Di Benedetto e il Gruppo consiliare del Nuovo PSI formato da Santo Venerando Fido, Ennio Ginetti e Massimo Cariello hanno affidato alla stampa, per evidenziare come i contrasti nella maggioranza siano trattati marginalmente a fronte di politiche che stanno portando la Città al dissesto finanziario e al fallimento.

“Nel mentre la crisi occupazionale, – scrivono i dirigenti del Nuovo PSIanche per la città di Eboli è ai massimi storici, le tasse e le imposte sono ormai insostenibili, le attività commerciali cessano, stroncate da costi non rapportati ai ricavi, i servizi comunali calano in quantità e qualità, gli ebolitani non possono recarsi al mare, anche per le ingenti somme richieste dai parcheggiatori, oltre ai pericoli per la mancanza di servizio salvataggio, il buon Melchionda e la sua maggioranza PD si “struggono” in operazioni di riequilibrio e programmazione, che, di fatto, e come è noto all’intera cittadinanza, nascondono solo un palese  desiderio di potere e di seggiole.

In altri tempi e in diversi paesi, – proseguer la nota del Nuovo PSI – dove la politica resta qualcosa di serio, i partiti avrebbero  sospeso e congelato il dibattito e la votazione sul bilancio previsionale, perché vi erano contrasti sulla programmazione, sugli obiettivi da raggiungere o privilegiare, perché si voleva puntare sull’agricoltura della Piana del Sele e non sul turismo o viceversa, perché non vi era accordo sul futuro del nostro territorio e correttivi ed emendamenti da apportare al programma previsionale, per il raggiungimento dei propri obiettivi di crescita e sviluppo

Nel nostro paese, invece, dove la maggioranza è divenuta una caricatura di dirigenza politica, i famosi 16 (indispensabili per il permanere del Buon Melchionda) più che guardare programmazione ed obiettivi per il 2012  e verificarne la precisa rispondenza alle loro (fantomatiche) idee politiche e in che cosa sia  emendabile e migliorabile la relazione programmatica (che, per spiegare ai Consiglieri  di maggioranza, è ciò che vorrebbero fare in questo anno gli amministratori, considerato che ad essi è stato solo spiegato che si tratta di un documento da votare, pena lo scioglimento del Consiglio Comunale) restano in attesa di sapere se il Sindaco, intimorito dalle loro assenze, sia disposto a piegarsi e mortificare il proprio “io”  per accondiscendere ai loro desiderata, ovvero una poltrona di assessore a Tizio piuttosto che Caio .

Ancora una volta – Il Nuovo PSI ricorda le altre defezioni di assessori – il Sindaco machiavellico allontanerà un assessore, che non ha amici tra i consiglieri, per investirne  uno che ha almeno due padrini; ancora una volta il Sindaco da Serre accontenterà coloro che fanno le nominations e la fisioterapia (in consiglio alzano solo le braccia!) e che nulla hanno a che dire circa la politica; ancora una volta il Sindaco continuerà  a fare quello che gli pare, mentre i consiglieri comunali si beano di aver imposto un proprio “uomo”, che dopo qualche minuto farà solo quello che gli impone il Sindaco stesso.

Nel mentre accade ciò, – sottolineano i nuovi socialisti – gli ebolitani, che ormai non si possono permettere nemmeno di andare a mare a Campolongo, per i costi del parcheggio avallati dal Sindaco, vedono sfiorire ogni loro speranza di avere rilancio  e sviluppo del territorio grazie a Capitan Melchionda che gratifica con il  nulla gli ignavi e punisce il territorio.

Di contro – concludono Di Benedetto, Fido, Ginetti e Cariello nella loro nota politica – i consiglieri di maggioranza si bendano gli occhi a fronte di sentenze di condanna che porteranno Eboli al dissesto finanziario, come quella relativa all’area PIP, si bendano gli occhi a fronte del sacco della Città da parte di imprenditori di Battipaglia e Salerno i quali sanno prima (?) quello che succede in Giunta: ultimo atto in ordine cronologico è la suddivisione in abiti del PUA Fontanelle con grossi vantaggi per pochi. Si bendano gli occhi a fronte del fallimento delle politiche culturali, sociali, economiche.

Di certo oggi si parla di bende: quale incarico sarà capace di svelare il volto dei consiglieri bendati? Lo sapremo presto.

Eboli, 28 luglio 2012

 

3 commenti su “Il Dio è “bendato” per il Nuovo PSI”

  1. Dr. Cariello ma l’area Pip non l’avete fatta insieme con Rosania?
    Memoria corta , speriamo che i cittadini si ricordino di lei quando si voterà.

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  2. SCOMODARE IL POVERO DIO per una banale nota politica è davvero eccessivo!
    E parlare ,poi, di un DIO BENDATO significa mettere in discussione l’ultima scoperta del bosone di Higgs!
    Qualsiasi fisico,anche ateo,ammette che la curiosità per le dinamiche e i misteri dell’universo ha a che fare con la metafisica.
    Persino Einstein non negava l’esistenza di DIO e la sua affermazione DIO NON GIOCA AI DADI,allude alla necessità che l’ordine dell’universo corrisponda a determinati calcoli di probabilità.
    A questo punto,perciò,appare più probabile che l’estensore della nota sia stato preso da un raptus metafisico,sopratutto osservando la foto che,invece di ispirare l’idea dei quattro dell’Apocalisse offre un’immagine sbiadita dei QUATTRO AMICI AL BAR dell’ottima canzone di Gino Paoli.
    Per carità di patria preferisco non entrare nel merito delle demagogiche proposte contenute nell’articolo e delle trite e ritrite premesse.
    La banda dei quattro,utilizzando gli strumenti della filosofia della fisica,della scienza,della teologia e perchè no anche della moralità e coerenza politica di ciascuno di essi,avrebbe impiegato meglio il tempo cercando di comprendere chi siamo,da dove andiamo e dove vogliamo andare, piuttosto che scomodare un DIO BENDATO che ci ha fatto scoprire l’ultima maledetta particella dell’universo e che,ancor più, mette in discussione l’idea che ci eravamo fatti sull’universo e sugli uomini.

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