Vibonati: Maxi sequesto di ombrelloni abusivi sul litorale marino

Rimozioni ombrelloni e sequestro di vari oggetti sul litorale sabbioso nel Comune di Vibonati.

L’operazione portata a termine dalla Polizia municipale è finalizzata alla repressione del fenomeno sempre più crescente di occupazione abusiva della spiaggia. Sono ormai anni che un bagno in spiaggia libera e a costo zero non è possibile.

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sequestro ombrelloni-repertorio

di Massimo Del Mese (POLITICAdeMENTE)

VIBONATI -Trovare una spiaggia libera, ma veramente libera è sempre più difficile, così come non essere aggrediti da ogni forma di prepotenza, da chi ti chiede il “pizzo” per il parcheggio a chi ti costringe a prendere l’ombrellone. Gli amanti della natura e della tranquillità restano fregati. Praticamente non vi è un solo metro di spiaggia che non sia “controllato” da stabilimenti balneari, da lidi stagionali, lidi improvvisati e abusivi. E così farsi i bagni, quello che per noi italiani e meridionali soprattutto era una vacanza a costo zero ha un costo. Il più odioso dei costi.

Un ombrellone con una sedia sdraio e un lettino parte dal costo di 10 € per arrivare anche ai 25. Un lettino solo arriva a costare partendo da 5€ fino a 10. Il Parcheggio: quello meno costoso è quello degli abusivi che ti fanno pagare 5€ per l’intera giornata, quello più costoso è del costo di 2€ all’ora. Sicchè male che ti vada se ti fai un bagno e resti un’oretta, ti costa la cifra di 20€ euro, se al contrario stai mezza giornata ti arriva a costare, (ombrellone, discesa a mare, Parcheggio, 35 euro). Cifre de capogiro, soprattutto di questi tempi.

E così nella notte di sabato 10 agosto, su tutto il litorale del Comune di Vibonati si è svolto un maxi sequestro di ombrelloni e oggetti vari rinvenuti sulla battigia, evidentemente destinati ad essere un lido abusivo di mattina. L’operazione, curata dalla Polizia municipale e dall’Assessorato alle politiche ambientali, si svolge ormai da anni, ed è finalizzata alla repressione del disdicevole fenomeno di occupazione abusiva della spiaggia.

Viva soddisfazione è stata espressa dal Sindaco di Vibonati Dott. Massimo Marcheggiani mentre l’Assessore alle politiche ambientali Dott. Biagio Midaglia informa che la rimozione avverrà anche nei prossimi giorni. Suggeriamo agli stessi di essere più attenti nel corso delle giornate, così si potrà sapere anche chi li gestisce questi lidi improvvisati e abusivi. In ogni caso è un passo avanti, ma la domanda è sempre la stessa: E’ possibile per un cittadino farsi il bagno, prendere il sole, e scendere sulla spiaggia a costo zero? E’ possibile poter usufruire dei beni naturali in maniera naturale?

Quando si va sui monti che sia il Monterosa, le Dolomiti o il Bondone, non si paga mica l’accesso? per farsi le passeggiate e godersi le altitudini, non si paga mica il biglietto? Una cosa è usufruire delle Piste da sci e un’altra della montagna. Perché non è così anche per i bagni, lasciando alla libera scelta dei bagnanti se vogliono usufruire dello stabilimento balneare o andare in spiaggia libera?

Vibonati, 10 agosto 2013

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