I lavoratori del Comparto sanità privata, chiedono il rinnovo contrattuale.
Cariello: “Il mio appoggio è incondizionato, l’ultima applicazione contrattuale risale al 2004”

Massimo Cariello
SALERNO – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa del Consigliere Provinciale di Rifondazione Comunista Massimo Cariello, che si schiera a favore dei dipendenti della sanità privata che in questi giorni stanno protestando per il rinnovo del contratto di lavoro scaduto dal 2004. E’ inutile dire che la vicenda è molto difficile e capita in un momento particolare di ristrettezze economiche. I fondi disponibili sono pochi e per combattere gli sprechi che nella sanità sono stati veramente tanti, per far quadrare i conti si è tagliato più di un ramo secco, consentendo una più razionale spesa nell’intero comparto della Sanità, pubblica e privata. Ma è evidente che le rivendicazioni dei lavoratori nella fattispecie sono fondate, essendo trascorsi ormai 5 anni dall’ultima applicazione di contratto.
Sostegno ai lavoratori della Sanità Privata
Comunicato Stampa
SALERNO – Incondizionato il mio appoggio alle istanze dei lavoratori del comparto sanitario privato, così come esposte dai rappresentanti delle sigle sindacali organizzatrici della manifestazione di protesta tenutasi questa mattina a Salerno. In tal senso auspico che la vicenda del rinnovo del contratto di lavoro per i dipendenti delle strutture private (ormai fermo al 2004) venga tenuta in debita considerazione dalle autorità competenti, a partire dal Prefetto di Salerno. Al rappresentante dello Stato Centrale esprimo la soddisfazione per quanto emerso dall’incontro tenutosi con i sindacati ieri mattina nel contesto della manifestazione.
L’indizione di un tavolo di concertazione che veda coinvolto in primo luogo il Commissario alla Sanità campana è un passo in avanti che fa ben sperare per il prosieguo della trattativa. In gioco vi è il diritto per ogni lavoratore di vedersi garantito un salario che sia corrispondente alle reali esigenze quotidiane e che, soprattutto, sia in diretta relazione ai mutamenti economici che nel corso di ben 5 anni hanno determinato un dislivello concreto tra reale potere d’acquisto e costo della vita.
Prima di vedersi costretti a discutere di crisi e di violazione del diritto alla stabilità del posto di lavoro, è opportuno che a quanto lanciato dal Prefetto di Salerno si sommino interventi concreti da parte delle istituzioni, a cominciare dai Comuni in cui le strutture private sono ubicate – con tutto quel che ne consegue in termini anche occupazionali -, per finire con la Regione. A tal proposito, infine, esprimo tutto il mio rammarico e disappunto per l’assenza totale della politica registrata questa mattina. Nessuno, eccetto il sottoscritto, ha partecipato ad una manifestazione che poneva al centro i diritti dei lavoratori, le istanze di un Comparto che è parte integrante di quella società da cui la politica sembra sempre più allontanarsi, a cui non parla, di cui non ascolta esigenze e problematiche.
Massimo Cariello
Consigliere Provincia di Salerno