“Affarone Eboli mare sicuro”: Cardiello si rivolge a Cantone dell’Anticorruzione

Per Damiano Cardiello(FI) non vi è stata gara e non vi è stata concorrenza: «Eboli mare: un #affarone per la società privata».

La Convenzione prevede che l’80% degli incassi va alla Security Ponint il 20% alla Multiservizi. E “l’affarone” finisce sulla scrivania di Raffaele Cantone dell’Autorità nazionale Anticorruzione.

Damiano-Cardiello
Damiano-Cardiello

da (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese

EBOLI – «Eboli mare: un #affarone per la società privata». Attacca il consigliere comunale Damiano Cardiello di Forza Italia che coì commenta il servizio di Pulizia, salvamento e Parcheggio che l’Ammnistrazione del neo-Sindaco di Eboli Massimo Cariello, in perfetta continuità con il suo predecessore Martino Melchionda ha affidato alla Eboli Multiservizi SpA, che a sua volta ha stipulato una convenzione alla Società di vigilanza Security Point.

«Dopo aver fatto richiesta di accesso agli atti – dichiara il Consigliere Cardiello – ho ricevuto l’atto di convenzione stipulata tra Eboli Multiservizi spa e la “#solitaditta”, così la definì un anno fa dall’attuale Sindaco.

Emergono dei particolari economici che fanno letteralmente rabbrividire. – Dice Cardiello ed aggiunge – Lo sapevate che solo il 20% dell’incasso va alla società comunale, mentre il restante 80% va alla ditta privata Secutity Point, così come le operazioni di riparto giornaliero degli incassi, che secondo quanto dichiarato dai dipendenti Multiservizi sulla stampa locale, non verrebbero effettuate congiuntamente come previsto dall’art. 3 della convenzione stessa in allegato?

Perchè – chiede ancora provocatoriamente Damiano Cardiello – è prevista questa cifra sproporzionata e astronomica in favore della società privata? Secondo voi chi ha fatto l’ #affarone? – e sulla base di queste rivelazioni che Cardiello si affidato con una nota scritta il 2 luglio scorso, al Presidente Raffaele Cantone dell’anticorruzione, per attende delle risposte precise in merito –

Non resta che attendere la risposta dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, recentemente interpellata, dopo la mancata risposta da parte del Sindaco alla richiesta di revoca in autotutela ex art. 21 quinquies legge 241/1990.

Questa sproporzione – aggiunge ancora il leader di Forza Italia – mi indigna come libero cittadino, prima che consigliere comunale. – e prosegue – La mancata concorrenza, verso le altre ditte che operano nel settore, rende questa operazione ancora più fosca e fa riflettere moltissimo sul modo di gestire la macchina comunale.

Domani – conclude Damiano Cardiello – protocollerò un’interrogazione comunale urgente, perché non è giusto giustificare una brutta operazione solo perché i tempi erano brevi. si poteva fare altro e in fretta. Non è giusto spendere questi soldi e poi magari assistere al fatto che non si pagano gli stipendi ai lavoratori. Non è giusto chiedere sacrifici e poi regalare denaro pubblico con disinvoltura, e comunque assistere ad un servizio che come per gli anni scorsi è pieno di tinte fosche

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art. 3 convenzione

Convenzione-art. 3
Convenzione-art. 3

Eboli, 25 luglio 2015

1 commento su ““Affarone Eboli mare sicuro”: Cardiello si rivolge a Cantone dell’Anticorruzione”

  1. CARIELLO CHIUSO A TENAGLIA :
    AL SENATO FRANCO CARDIELLO
    ALLA CAMERA TONINO CUOMO DISSIDI INTERNI CON PANSA E IL SINDACO OMBRA MELCHIONDA,UN MESTO TRAMONTO SI AVVICINA PRIMA DELL’ALBA X.QUESTA AMM.NE

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