Con il Decreto Dirigenziale: L’ASL avvia le Work Experience e affonda i concorsi

Con il Decreto Dirigenziale 685 del 11/12/2013 si avviano le Work Experience per gli operatori socio sanitari. E il programma “screening colon retto” e il concorso che doveva supportarlo che fine hanno fatto?

Avviata la opportunità di work experience anche nelle Aziende Sanitarie del salernitano. Coinvolti ulteriori 355 operatori che si aggiungono ad altri 84 in altre realtà della Regione nell’ambito del POR FSE – 2007-2013. Approvati 45 progetti per la Azienda Ospedaliera Universitaria e 31 per la ASL Salerno.

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da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – Prende l’avvio la opportunità di Work Experience per gli operatori socio sanitari anche nelle aziende sanitarie salernitane. Complessivamente vengono coinvolti ulteriori 355 operatori che si sommano agli 84 di altre realtà della regione, previste dal Decreto Dirigenziale n° 49 del 26/07/2013.

La Regione Campania, nell’ambito del POR FSEProgramma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo – 2007-2013 , aveva promosso l’inserimento nel mercato del lavoro di disoccupati in possesso della qualifica di operatori socio-sanitari, attraverso la concessione di contributi per la partecipazione a tirocini formativi nel settore socio-sanitario. Il programma d’interventi prevedeva per gli operatori socio-sanitari l’opportunità di un contatto diretto per sei mesi con una realtà lavorativa finalizzata ad un eventuale inserimento lavorativo.

Le domande di partecipazione dovevano essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma informatica www.bandiagc17.regione.campania.it.

Le richieste di contributo potevano essere presentate con modalità a sportello e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Con il decreto dirigenziale n°685 dell’11 dicembre u.s. la Regione Campania ha preso atto delle risultanze dei lavori svolti dalla Commissione di Valutazione stilando la graduatoria finale dei progetti pervenuti a seguito della proroga della presentazione delle domande, di cui approvati 45 per la Azienda Ospedaliera Universitaria e 31 per la ASL Salerno.

Per l’avvio alla work experience bisogna essere stati registrati nella banca dati dell’ARLAS, Agenzia per il Lavoro e l’Istruzione della Campania, ribadendo che, poiché non espressamente dichiarato nella nota assessorile 1075/SP del 20/06/2011,  non viene previsto il criterio della territorialità.

“Su tale aspetto – dichiara Pietro Antonacchio Segretario Generale della CISL FP i manager Antonio Squillante ed  Elvira Lenzi, seppur in ritardo, sono riusciti ad elaborare progetti valutati positivamente e che daranno respiro alle migliaia di lavoratori costretti a lavorare sott’organico e in mansioni dequalificanti. Appare evidente che nel breve periodo si riconoscerà l’apporto di tali operatori nel migliorare la qualità dell’offerta assistenziale, risultando nei fatti lavoratori indispensabili a mantenere i livelli assistenziali essenziali e a migliorare la qualità delle prestazioni erogate. Per tale semplice ragione sarebbe necessario da subito avviare una seria riflessione per ridefinizione del fabbisogno organico in ogni azienda, ritenendo la figura dell’operatore socio sanitario fondamentale in ogni assetto organizzativo dei servizi.

Sicuramente, per evitare che si arrivi al Far West “experience” è necessario avviare come suggerisce il Segretario delle CISL FP Pietro Antonacchio, una seria riflessione per ridefinire il fabbisogno organico sia nell’Azienda Ospedaliera che nell’ASL Salerno e i singoli Presidi Ospedalieri. La necessità viene dal fatto che spesso, quando si cambiano i vertici, chi subentra non riconosce mai progetti avviati e si intraprendono nuove strade abbandonando quelle precedentemete percorse, indipendentemente se poi i progetti pensati e avviati siano indispensabili.

E’ successo per il programma di screening colon retto avviato dall’ASL Salerno, finanziato con fondi CIPE vincolati al progetto per € 1.997.558,03, indicando come Struttura, per la sua valenza aziendale e centrale la Direzione Strategica dell’ASL Salerno 2, la quale a sua volta non avendo trovato in azienda risorse umane disponibili ha reperito quattro professionalità “a progetto” grazie ad una convenzione della durata di 8 mesi prorogata di ulteriori 12 mesi, successivamente scaduta nel marzo 2010 e non rinnovata. Nella Salerno 3 fino al 2009, le spese del personale furono a carico di una banca locale e il progetto andò avanti fino a che la stesa banca lo finanziò.

Nella SA2 il programma fu bloccato nel marzo 2010 perché il Commissario De Angelis non ritenne più di  rinnovare la convenzione al personale a progetto valutando più conveniente l’indizione di un avviso pubblico per cinque operatori co.co.pro., la cui spesa complessiva annua pari a € 157.956, oneri riflessi compresi era ritenuta di gran lunga più conveniente, e così da Commissario a Commissario, da De Angelis a De Simone, previo l’assenso e il placet del Sub Commissario alla sanità Zuccatelli e in seguito a Bortoletti, si avviarono le procedure concorsuali fino all’espletamento delllo stesso il cui esito finale vedeva anche una graduatoria e dei vincitori, ma nonostante la presa d’atto da parte della Struttura Commissariale dell’esito concorsuale, il commissario con delibera 753 del 19/06/2011 revocò in autotutela tutti gli atti concorsuali, affidando la riorganizzazione degli screening ad “ISORISORSE”.

Il risultato? A tutt’oggi il concorso ingiustamente è stato annullato e lo screening del colon non è ancora stato attivato per mancanza di personale dedicato. E i pazienti? Se lo prendono a quel servizio. Grazie commissari.

Con questi chiari di luna e tutti gli gnorri che ci sono stati alla guida dell’ASL, tra Commissari, Sub Commissari e sub dei sub, vuoi vedere che quella che potrebbe essere una opportunità di lavoro per tanti giovani non si trasformi in una “indicazione guidata” farcita di quel buon clientelismo che tra l’altro va proprio nel senso contrario dello spirito del Work Experience a tutto discapito degli utenti e dei livelli assistenziali essenziali?

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Decreto Dirigenziale n. 685 del 11/12/2013
Dipartimento 54 – Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc.
Direzione Generale 11 –
Direzione Generale Istruzione, Formazione, Lavoro e Politiche Giovanili

Oggetto dell’Atto:
P.O. CAMPANIA FSE 2007-2013 . OB OP E1 – D.D. N° 7DEL 02/02/2011 – AVVISO PUBBLICO “PRIMIMPRESA OSS” DOMANDE PERIODO DAL 18/03/2013 AL 30/06/2013 . PRESA D’ATTO RISULTANZE DELLA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE

IL DIRIGENTE
Premesso

a. Che con Delibera di G.R. n. 690 del 08/1012010 la Giunta regionale della Campania ha approvato il Piano di Azione per il Lavoro (Campania al lavoro!), pubblicato sul B.U.R.C. n. 76 del 22/11/2010;
b. Che con Delibera di G.R. n. 892 del 14/1212010 la Giunta regionale della Campania ha approvato la rimodulazione della dotazione finanziaria degli obiettivi operativi del POR FSE 2007-2013;
c. Che con Decreto Dirigenziale n. 260 del 22/12/2010, così come rettificato dal DD n. 7 /11 pubblicato sul BURC n. 11 del 14/02/2011, è stato approvato l’avviso pubblico “Primimpresa OSS” del Piano “Campania al Lavoro!” per la realizzazione di “Tirocini di inserimento lavorativo per operatori socio sanitari”;
d. Che con D.D. n° 14 del 28/02/2013 pubblicato sul BURC n° 14 del 04/03/2013 è stata prorogata fino alle ore 12.00 del 30 giugno 2013 i termini di presentazione delle domande di contributo per i succitati tirocini ;
e. Che le domande di incentivo andavano presentate con modalità telematica sulla piattaforma “avvisi e bandi” all’indirizzo web www.bandiagc17.regione.campania.it, gestita dall’ARLAS.;
f. Che con nota n° 2013.0495553 del 09/07/2013 e nota integrativa n° 2013.0686920 del 07/10/2013 l’ARLAS ha trasmesso a questi uffici gli elenchi delle domande consegnate sul Portale Web dedicato agli avvisi del Piano “Campania al Lavoro” afferenti l’avviso di cui al D.D. n° 7/11;
g. Che con D.D. n° 9 del 08/01/2013 è stata nominata la Commissione per la valutazione delle proposte pervenute.

Precisato

a. Che oggetto della valutazione sono state le domande pervenute relativamente al periodo 18/03/2013 al 30/06/2013;
b. Che i lavori svolti dalla menzionata Commissione hanno tenuto conto delle disposizioni dettate dal D.D. n° 52/2011

Considerato

Che, con nota prot. n° 2013.0829212 del 03/12/2013, in originale agli atti dell’U. O. D. 06, sono state trasmesse le risultanze dei lavori svolti dalla Commissione di Valutazione, che allegati al presente atto ne formano parte integrante –Allegato A-.

Ritenuto

a. Di dover prendere atto dei su citati esiti di valutazione al fine di procedere alla sottoscrizione di apposito atto di convenzione per regolamentazione degli impegni e degli obblighi derivanti dall’affidamento delle proposte rese finanziabili;
b. Di dover demandare a successivo atto l’assunzione dell’impegno contabile delle risorse sul Bilancio Regionale;
c. Di dover stabilire che la pubblicazione sul B.U.R.C. del presente atto abbia valore di notifica per i soggetti proponenti;
d. Di dover dare la massima diffusione ai soggetti interessati attraverso la pubblicazione sul B.U.R.C. e sul Portale istituzionale della Regione Campania nella sezione “Campania al Lavoro”;
e. Di dover sottoscrivere apposito atto di Concessione con i soggetti proponenti per la regolamentazione degli impegni e degli obblighi derivanti dall’affidamento della/e domande rese finanziabili.

Visto

– Il P.O. – Campania FSE 2007/2013
– La D.G.R. n° 3466/00
– Il D.D. n° 7/2011
– Il D.D. n° 94/2012

alla stregua dell’istruttoria compiuta dall’U.O.D. 06, nonché dall’espressa dichiarazione di regolarità della stessa resa dal dirigente

DECRETA

Per tutto quanto espresso in narrativa che qui si intende integralmente riportato

  1. Di prendere atto delle risultanze dei lavori svolti dalla Commissione di Valutazione relative all’Avviso in narrativa citato che allegate al presente atto ne formano parte integrante – Allegato A;
  2. Che per l’affidamento delle attività il Soggetto proponente dovrà sottoscrivere apposito Atto di Concessione per regolamentazione degli impegni e degli obblighi derivanti dall’a ffidamento della/e proposte rese finanziabili.
  3. che con successivo atto si procederà all’impegno contabile delle risorse sul Bilancio Regionale;
  4. Che la pubblicazione sul B.U.R.C. del presente atto ha valore di notifica per i soggetti proponenti;
  5. di dare comunicazione del presente Decreto all’Assessore alla Formazione Professionale ed al B.U.R.C. ai sensi della Circolare n° 5 del 12 luglio 2000 e del D.L. 33 /2013 ;
  6. di pubblicare il presente atto sul sito www.regione.campania.it nella sezione “Campania al Lavoro”
  7. di Trasmettere il presente provvedimento all’Autorità di Gestione del POR 2007/2013, al Dirigente del dell’U.O.D. 06 del Dipartimento 54, alla registrazione degli Atti Monocratici, per quanto di rispettiva competenza.

dott. Antonio Oddati

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ECCO LA GRADUATORIA Prima Impresa OSS

Salerno, 28 dicembre 2013

4 commenti su “Con il Decreto Dirigenziale: L’ASL avvia le Work Experience e affonda i concorsi”

  1. Io sono un oss dissocupata e nn sapevo di questa domanda è possibile essere inserita sono di Battipaglia provincia di Salerno

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  2. quando ci chiamao all’asl di salerno per O.S.S.
    visto che ho fatto domanda presso asl salerno : tempo di presentazione era entro 10 giorni partendo dal 28 aprile 2014

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