Battipaglia – UDC nella bufera: Giovine guida la protesta

Secondo Enrico Giovine la posizione dell’UdC è basata su di un falso ideologico”

Un partito a differenza dei singoli ha altri obblighi con regole certe e condivise.

Enrico Giovine
Enrico Giovine

BATTIPAGLIA –  Nell’UDC battipagliese tira aria di protesta. La protesta tutta interna assume carattere politico di grande rilevanza, infatti ad alzare la voce non è uno qualsiasi, ma si tratta dell’Avvocato Enrico Giovine, “padre nobile” della Democrazia Cristiana, che insieme a Luigi Restaino e Romeo Leo hanno convocato una conferenza stampa e hanno smentito Francesco Frezzato, Giuseppe Sica e Vincenzo Inverso, che nei giorni scorsi, dopo una lunga ed estenuante trattativa avevano sciolto ogni riserva ed avevano aderito alla Maggioranza del Sindaco Giovanni Santomauro.

Romeo Leo sostiene che non si è mai discusso nel partito dell’ingresso nella maggioranza del sindaco Santomauro – “Non c’è stato mai nessun confronto, nessun dibattito. Il passaggio in maggioranza non ha niente di politico” -. Enrico Giovine invece sostiene – “Il responsabile regionale dell’Unione di Centro, Ciriaco De Mita e i componenti del coordinamento provinciale non sanno niente di questa scelta. Questo è un falso ideologico” -.

L’ex Sindaco Giovine ci va giù di brutto e non si limita solo a fare delle osservazioni politiche che si riferiscono al malcostume politico ormai imperante di chi viene eletto nelle file di un partito e poi invece fa altre scelte, si inoltra anche in molte osservazioni che attengono atti amministrativi e battagliero come non mai promette di protestare direttamente con Ciriaco De Mita per far commissariare la Sezione e bloccare questo accordo.

In effetti quello che si temeva è avvenuto, le motivazioni che hanno portato i due consiglieri dell’UdC Frezzato e Sica, non erano affatto sufficienti e non erano supportate da un “canovaccio” politico, perchè potessero giustificare, secondo i dissidenti che promettono una dura battaglia, il cambio di rotta del Partito di Pier Ferdinando Casini.

In effetti, l’UdC, poichè ha una posizione autonoma a livello nazionale, potrebbe sicuramente stringere un’alleanza con l’Amministrazione Santomauro, anche se nelle ultime elezioni amministrative facevano parte dell’alleanza di Centro-destra a sostegno di Gerardo Motta.

Un partito per motivi suoi interni, può decidere di allearsi con chi vuole, ma se lo fa, lo deve fare alla luce del sole, attraverso un percorso ben preciso, nei tempi e nella forma, aprendo un dibattito, un confronto, e soprattutto cercando di individuare linee programmatiche comuni a quelli con i quali si intende stipulare un accordo, tuttavia, nessun accordo può prescindere dal coinvolgere il suo elettorato e i suoi organi interni di partito. Un Partito a differenza dei singoli che non si sentono vincolati a nessuno, hanno altri obblighi ed è a questo che Enrico Giovine, Luigi Restaino e Romeo Leo si riferiscono.

In soldoni, nessuno potrebbe contestare un ingresso dell’UdC nella Maggioranza Santomauro se tutte le motivazioni politiche che Francesco Frezzato e Giuseppe Sica le avessero esposte all’interno dell’UDC. Per intanto, l’opposizione di Centro-destra, con Motta in testa, non riescono ad organizzare una minima opposizione costruttiva, impantanati come sono sulle Commissioni consiliari, rispetto alla costituzione di un’Amministrazione con ampi settori dell’opposizione.

5 commenti su “Battipaglia – UDC nella bufera: Giovine guida la protesta”

  1. la cosa grave, in questo caso, è il dazio che la città paga per questo “passaggio” in maggioranza. Il 13 novembre scorso, poco prima dell’ufficializzazione del “passaggio”, la Giunta Municipale ha deliberato di proporre alla ratifica del Consiglio Comunale l’approvazione del programma “più europa” determinandosi nell’affrancare ben 4 milioni di euro per il “finanziamento” di interventi nell’ambito della ex ATI affidata alla STU e com’è noto, Enzo Inverso, l’autore materiale dell’accordo, è stato per anni il promotore di questa AZIENDA SPECIALE che sino ad oggi ha prodotto solo danni per l’amministrazione comunale. Siamo passati quindi ad un epoca in cui per convincere all’adesione i gruppi di consiglieri non si mettono più all’asta gli assessorati ma si mettono all’asta le risorse economiche che si sottraggono alle ragioni dello sviluppo.

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  2. Eccoli quì i post democristiani, pronti al tradimento di giornata. Possibile che non sappiano fare altro? Santomauro deve parlare alla luce del sole con tutti altrimenti si fa fare prigioniero. Visto che vuole per forza governare almeno lo faccia in maniera trasparente e non che ogni consigliere si nomina il suo assessore.

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  3. Enrico Giovine, Vecchio Sindaco di Battipaglia,vuol fare il “Padre Nobile” del partto, ma antepone all’interesse della stabilità dei cittadini,bisogni di consorteria partitica,da consumato leguleio della aule dei tribunali, si bada alla forma e non alla sostanza: AMICI BATTIPAGLIESI, PENSIONATELO,CHE SARA’ UN BENE!

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  4. AVVISO IMPORTANTE a tutti i partecipanti ai Forum di POLITICAdeMENTE
    E’ il caso di ricordare a tutti voi che è importante attenersi strettamente alle discussioni dei temi proposti ed evitare offese gratuite e interventi con contenuti che potrebbero urtare la suscettibilità di chi interviene. Bisogna sicuramente criticare, ma bisogna comunque rispettare i propri interlocutori.
    Vi prego di non lasciarvi andare e di abbassare i toni della discussione. Se vogliamo continuare a “giocare”, evitiamo di distruggere il “giocattolo”.
    Grazie

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  5. Per l’architetto Di Cunzolo, che, solo allo scadere dei termini per la realizzazione del programma “più Europa”, ha sollevato, improvvisamente,eccezioni,criticato e avversato in ogni modo, quanto concordato prima dell’avvento dell’amministrazione Santomauro.A suo tempo non ha sollevato eccezioni , pur conoscendo bene la questione, e solo oggi si ravvede…
    è normale, tutti possono cambiare idea, solo che questo cambiamento avrebbe bloccato un bel pò di fondi utili alla città…
    Io, da cittadino, mi chiedo: Perchè questo cambiamento di rotta?
    Per lei “bloccare” Santomauro è diventato così importante e determinante da dimenticare BENE COMUNE, ETICA e tutti quei valori che lo hanno visto scendere in campo al fianco della Francese?
    Comunque, grazie a quei consiglieri di cui lei ha così scarsa considerazione, l’approvazione del programma porterà alla città un bel pò di fondi che permetteranno la realizzazione di opere pubbliche e darà lavoro a tanti… e questo EVIDENTEMENTE LEI NON LO SA, ma in questi tempi E’ BUONA COSA!!!

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