Salerno: Il PD incontra i Sindaci eletti. E arrivano dimissioni

L’On. Piero De Luca con il Segretario provinciale Luciano e i Sindaci festeggia la vittoria e c’è chi si dimette come Femiano.

Mentre si festeggia il “Pasionario” Femiano si dimette dagli incarichi evidenziando  come vi sia stata una vittoria numerica ma una sconfitta politica ai danni del PD. Uno svuotamento scentifico da parte dei suoi leader campani e salernitani che attraverso la moltiplicazione di liste hanno portato i consiglieri regionali campani del PD da 15 a 8, accrescendo la pratica pericolosa del qualunquismo. 

Piero De Luca e Vincenzo Luciano con i Sindaci Eletti

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – Il PD con il Segretario Provinciale Vincenzo Luciano e il parlamentare salernitano Piero De Luca stamani, hanno convocato una conferenza stampa per fare l’analisi del voto e presentare tutti i Sindaci che sono stati eletti del PD o che si sono avvicinati e orbitano intorno al PD, primi tra tutti Massimo Cariello ad Eboli ed Enzo Servalli a Cava De’ Tirreni ai quali non è stato necessario neanche il ballottaggio per riconfermarsi alla guida dei rispettivi comuni, o come il Presidente della provincia di Salerno, Michele Strianese, che resta sindaco di San Valentino Torio o il giovanissimo Giacomo Orco neo Sindaco di Sicignano degli Alburi.

Piero De Luca

«Insieme al Segretario Provinciale del Partito Democratico Vincenzo Luciano e ai Sindaci del nostro territorio, – ha esordito Piero De Lucaabbiamo analizzato gli importanti risultati conseguiti nella Provincia di Salerno non solo alle elezioni regionali ma anche a quelle amministrative.

Rivolgo le mie più sincere congratulazioni ai tanti amministratori locali Democratici che hanno vinto la sfida elettorale nei loro Comuni. – ha aggiuntoil Parlamebtare Dem rivolgebdosi ai Sindaci e agli amministratori presenti – La concretezza, l’affidabilità e la competenza rappresentano dei valori assoluti, ancor più nelle amministrazioni locali, che sono a contatto costante e quotidiano con le tante problematiche dei cittadini.

È finito il tempo della propaganda, della demagogia, dell’antipolitica. Le nostre comunità hanno bisogno di progetti e programmi di governo seri e responsabili. – ha aggiunto Piero De LucaÈ stata una bella battaglia, combattuta fianco a fianco, con coraggio, passione e determinazione in ogni territorio. – conclude il deputato salernitano – Buon lavoro a loro e a tutti noi! Avanti, insieme».

E a proposito dell’ondata di maltempo che si è abbattuto sulla Campania ed in particolarmodo su Salerno, nel golfo e nel quartiere Torrione, Piero De Luca ha dichiarato: “Il maltempo che in queste ore imperversa sulla città di Salerno sta provocando ingenti danni ambientali e ad alcune abitazioni. Dopo i primi interventi di messa in sicurezza, ad opera dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, mi attiverò personalmente per chiedere lo stato di calamità naturale per tutte le zone interessate dall’intensa ondata di maltempo”.

Ma di quell’incontro nella sede Provinciale del PD, c’è chi ne da un’altra lettura, e tra questi il “pasionario” battipagliese e componente fino all’altro ieri della Direzione provinciale e del Comitato Regionale Dem Raffaele Femiano, il quale ritiene che il PD non ha niente da festeggiare perché è stato svuotato a favore del tecnicismo che al contrario pur consegnando una vittoria nulerica, decreta una sconfitta politica con il ridimensionamento del Partito Democratico.

Raffsele Femiano

«L’ipocrisia di Piero De Luca e Vincenzo Luciano che parlano di vittoria del PD – Femiano fa sapere e ricorda loro le racciomandazioni fatte a loro e non ascoltate rispetto alla circostanza che si andava sempre di più affermando di comporre Liste Civiche a detrimento della presenza del PD – Dove erano quando giravo le amministrazioni comunali al di sotto dei 15.000 abitanti cui loro hanno impedito di presentare la lista del PD?

Dove erano quando il sottoscritto ha chiesto di discutere di programma elettorale e/o di visionarlo? – Femiano ricorda ancora con una serie di domande che anticipano le risposte fatte ai due esponenti di primo piano del suo Partito Luciano e De Luca Jr – Cosa hanno fatto quando ho chiesto di incontrare il Presidente De Luca come Federazione Provinciale del PD? Cosa hanno fatto quando ho chiesto di incontrare in riunione di Segreteria i candidati del PD mandati al massacro, sostenendo di fatto candidati di altre liste? del governo? facevano solo incontrare chi era vicino a loro, anziché incontrare tutti i candidati delle liste del PD. Cosa hanno fatto per evitare che il Partito Democratico venisse svuotato proprio da dirigenti di partito come questi due “Picari”?

Hanno pugnalato alle spalle tante persone per bene che rappresentavano il PD, con onore e dignità. – prosegue Femiano evidenziando come vi sia stata una vittoria numerica ma una sconfitta politica ai danni del PD – In conclusione di quale vittoria parlano abbiamo dimezzato i Consiglieri Regionali, ma dove vivono?

Spero che il Partito democratico Nazionale finalmente intervenga, prima che sia troppo tardi. – Aggiunde ancora il “Pasionario” Femiano sottolineando come sarà difficile per il PD risalire la china e colmare politicamente quel vuoto causato dalle tempeste qualunquistiche – Per ricostruire il PD in Campania bisogna fare appello a dei buoni restauratori!

Non manca a Raffaele Femiano di sottolineare come a fronte di uno svuotamento scentifico del Partito Democratico da parte dei suoi leader campani e salernitani che attraverso la moltiplicazione di liste vi è stato un apporto significativo da parte anche dell’On. Federico Conte, che condividendo il progetto che si immaginava potesse aprire il PD attraverso la vittoria del Governatore De Luca ha condotto una campagna appassionata per il PD, il Governatore e Simone ValianteApprofitto pubblicamente per ringraziare Federico Conte, che ha fatto una campagna elettorale per il PD, pur essendo Deputato di LEU, mentre al contrario dirigenti, segretari, parlamentari, del PD, hanno fatto la campagna elettorale per liste parallele! Con uno scopo subdolo anche di indebolire, chi per 5 anni aveva portato avanti con serietà e dedizione i colori del PD, come Tommaso Amabile, e così se avevamo 15 consiglieri, ora ne abbiamo solo 8, evviva la coerenza e la correttezza di Partito! E – conclude Femiano – La cosa ridicola che qualcuno dice che abbiamo vinto. L’unico che ha vinto e ha messo tutti nel sacco è il mio amico “sceriffo”»

Salerno, 26 settembre 2020

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