Lazzaro Lenza (PdL): Il motivo della mia disponibilità

L’alternanza democratica è lo strumento indispensabile per l’affermazione anche ad Eboli della moderna democrazia.

Matteo Lenza
Matteo Lenza

EBOLI – Riceviamo e volentieri pubblichiamo la nota politica di Lazzaro Lenza, la quale vuole comunicare la motivazione di un impegno. Lenza come Medico di famiglia, intende scendere in campo, con il centro-destra, a sostegno del candidato Sindaco Vito Busillo, e lo fa pensando di voler sostituire chi governa, convinto di fare meglio. In questi anni vi sono state diverse amministrazioni, come al solito i giudizi sono sempre contrastanti. I miei molto critici, ma va da se che nel corso di questi anni vi è stata una opposizione che non ha saputo svolgere bene il suo ruolo. Ruolo attento, capace, critico e propositivo rispetto all’azione delle diverse amministrazioni che si sono succedute.

La sconfitta delle opposizioni è stata proprio quella di non aver saputo creare una valida alternativa di governo a questa Città. Tutte le volte che ci sono state le elezioni si è dovuto costruire d’accapo l’impianto, mettendo insieme uomini e partiti, che all’indomani delle elezioni non rispondono o non sanno interpretare i bisogni e le aspettative dei cittadini, che hanno dato loro la fiducia e per contro non hanno saputo impostare una opposizione con le caratteristiche che si diceva innanzi, lasciando alla stessa sinistra, quella estrema per eccellenza, interpretare il doppio ruolo di governo e di opposizione.

Il risultato negli ultimi quindici anni è stato quello che all’indomani delle elezioni amministrative i ranghi si sono sciolti e le opposizioni dileguate, giova ricordare le accuse di una parte dei consiglieri del PdL verso un’altra parte che in diverse occasioni si sono divaricati in consiglio schierandosi a favore e contro l’Amministrazione Melchionda.

Voglio augurarmi che questo non accada più, dando speranza al giovane dottor Lenza, ma purtroppo per esperienza e per memoria storica devo supporre che non sarà così. La storia lunga storia che ha portato alla candidatura di Vito Busillo ne è la prova. Senza nulla togliere a Busillo, al suo valore e alle sue capacità, in  quella candidatura non viè stata la maturità di una scelta condivisa, bensì la protervia di una decisione, fermo restando poi il lavoro che lo stesso Busillo, grazie anche alla responsabilità di altri come Fausto Vecchio e Antonio Corsetto, ha svolto. Come cittadino ebolitano non posso che augurarmi, indipendentemente da chi vinca le elezioni, che la maggioranza governi e bene, e l’opposizione faccia il suo ruolo bene.

…………………  …  ……………….

Perché sono disponibile

di Lazzaro Lenza
Candidato del PdL

Mi metto a disposizione della Città per contribuire a sostituire un’amministrazione che dura da oltre 15 anni, espressione sempre della stessa parte politica e che ha finito per disattendere le tre regole basilari di buon governo:

•trasparenza che è diventata oscurità;
•garanzia dei diritti convertita in distribuzione di privilegi;
•competenza e innovazione amministrativa trasformate in mera gestione del potere.

Un metodo di amministrare la cosa pubblica che ha cancellato la creatività civica, spezzando il circolo virtuoso di fiducia con molti ebolitani, dai quali ormai giunge forte la richiesta di un’alternanza che favorisca la libertà e restituisca la centralità del cittadino.

L’alternanza democratica è lo strumento indispensabile per l’affermazione anche ad Eboli della moderna democrazia, in grado di sostituire l’appartenenza con il merito, il privilegio con il diritto, spezzando il legame tra politica e interesse privato. Il cittadino al centro, in luogo degli obiettivi personali e di parte, al fine di farlo uscire dall’irrilevanza in cui oggi è confinato e riportarlo alla passione, all’impegno per le idee, così centrali in un momento dominato dalla crisi economica e dalla “questione morale”.

Metto a disposizione della città le mie radicate convinzioni nei significati e nei valori della vita, nonché le mie conoscenze e competenze acquisite nella mia attività professionale. Il mio contributo si basa sulle esperienze maturate in più di 15 anni di attività professionale sia nel settore dell’impresa privata che nel pubblico, al servizio delle persone, svolta con la tenacia di chi è abituato a lottare per ottenere le cose, con l’ottimismo e con la consapevolezza che il cambiamento ed il miglioramento sono processi possibili se diventano un dovere, una parte del lavoro quotidiano, scritto nel mansionario di ognuno di noi.

Non mi sono mancate proposte e promesse per scendere in campo e giocare al “sicuro” ma con queste elezioni amministrative il centro-destra ebolitano apre una nuova stagione politica. il centro-destra di Eboli non è più uno scatolone vuoto da riempire solo alle elezioni. Questa coalizione ha saputo riempire questo scatolone di contenuti politici a lunga scadenza e proposte per la soluzione dei problemi dei nostri concittadini. La nostra è una proposta coerente e lineare e, mentre gli altri si preoccupavano di posizionarsi nello schieramento di maggior convenienza, saltando di qui e di lì senza ritegno, noi abbiamo lavorato alle liste e abbiamo saputo costruire una casa in cui gli interessi della coalizione sono diventati prioritari rispetto ai personalismi. E tutto ciò grazie alla sapiente e paziente opera di costruzione del coordinatore del partito che, lontano dai riflettori (come si conviene ad un buon mediatore) è riuscito ad incassare l’adesione di importanti personaggi della politica e della società civile.

Ci presentiamo compatti contro un metodo antico di fare politica, fatta di promesse vane e di sottili pressioni psicologiche, tanto più vergognose in quanto insistono su un tessuto sociale psicologicamente fragile nel quale anche solo l’illusione del lavoro può generare aspettative volte solo a far scattare il consenso elettorale.

Chiedo ai cittadini di non cedere al canto delle sirene e di non svendere il proprio voto in cambio delle false illusioni che la nostra controparte politica è abile procacciatrice. Chiediamo ai cittadini di costruire con noi la città dei loro figli e nipoti, una città al passo con i tempi, in cui i diritti prevalgano sui privilegi, in cui ogni cittadino si senta tutelato e al sicuro, in cui ci si senta liberi di esprimere il proprio pensiero e la propria creatività senza timori di ritorsioni, una città in cui ognuno possa essere protagonista senza necessità di dover ricorrere al padre-padrino buon dispensatore di privilegi.

Colgo quest’occasione per tranquillizzare tutti i miei assistiti perché sappiano che, oramai, la mia vita non può prescindere da loro perché sono diventati un bisogno a cui non posso rinunciare. Se gli impegni dovessero diventare pressanti e se mi trovassi costretto a sacrificare qualcosa, quella cosa non sarà la mia medicina generale né la mia famiglia.

Sarei onorato se potessi alimentare e rappresentare la speranza di riscossa e di cambiamento per il risveglio e l’affermazione nella nostra città di quella qualità della vita che, purtroppo, oggi sembra appartenere solo ai ricordi del passato.

Lazzaro Lenza
Candidato nella lista PDL
A sostegno di Vito Busillo Sindaco

4 commenti su “Lazzaro Lenza (PdL): Il motivo della mia disponibilità”

  1. VORREI CAPIRE COME MAI I VOTI DEI RAPPRESENTANTI DI LISTA (…REALI..)… ….NON COLLIMANO CON QUELLI COMUNALI….???????????………………………………..

    Rispondi

Lascia un commento