Lavorgna a Cariello e al Nuovo Psi: Paghiamo debiti contratti da altri

L’Assessore al Bilancio del Comune di Eboli Adolfo Lavorgna replica con durezza alle ultime dichiarazioni del Nuovo Psi.

Troppo spesso si dimentica che, l’attuale Amministrazione ha fatto fronte a debiti fuori bilancio ereditati dalla precedente compagine amministrativa di cui il Consigliere Cariello, in qualità di assessore, è stato fra i protagonisti di una stagione di spese eccessive e, soprattutto, improduttive di qualsivoglia significativo risultato“.

Adolfo Lavorgna

EBOLI – L’assessore al bilancio del Comune di Eboli Adolfo Lavorgna, sulla scorta delle ultime dichiarazioni del gruppo consiliare del nuovo PSI composto dai consiglieri Santo Fido, Ennio Ginetti, Massimo Cariello e coordinato da Cosimo Pio Di Benedetto, ritiene opportuno intervenire a riguardo.

“Occorre ribadire – dichiara l’assessore al Bilancio Adolfo Lavorgna al Gruppo consiliare del Nuovo PSI che l’Amministrazione Comunale intende continuare ad assumersi le proprie responsabilità.

Ci stiamo impegnando ad individuare le soluzioni migliori per affrontare e risolvere la difficile situazione economica dell’ente, le cui origini sono ben note a tutti gli attori politici ebolitani.

Troppo spesso, nell’ambito della formulazione delle proprie posizioni, si dimentica che, con non poca fatica, l’attuale Amministrazione Comunale ha fatto fronte a debiti fuori bilancio ereditati dalla precedente compagine amministrativa di cui il Consigliere Massimo Cariello, in qualità di assessore, era rappresentante di spicco.

Egli stesso, d’altronde, grazie ad una gestione generosa dei contributi alle associazioni, è stato fra i protagonisti di una stagione di spese eccessive e, soprattutto, improduttive di qualsivoglia significativo risultato.

Stagione questa, – prosegue l’assessore Lavorgna – che non ha conosciuto tregua con la fine del suo incarico presso il Comune di Eboli, ma che è proseguita, instancabilmente, negli anni successivi, grazie al significativo ruolo di assessore al Lavoro provinciale, naturalmente in quel Centrosinistra che oggi afferma essere, senza alcun pudore, causa di ogni male.

Una parte dell’opposizione, dunque, sempre la stessa, piuttosto che avanzare proposte, osservazioni costruttive, od anche critiche ma che abbiano un qualche fondamento, preferisce, dimentica del suo passato, abbandonarsi alla solita sterile demagogia ed interpretare l’ormai ricorrente ruolo intriso di populismo.

Noi, intanto, continuiamo a lavorare, ad impegnarci per trovare le migliori soluzioni possibili.

Il decreto del governo non salva i comuni, ci si aspettava qualcosa in più, che quantomeno, il gettito dell’ IMU, imposta municipale sugli immobili, potesse rimanere nelle casse dei comuni per alleviare le difficoltà economiche che essi stanno incontrando e non, invece, la possibilità di aumentare la pressione fiscale a carico dei cittadini.

E’ questo che stiamo cercando di evitare, che tutto ricada sui cittadini, che rischiano di pagare il prezzo di una situazione che ha origine in scelte sbagliate del passato.

A dispetto, delle solite polemiche e delle richieste di dimissioni – conclude l’assessore Adolfo Lavorgnache giungono con puntuale frequenza, l’Amministrazione continua ad impegnarsi nell’interesse dell’intera comunità”.

Eboli, 13 ottobre 2012

11 commenti su “Lavorgna a Cariello e al Nuovo Psi: Paghiamo debiti contratti da altri”

  1. La sintesi del discorso è questa. L’amministrazione si è dimostrata incapace ed inefficace nel dare risposte ai cittadini e questo è un dato oggettivo ed incontrovertibile.
    L’opposizione lo è stata altrettanto in valore assoluto e c’è un motivo specifico per questo atteggiamento.
    Oltre all’incapacità di fondo sia degli uni che degli altri il problema è che se si aprono gli armadi vengono fuori tutti gli scheletri, i nuovi e i vecchi.
    Altro che esposti in Procura e alla Corte dei Conti l’acceleratore si può spingere non oltre il limite della denuncia demagogica perchè gli scheletri sono in tutti gli armadi………………. anzi forse in alcuni ce ne sono addirittura di più.

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  2. gentile assessore io non pago ne i debiti di Rosania ne quelli di Melchionda ne quelli che si vantano di essere il nuovo e sono più vecchi di altri mi riferisco a Cariello e company …anzi iniziate a mollare le proprietà accumulate in anni di attività politica affaristica……

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  3. TROPPO FACILE PRENDERSELA CON GLI ALTRI,I PREDECESSORI,COSI FACENDO TORNEREMMO,CON UN UN GIOCO DELL’OCA ALL’INCONTRARIO ALL ETà DELLA PIETRA.
    DEL RESTO PRC E co. NELLE PASSATE CONSILIATURE HANNO FATTO DEBITI MA ANCHE INFRASTRUTTURE,E DI LOGICA,PER FINANZIARE OPERE BISOGNA METTERE IN CONTO ANCHE DELLE PASSIVITA’
    CARO LAVORNIA, LEI SI Eì’ ANCHE RICANDIDATO QUINDI SE AVESSE CONSIDERATO IL LAVORO TALMENTE IMPARI,AVREBBE POTUTO FARE A MENO….GETTI LA SPUGNA INSIEME AI SUOI COLLEGHI,SAREBBE UN BEL GESTO DI COERENZA UMANA PRIMA CHE POLITICA!

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  4. Ma da quando vi siete insediati sono trascorsi circa otto anni e ancora date la colpa a chi vi ha preceduto, siete ridicoli! Gli ebolitani non sono piu’ quelli di una volta….bisognerebbe ritornare al sistema che fu usato in occasione degli storici fatti dell’Arco dei Tredici, alla d……tra…ne….meditate gente ….meditate! Baculi rupti sunt!

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  5. lo sanno pure le pietre il mio pensiero contro una certa classe dirigenziale ebolitana ad Adolfo come pure a Massimo dico solo tre parole:LAVORIAMO PER EBOLI…tutto il resto è noia,nuove guide programmatiche,nuove idee,nuovi amministratori è no soliti personaggi che da anni siedono sulla giostra ebolitana…la giostra si inceppata e pure sempre più sgangherata AGIUSTIAMOLA.-

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  6. Condivido l’appello dell’amico Moraniello,solo lavorando insieme per Eboli,(vedi l’ultima proposta dell’ottimo D. Cardiello) senza patetiche prese di posizione,riusciremo ad uscire dal tunnel..non è il tempo per sterili personalismi che “in loco” come nel Paese intero,negli ultimi venti anni son stati una vera e propria iattura.
    La congiuntura sfavorevole,i debiti fuori bilancio,una certa apatia generale,ci stanno ammazzando giorno dopo giorno,finiamola e re-iniziamo a vivere!

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  7. Anche per colpa di Hitler e Mussolini gli americani e gli inglesi rasero al suolo intere città uccidendo centinaia di migliaia di persone. Non per questo le città non vennero ricostruite. Dare sempre la colpa agli altri (che colpe pure hanno) è segno di debolezza e di incapacità di trovare soluzioni a problemi più grossi di voi.

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  8. Pregate affinchè le chiavi dei famosi armadi siano sempre in vostro possesso. Se conosceste un pò di storia sapreste che in un modo o nell’altro gli scheletri prima o poi verranno fuori.
    Ci sarà chi si prenderà questo ingrato compito e per voi saranno dolori. C’è un vecchio detto ebolitano, ma lo uso metaforicamente ci tengo a sottolinearlo non perchè intendo dire che qualcuno sia un ladro, che dice testualmente: a cas ro mariuol nun se rir semp!!!!!

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  9. le dichiarazioni di lavorgna sono assurde, lui che ha fatto assunzioni clientelari ed altro alla multiservizi, lui che è dipendente a tempo indeterminato al consorzio farmaceutico società partecipata del comune di Eboli ed ora anche assessore al bilancio-controllore e controllato-illudetevi che la gente non veda, illudetevi che la gente non si accorga chi lavora per Eboli e chi per altro.
    Caro asian su chi si e arricchito perchè non chiedi al blog di fare una verifica non solo dei redditi ma dei conti correnti bancari-postali, acquisto di azioni,le proprietà immobiliari pagate senza mutui di questi politici: Melchionda, giunta e consiglio, Rosania e giunta passata, Cariello, Cardiello, Conte,Cuomo etc…

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  10. Azz … il redivivo consigliere comunale ineleggibile attuale assessore – mister 450 preferenze !!!

    scontato il fatto che l’attuale amministrazione sta pagando i debiti delle precedenti , ci dica l’INELEGGIBILE chi pagherà i debiti contratti dall’attuale amministrazione ?
    per fare solo qualche esempio : 1) mutuo 4.200.00 euro contrtatto con Monte Paschi Siena ipotecando i beni del Comune di Eboli; 2) i 7/8 milioni di debiti della Eboli Multiservizi contratti prorpio negli ultimi 6/7 anni ; 3) i 10/11 milioni dovuti alla mala-gestione della zona area PIP …. meglio fermarsi e attendere INVANO la risposta dell’ineleggibile .

    buon fine settimana

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