Solidarietà del Movimento Cinque Stelle ai lavoratori della PAIF

La solidarietà del Movimento Cinque Stelle è stata accolta con soddisfazione dai lavoratori della PAIF che hanno raccontato il fallimento della Politica e i drammi personali.

L’On. Tofalo, il portavoce Farina e il gruppo dei grillini di Battipaglia, hanno visitato il presidio permanente dei lavoratori della PAIF in segno di solidarietà alle tante famiglie che in queste ore stanno vivendo momenti di angoscia e preoccupazione per il proprio futuro.

PAIF-M5S
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Tofalo_PAIF
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da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – Come precedentemente annunciato nei giorni scorsi dal M5S di Battipaglia, nella mattina Domenica 16 Febbraio 2014, si è tenuto l’incontro organizzato dal  gruppo stellato, nell’ambito dell’iniziativa “Agorà itinerante“, che ha visto anche la partecipazione del deputato Angelo Tofalo, membro della Commissione Permanente per i Servizi Segreti dello Stato (COPASIR). A conclusione dell’iniziativa, che ha visto la partecipazione di tanti cittadini battipagliesi, il deputato Tofalo ed il portavoce locale Enrico Farina hanno visitato il presidio permanente dei lavoratori della PAIF in segno di solidarietà alle tante famiglie che in queste ore stanno vivendo momenti di angoscia e preoccupazione per il proprio futuro.

L’incontro, tenutosi nell’area antistante dell’azienda, è stato accolto con soddisfazione da parte dei tanti lavoratori che hanno raccontato il dramma che in queste ore stanno vivendo, frutto del fallimento di una classe politica che è stata incapace di proteggere l’economia del nostro paese, poiché interessata esclusivamente a soddisfare le proprie esigenze di casta, ma soprattutto gli interessi di pochi a scapito delle tante comunità locali. Una classe politica che ogni giorno continua a dimostrarsi incapace di una seria azione di pianificazione industriale, funzionale a traghettare la nostra economia fuori dalla palude nella quale vivono sempre più famiglie italiane. Un governo di nominati, che nessun cittadino ha scelto, orientato sempre più a cancellare quei pochi diritti dei lavoratori guadagnati nel corso degli anni col sudore e il sacrificio di lunghe battaglie: è questa l’Italia che vogliamo?

Il MoVimento Cinque Stelle è schierato al fianco dei lavoratori ed è consapevole che il problema della costante delocalizzazione delle aziende che sta avvenendo negli ultimi anni è la diretta conseguenza di una politica economico-monetaria del tutto inesistente. In questo clima di macelleria sociale, nessuna delle proposte che il MoVimento Cinque stelle ha fatto negli ultimi mesi per frenare la costante emorragia di posti di lavoro è stata mai presa in considerazione dal Governo delle larghe intese. Non è stata presa in considerazione la proposta di legge sul reddito di cittadinanza, proposta che è stata lanciata persino dal Consiglio d’Europa attraverso una sottoscrizione di iniziativa popolare nel totale silenzio delle istituzioni italiane. Non è stata presa in considerazione la proposta di abolizione dell’IRAP, pur essendo disponibile la copertura economica per questa operazione. E, infine, il recente “regalo” di 7,5 miliardi di euro alle banche attraverso l’aumento di capitale delle quote della Banca d’Italia (che se non altro poteva essere vincolato al finanziamento dell’economia reale a tassi agevolati) sono solo alcuni esempi di un governo totalmente disinteressato all’impresa italiana.

Il rammarico per il fallimento economico e sociale si accompagna finalmente alla consapevolezza che oggi è possibile sperare in un nuovo modello di democrazia e di Stato, nel quale saranno i cittadini a governare le istituzioni, influenzando direttamente l’indirizzo di politica economica, tributaria e industriale di cui questo paese ha bisogno, per uscire da una crisi sistemica globale, puntando su un diverso modello di sviluppo basato sulla valorizzazione delle risorse che sono proprie di questa terra e del suo popolo.

Battipaglia, 18 febbraio 2014

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