Vertenza Fos-Prysmian Battipaglia e Fibra ottica: Si riveda il Bando nazionale

Gli On.li Conte (LeU) e De Luca (PD) sulla vertenza Fos-Prysmian chiedono la modifica del Bando nazionale della Fibra Ottica. 

E sulla Fos Battipaglia: Conte interroga il Ministro dell’innovazione tecnologica Colao; De Luca chiede un “Tavolo Tecnico” con il MISE, il MITD e le parti sociali. 

Federico Conte – Piero De Luca – Prysmian Battipaglia

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – “Modificare il bando nazionale per la fibra ottica, introducendo le specifiche di competenze, per evitare che lo stabilimento Fos-Prysmian di Battipaglia esca fuori mercato in favore di analoghe e più competitive produzioni francesi. Lo chiederò, con una interrogazione al Ministro dell’Innovazione tecnologica, Colao, appena saranno terminati gli adempimenti per l’insediamento del Presidente della Repubblica”. – dichiara Federico Conte, deputato di Liberi e Uguali che aggiunge – “Il sito Fos Battipaglia dà lavoro a 900 persone, tra 300 diretti e 600 nell’indotto. Senza la modifica al bando nazionale, la società multinazionale Prysmian potrebbe spostare la produzione e i nuovi investimenti per 40 milioni di euro in Francia, che invece ha introdotto le specifiche, considera la fibra un asset strategico, e rende conveniente quella prodotta sul suo territorio.

La modifica al bando nazionale va fatta rapidamente anche per salvaguardare ricerca e valore della fibra prodotta in Italia, contro materiali di minore qualità importati soprattutto dalla Cina. – conclude l’On. Federico Conte, parlamentare di Liberi e Uguali – Difendere lo stabilimento Fos di Battipaglia significa tutelare direttrici di sviluppo del territorio e posti di lavoro”.

Sulla FOS Battipaglia, interviene anche l’On. Piero De Luca (Pd): “Si convochi subito un tavolo di confronto nazionale con MISE, MITD e parti sociali per la concreta attuazione del piano di cablaggio italiano e la relativa strategia nazionale sulla fibra. Forti preoccupazioni desta in particolare, il Bando nazionale per la fibra ottica, che non fa alcun riferimento alle specifiche di competenze rispetto alla qualità della fibra richiesta per gli interventi.

Tutto ciò – prosegue l’On. De Luca vice capogruppo parlamentare dei Deputati del Partito Democratico – condurrebbe a premiare quasi certamente realtà industriali estere che, attraverso una concorrenza al ribasso, realizzano prodotti di minore qualità con costi estremamente ridotti, a discapito di aziende presenti sul territorio nazionale, con stabilimenti di eccellenza come quello Fos-Prysmian di Battipaglia, che non avrebbero la possibilità di rimanere concorrenziali e competitivi nel settore nei prossimi anni, mettendo a serio rischio la tenuta occupazionale dei siti italiani.

Il solo stabilimento Fos-Prysmian Battipaglia dà lavoro a 300 dipendenti, cui si aggiungono più di 600 lavoratori legati all’intero indotto. – conclude il parlamentare Dem Piero De LucaLa richiesta di un tavolo per ragionare sulle strategie italiane del piano nazionale di cablaggio e sul recente Bando Nazionale per la fibra ottica mira dunque a tutelare la produzione di qualità realizzata in Italia, ma soprattutto a difendere lo sviluppo del territorio e la difesa dei posti di lavoro di tante famiglie nel nostro Paese”.

Battipaglia, 1 febbraio 2022

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