Naponiello (IV): Eboli Città insicura e amministrata da incapaci

EBOLI CITTA’ INSICURA AMMINISTRATA DA INCAPACI“, è così che Italia Viva e il suo Consigliere comunale Cosimo Naponiello bocciano il Sindaco Conte e i suoi. 

Cosimo Naponiello

POLITICAdeMENTE

EBOLI – «Pochi giorni fa un importante giornalista del Corriere della Sera titolava un suo articolo così: ”Cristo non è ad Eboli, dove s’è fermato?” – scrivono in una nota il Consigliere di opposizione Cosimo Naponiello e la segreteria cittadina di Italia VivaNel leggerlo e rileggerlo mi è venuta una rabbia incredibile, non nei confronti del giornalista, ma rispetto alla verità dei contenuti dell’articolo.

Si chiedeva, il giornalista, com’è possibile che nella città simbolo di Carlo Levi, oggi si leggono solo notizie di morti sul lavoro, di rapine in continuazione della banda dell’audi A6, di una città dello spaccio, di omicidi, etc etc. – affonda ancora il dito nella piaga Naponiello e i dirigenti del suo Partito – Aggiungo l’ennesima rapina ed aggressione avvenuta in pieno centro ed in piena mattinata, avvenuta ferendo la cassiera dell’attività commerciale rapinata, da soggetti sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, fregandosene di tutto e di tutti.

Quando si arriva a compiere tali atti vuol dire che la Città è totalmente abbandonata a se stessa, con una istituzione totalmente assente ed omissiva, senza una politica della sicurezza (tranne i soliti comunicati di autoesaltazione) senza politiche sociali che lavorino realmente sul disagio (interessati a fare nomine ed affidamenti diretti nel silenzio dei giustizialisti di una volta, oggi silenziati); non esiste un progetto, una iniziativa che si occupi realmente del disagio delle nostre giovani generazioni, non un progetto di prevenzione sulle dipendenze, nemmeno sui soggetti svantaggiati che necessitano di essere supportati, recuperati e reinseriti nella società…non esistono. – continua Cosimo Naponiello nella elencazione di criticità politiche e amministrative che ormai hanno preso il sopravvento in Città e che sono la causa del suo declino – Capisco che siano concentrati sull’ennesima e vergognosa lite interna alla maggioranza, basata solo su interessi di fazioni e beghe interne, che nulla hanno a che vedere con l’interesse della Città; e nel mentre continuano a perdere credibilità cedendo la presidenza del SAD, sbagliando le procedure così subendo i ricorsi degli ambulanti, dei commercianti e delle associazioni di categoria in merito alla delocalizzazione del mercato; assessori che durante le interrogazioni abbandonano l’Aula consiliare senza che nè il Presidente del consiglio nè il Sindaco prendessero posizione; funzionari comunali che fuggono da Eboli, e quei pochi validi funzionari rimasti che vengono lasciati soli dal Sindaco: è solo grazie a loro che ancora regge la macchina amministrativa!

E tutto ciò avviene nel silenzio supino di un Sindaco incapace di reagire, avendo oggi la conferma di ciò che già da tempo avevo intuito: da lui non è possibile attendersi uno scatto di dignità da Primo cittadino, azzerando la giunta e uscendo nel mare aperto della Politica così da proporre finalmente al Consiglio Comunale una squadra di figure di sua fiducia e di assoluta competenza; non è possibile attendere da lui che chieda all’intero Consiglio, e per esso alle forze politiche che intendono dargli un’altra possibilità, una rinnovata fiducia così da essere finalmente libero da condizionamenti di basso spessore per governare bene la Città. – conclude Cosimo Naponiello, Consigliere Comunale e il Partito di Italia Viva – Non facendolo dimostra di essere un politico non solo inadatto a svolgere quel ruolo ma di essere un uomo ignavo al quale si fa un favore ad invitarlo, per l’ennesima volta, alle dimissioni per il bene della città e per quel poco di dignità che spero abbia ancora, così da restituire la parola ai Cittadini ebolitani con elezioni anticipate che eleggano un Primo cittadino degno del nome».

Eboli, 17 marzo 2024

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