Eboli. Alta Velocità e Ospedale: De Luca “rimprovera” Conte. Conte risponde

Alta Velocità ed espropriati. Il Governatore De Luca rimprovera il Sindaco di Eboli: “Si realizzi un quartiere da creare ex novo”. E sull’Ospedale: “Stupidaggini, il PO di Eboli non chiude”.

Al “rimprovero” di De Luca il Sindaco ribatte e sugli espropri spunta da un cassetto un progetto su un terreno della Eboli Patrimonio “impegnati” con il Monte Paschi Siena, mai diiscusso in Consiglio Comunale. E sull’Ospedale “corregge” il tiro: “Confidiamo che alle parole seguano i fatti”.

Vincenzo De Luca

POLITICAdeMENTE

EBOLI – Tiene ancora banco la storia “sbagliata” della chiusura dell’Ospedale di Eboli, sbandierata dal Sindaco di Eboli Mario Conte, nella sua ossessione di intavolare una opposizione tardo-ideologico al Governatore Vincenzo De Luca, evidentemente per “convincerlo” che la parte politica che rappresenta può dare fastidio se non viene “coinvolta” e intanto si allea con Franco Alfieri, uno dei punti di diamante della “Corazzata” De Luca. Ma oltre alla storia degli espropri De Luca è intervenuto anche sulla questione della chiusura dell’Ospedale di Eboli liquindondola con :Stupidaggini; Ma rimproverando il Sindaco di correre dietro le fesserie anziché risolvere il problema degli espropriati indicando un’area e progettando alternativamente un piano case per chi non volesse accettare solo i compensi.

«L’amministrazione la smetta di fare demagogia sull’ospedale e si occupi del problema – dichiara il Governatore De Luca riferendosi agli espropri RFI e agli espropriati dell’Alta Velocità di Eboli per la realizzazione del lotto 1A Battipaglia-Romagnano al Monte – Inviterei l’amministrazione di Eboli a finirla di perdere tempo con le stupidaggini sull’ospedale, che è pienamente tutelato per oggi e per domani” ha sottolineato il governatore.

Il progetto – ha proseguito De Luca – prevede la demolizione di 34 edifici ed il coinvolgimento di 100 famiglie. Abbiamo spiegato all’impresa che deve realizzare i lavori ed a Rfi che non si può procedere se non si chiarisce definitivamente il problema di queste famiglie.

Il risarcimento monetario va bene per coloro che vogliono acquistare altrove, ma va trovata anche una soluzione realizzando immobili in un quartiere da creare ex novo. Per questo va fatto un elenco di chi vuole andare via e di chi vuole restare in questo nuovo quartiere. – Conclude De Luca – Inviterei l’amministrazione di Eboli a finirla di perdere tempo con le stupidaggini sull’ospedale, che è pienamente tutelato per oggi e per domani. Invece di fare demagogia, si avvii la definizione di una variante urbanistica per risolvere il problema sociale».

Mario Conte

Ma sull’Alta Velocità e la Questione Ospedaliera il Sindaco di Eboli Mario Conte interviene rispondendo al Governatore: «Il Presidente De Luca non è ben informato. La Determinazione conclusiva del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, la n. 7 del 20 dicembre 2022 che ha autorizzato il Lotto 1a dell’Alta Velocita ‘Eboli – Romagnano al Monte’, ha previsto un Tavolo tecnico tra Mit (Consiglio superiore dei lavori pubblici), RFI, Regione Campania e Comuni interessati per la predisposizione di un Piano di Rigenerazione e Riqualificazione Urbana per progettare, a cura di RFI e di intesa con gli Enti locali, le nuove aree residenziali produttive da realizzare per risarcire i Comuni dei danni subiti

In quella sede – prosegue il Sindaco di Eboli – abbiamo trasmesso al Consiglio Superiore dei L.P., e successivamente in altre due occasioni ufficiali al sottosegretario Ferrante del MiT e ad RFI, tutte le schede relative ai danni che il Comune subiscee alle necessarie opere di mitigazione, per effetto di un tracciato che squarcia in due la città di Eboli con l’abbattimento di 54 abitazioni e importanti stabilimenti produttivi, con un progetto ancora oggi rimaneggiato e provocando un impatto sociale, ambientale ed economico mai registrato prima.

Considerato come vanno le cose in Italia, specie quando si tratta di mettere mano al portafoglio, il Comune di Eboli ha già adottato, con delibera di G.M. n. 232 del 9/11/2023, – prosegue ancora il Sindaco Conte cacciando dal cassetto un Progetto, mai discusso sia prima della data della delibera e sia dopo, se non appena accennato in qualche incontro informale della possibilità di poter destinare alcune aree di proprietà comunale per questo scopo, dimedicando però che quei terreni sono stati impegnati ed ora in disponibilità della Banca Monte Paschi Siena e non del Comune di Eboli che a suo tempo li ha posti a copertura di un buco finanziario della “Eboli Patrimonio” la Società appositamente costituita per “valorizzare” (sic) il patrimonio comunale, immaginando le difficoltà e le complicanze, e sperando questa non sia l’occasione di “beneficiare” qualcuno in primis il Monte Paschi Sienail piano attuativo per realizzare un nuovo quartiere e riqualificare una vasta area del territorio comunale prevedendo:

31 abitazioni unifamiliari e un fabbricato residenziale con 10 appartamenti, attività commerciali, spazi verdi e per la socialità, su un suolo della società patrimoniale di proprietà esclusiva dell’Ente.

Lunedì invieremo il progetto direttamente anche al Presidente De Luca affinché qualcuno si faccia carico di finanziarlo, – scrive ancora il Sindaco Mario Conte, sventolando quel progetto, approvato in Giunta ma mai discusso ne informalmente ne formalmente e solo dopo il “rimprovero” cacciato fuori da un cassetto comunale. Di qui la domanda:

Perché non è stato inviato prima questo progetto?

Non era forse meglio discuterlo in Consiglio Comunale e coinvolgere minoranze e opposizioni per dare più corpo e peso politico al deliberato?

riaffermando l’urgenza di dare risposte concrete e confermando la disponibilità ad un incontro tecnico immediato, alla presenza di una delegazione di cittadini espropriati, prevedendo anche indennità di esproprio congrue ed effettivamente ristorative del danno arrecato, con importi ben diversi da quelli insufficienti oggi previsti nel progetto di RFI, senza dar fiato a polemiche inutili e irrispettose della vicenda umana che interessa centinaia di ebolitani.

Quanto alla scellerata ipotesi di chiudere l’ospedale di Eboli che ha una storia centenaria e reparti di indiscussa eccellenza, – prosegue il Primo Cittadino di Eboli alle dichiarazioni del Governatore De Luca che faceva rilevare come si potesse chiudere un Ospedale che racchiude in se delle eccellenze di livello nazionale come la Cardiologia, la Nefrologia e altre specialistiche non di meno prestigiose per risultati – registriamo con favore la dichiarazione del Presidente De Luca di non volerlo chiudere, ma occorrono atti uguali e contrari a quelli approvati a fine novembre dalla Giunta Regionale che prevede specificamente il trasferimento di posti letto da Eboli a Battipaglia

Considerata l’importanza della vicenda l’Amministrazione comunale non fa polemiche demagogiche, ma difende il diritto alla salute dei cittadini di Eboli e della valle del Sele. – conclude Mario ConteConfidiamo che alle parole seguano i fatti.»

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Eboli, 16 dicembre 2023

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