I Giovani Democratici consegnano a Sica 600 firme: chiedono una Biblioteca

I Giovani Democratici: “Rivogliamo la biblioteca comunale! I problemi di una comunità si risolvono con la cultura!”

Protocollate al Comune le oltre 600 firme di cittadini che chiedono “l’individuazione di una sede praticabile e definitiva dove allocare la Biblioteca Cittadina”.

PONTECAGNANO“La cultura del rispetto della persona, della conoscenza, della famiglia, delle regole, della giustizia, dell’onestà, del servizio per gli altri, dell’accoglienza, della libertà di religione, della cura della salute di tutti, dell’istruzione, del lavoro, dello sport, delle arti, della scienza, della democrazia. – Scrivono i Giovani Democratici di Pontecagnano nella nota di accompagnamento con la quale hanno consegnato le firme dei cittadini che chiedono di istituire una Biblioteca comunale La politica deve impegnarsi per creare i presupposti, le premesse, gli strumenti, le garanzie, perché la cultura viva ed apra e sostenga quel circolo virtuoso dell’esistenza che si nutre e si sviluppa attingendo dai valori radicati nei singoli e nella società.

Uno dei templi che dovrebbe custodire e offrire il sapere e la cultura è la Biblioteca Comunale, – scrivono i Giovani Democratici – punto di riferimento per tutti i cittadini che vogliono e dovrebbero attingere nozioni e lezioni per esorcizzare i loro disorientamenti e le loro solitudini.

Ancora oggi alcuni libri giacciono in una stanza che ipocritamente viene denominata BIBLIOTECA!

Sebbene negli ultimi anni, qualche timido passo in avanti sia stato compiuto, – proseguono i GD –  ampliando gli orari di apertura e migliorando il servizio di prestito libri, I Giovani Democratici si sono fatti promotori di una sottoscrizione cittadina nata al fine di rivendicare un luogo ed un’ istituzione degna del nome e della funzione di BIBLIOTECA COMUNALE.

Partendo da questi presupposti, – i giovani del PD – non accettano soluzioni di emergenza di allocazione inutile di tale organo in “masserie”  fuori dal centro e non usufruibili oppure nei locali del Museo Archeologico Nazionale, che deve seguire altre finalità e momenti. A tal proposito, i membri del Coordinamento cittadino hanno redatto un documento, depositato presso l’Ufficio Protocollo del Comune, in cui hanno manifestato il proprio disaccordo e le proprie perplessità circa la Convenzione stipulata tra la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania ed il Comune di Pontecagnano Faiano per la destinazione di alcuni locali del Museo Archeologico di Pontecagnano al Servizio di Biblioteca Comunale, chiedendo, nel contempo, l’individuazione di una sede praticabile e definitiva dove allocare la Biblioteca Cittadina e, contestualmente, la creazione di una dotazione libraria realizzata dall’Ente Comune e suggerita da una commissione di operatori culturali della città.

I Giovani Democratici – sono consci che allocazione e dotazione libraria rappresentino, purtroppo, solo le  deficienze più gravi dell’attuale “Servizio di Biblioteca Comunale” che, tra l’altro,:

  • Manca di una Carta dei Servizi, documento fondamentale, che andrebbe pubblicato sulle pagine del Sito Web del Comune di Pontecagnano Faiano, in un portale interamente dedicato alla Biblioteca;
  • Manca di un Catalogo Multimediale consultabile via web che consenta di richiedere il prestito via web ed il ritiro del volume in Biblioteca;
  • Non garantisce pari opportunità di accesso per ogni categoria di utente: abili e diversamente abili;
  • Manca di adeguati supporti multimediali (postazioni internet etc…), necessari in una struttura modernamente concepita;
  • Non prevede la progettazione e la realizzazione di attività che raccolgano l’opinione dei cittadini sul “Servizio” stesso e che sensibilizzino il cittadino alla lettura ed alla crescita culturale.

Alla luce di tali considerazioni, il coordinamento cittadino GD afferma: “Siamo stanchi dei vuoti proclami di un’Amministrazione inetta, di vacui e dispendiosi provvedimenti che hanno lo scopo di fare pubblicità all’Amministratore di turno, piuttosto che garantire i diritti dei cittadini. Qui ci stanno negando la cultura, con la subdola volontà di assopire le nostre coscienze, di imbrigliare il nostro pensiero!”.

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Lettera di presentazione delle firme


Al Sindaco

Al Presidente del Consiglio

Ai Consiglieri

Agli Assessori

c/o Comune di Pontecagnano Faiano

Oggetto: SOTTOSCRIZIONE CITTADINA PER LA RICHIESTA DI INDIVIDUAZIONE DI UNA SEDE PRATICABILE PER IL SERVIZIO DI BIBLIOTECA COMUNALE.

PREMESSA

Il circolo dei “Giovani Democratici” di Pontecagnano Faiano, dopo aver preso visione della Delibera di Giunta n. 178 del 02/12/2011 riguardante la Convenzione del 10 Giugno 2011, stipulata

TRA

la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania, con sede in Via Eldorado n.1 – Castel dell’ Ovo – 80132 Napoli (C.F. 94220470630), nella persona del funzionario Dott. Carlo Guardascione, nato a Pozzuoli il 18 Marzo 1949 e domiciliato per la carica presso la Direzione Regionale medesima, delegato con atto n. 6263 del 4 Maggio 2011

E

Il Comune di Pontecagnano Faiano (C.F. 00223940651), con sede alla Via M. Alfani, in persona del Sindaco Dott. Ernesto Sica, nato a Salerno il 27 Agosto 1971, stipulato ai sensi del Decreto Legislativo 42/2004 e dell’art.17, comma 1 del DPR n.233/2007,

ed averne analizzato i seguenti articoli:

Art. 2, in base al quale:

  • la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania, e per essa la soprintendenza per i Beni Archeologici di SA, BN, CE,  ed AV, concede al Comune di Pontecagnano Faiano l’utilizzo di spazi della struttura museale di Pontecagnano quale sede della Biblioteca Comunale, cosi come individuati nell’allegato grafico al numero 1 quale zona da destinare alla Biblioteca Comunale ed ai numeri 2 e 3 quali zone da gestire a cura dell’ Ente Comune in occasione di attività e manifestazioni;
  • Il Comune di Pontecagnano Faiano si impegna a trasferire, presso i locali concessi in uso, il patrimonio librario costituito di n. 3200 volumi circa, a provvedere, con personale proprio dell’Ente, supportato eventualmente da personale volontario o del servizio civile, alla gestione del servizio di biblioteca comunale e degli spazi concessi in uso, concordando gli orari del servizio con la Direzione del Museo, ad istituire nel Bilancio Comunale un Fondo specifico di € 20.000,00 (ventimila) da destinare alle opere di manutenzione ordinaria e/o straordinaria del Museo che verranno periziate e concordate annualmente con l’Ufficio Tecnico della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno ed a farsi carico degli oneri relativi alla realizzazione degli adeguamenti che si renderanno necessari per l’esecuzione della suddetta Convenzione favorendo, inoltre, d’intesa con la Direzione Regionale, la realizzazione di un accesso  pedonale sul lato ovest del complesso museale;

Art.3, secondo cui le chiavi di accesso alla struttura resteranno sempre, per motivi di sicurezza, affidati alla Soprintendenza;

Art.6, che prevede che tale convenzione abbia una durata di cinque anni dalla data di sottoscrizione (10 Giugno 2011) e che sia rinnovabile alla scadenza, a discrezione del concedente (ovvero Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici) per un ulteriore periodo;

DICHIARA

Il proprio disaccordo con la presente Convenzione relativamente ai seguenti punti:

a)      Totale dipendenza dalla Soprintendenza riguardo agli orari ed alla reale apertura e chiusura della Biblioteca Comunale (ex artt. 2 e 3);

b)      Gestione del servizio che solo “eventualmente” sarà affidato a personale volontario o Servizio Civile;

c)      Elevato costo (€ 20.000,00) per i lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione della struttura museale che esulano dalla diretta gestione del servizio bibliotecario ed  a cui si aggiungono i costi delle utenze autonome della Biblioteca,della relativa Tarsu (ex art.5) nonché della realizzazione di un passaggio pedonale sul lato ovest (ex art.2);

d)      Rinnovabilità della Convenzione dipendente dal concedente  (Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici) che rende incerta la locazione futura della Biblioteca Comunale ex art.6.

E PERTANTO CHIEDE

L’individuazione di una sede praticabile e definitiva dove allocare la Biblioteca Cittadina che metta fine al suo perpetuo peregrinare e, contestualmente, la creazione di una dotazione libraria realizzata dall’Ente Comune e suggerita da una commissione di operatori culturali della nostra città, che si onoreranno di prestare la loro opera in forma gratuita.

Essendo sicuri che codesta Amministrazione saprà valutare benevolmente il profilo morale della nostra iniziativa, in attesa di sollecita risposta, porgiamo distinti saluti.

A TAL PROPOSITO SI ALLEGA ALLA PRESENTE LA RELATIVA SOTTOSCRIZIONE CITTADINA.

Pontecagnano Faiano, lì 13/04/2012

Circolo GD Pontecagnano Faiano
Il coordinamento cittadino

Pontecagnano, 14 aprile 2012

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