Sentenza di assoluzione per il dott. Verrioli

Piena assoluzione con la formula “il fatto non sussiste” e “non costituisce reato” per il Dott. Michele Verrioli.

La pronuncia di assoluzione del Dott prima sezione penale, in composizione monocratica nella persona del giudice Dott. Giandomenico D’Agostino nell’Udienza del 27 ottobre 2020.

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da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Il Tribunale di Salerno, prima sezione penale, in composizione monocratica nella persona del giudice Dott. Giandomenico D’Agostino nell’Udienza del 27 ottobre 2020, nota N. 10479/14 R.G. ha pronunciato e pubblicato mediante lettura del dispositivo la sentenza in riferimento ai documenti del 2014 assertivamente aprocrifi dall’ASL di Salerno ed oggetto dei successivi provvedimenti di sospensione e relativo licenziamento, visto l’articolo 530 CPC assolve Verrioli Michele dal reato a lui ascritto:

  • al capo B perché il fatto non sussiste;
  • nonché dai reati di cui ai capi A e C della rubrica per il fatto non costituisce reato;
Michele Verrioli

E letto l’articolo 544 comma 3 CPC indica in giorni novanta il termine per il deposito della motivazione della sentenza Salerno 27 ottobre 2020.

Si ricorda che all’epoca dei fatti il Direttore Generale dell’Asl, Antonio Squillante, il quale denunciò l’episodio alla Procura e dispose per il Dott. Verrioli il licenziamento in tronco, successivamente annullato in primo grado dal giudice del lavoro che dispose il reintegrato nel suo incarico.

Sebbene un’ispezione disposta dalla direzione dell’Azienda sanitaria nell’U.O. di Anatomia patologica del P.O. di Eboli, guidato da Verrioli, e a seguito di apparenti anomalie nel consumo di farmaci e solventi in uso al reparto e nonostante dall’ispezione furono segnalati acquisti anomali e materiale scaduto, al punto da determinarne la sospensione dal servizio, la difesa ha puntato tutto sulla esibizione di una lettera di Verrioli, protocollata alla Direzione del presidio, dalla quale emergeva che a segnalare le anomalie e la relativa presenza di alcune sostanze in deposito non più utilizzabili a causa del loro cattivo stato di conservazione, esibizione che è stata determinante per la sua assoluzione.

La circostanza pertanto è stata determinante affinché il Dott. Verrioli responsabile di Anatomia patologica dell’Ospedale di Eboli fosse scagionato dall’accusa di falso, e così a distanza di quasi cinque anni, si è giunti alla Sentenza della sua piena assoluzione.

Eboli, 5 novembre 2020

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