Cariello sul Parking di via Adinolfi accusa Melchionda e il PD

Riprendono i lavori al Parcheggio interrato di via Adinolfi. Cariello (Casa delle Idee): l’Amministrazione Melchionda targata PD e il centrosinistra i veri responsabili.

Mandati a casa dalla loro arroganza, dagli interessi che muovevano, dalle faide interne. Insieme, traditi e traditori, hanno il coraggio di esultare, sperando di nascondere le loro responsabilità e i danni che hanno arrecato alla Città, ai commercianti e agli acquirenti.

Cariello-Massimo
Cariello-Massimo

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – “Sono stati mandati a casa dalla loro arroganza, – scrive in una nota politica l’ex Consigliere comunale e ex Capogruppo del Nuovo Psi, ora Coordinatore della Casa delle Idee, Massimo Cariello, all’indomani della notizia della ripresa dei lavori al Parcheggio Interrato di Via Fratelli Adinolfi – dagli interessi che muoveva il loro operato, dalle faide interne che per anni hanno penalizzato la popolazione ed oggi siamo costretti anche ad assistere alle dichiarazioni di esponenti della maggioranza consiliare che farebbero bene a rimanere nascosti alla vista degli ebolitani.

Dichiarazioni – aggiunge Cariello – con le quali tentano di salvare la faccia davanti ad una delle maggiori responsabilità che porteranno con loro lungo il cammino che li porterà ad essere prima maledetti, poi dimenticati dagli ebolitani. Mi riferisco al cantiere di via Fratelli Adinolfi, il parcheggio della vergogna, rispetto al quale incredibilmente gli uomini del Partito Democratico, tutti insieme, sia i traditi, che i traditori, hanno il coraggio di esultare, tentando in questo modo di far dimenticare le loro pesantissime responsabilità ed i danni che hanno arrecato alla città ed a tanti ebolitani.

Parcheggio interrato Via Adinolfi
Parcheggio interrato Via Adinolfi

Ci manca solo che facciano una festa per l’inaugurazione dei lavori – ironizza Massimo Cariello accusando i responsabili veri di compiere azioni di distrazione per finire nell’oblio –. Hanno la faccia di bronzo, se mi trovassi al loro posto penserei innanzitutto a chiedere scusa ogni giorno per i danni enormi ed irreparabili creati dalla loro stessa incapacità di gestire la cosa pubblica. Questi inutili e dannosi amministratori del centrosinistra ebolitano, che hanno danneggiato il territorio e mortificato i cittadini, sotto la guida del Partito Democratico, ora finalmente cacciati dalle poltrone, devono chiudere scusa ai proprietari degli immobili svalutati, alle attività commerciali chiuse, ai residenti, agli alunni della scuola Vincenzo Giudice ed alle loro famiglie per i disagi subiti e per essere cresciuti in una scuola priva di aria, agli ebolitani tutti privati di un parco giochi, ai 70 acquirenti dei box che hanno comprato in lire ed oggi si ritrovano costretti a pagare in euro, con il danno e la beffa economica che è facile immaginare.

Ringrazio – conclude Massimo Cariello – il Commissario prefettizio per aver avviato la procedura, e ringrazio il già consigliere Santo Venerando Fido, il quale si è fatto promotore (insieme con il Nuovo PSI) in questi anni di essere una spina nel fianco all’incapacità degli amministratori del PD, denunciando, ma al tempo stesso sollecitando la ripresa dei lavori dopo ben 5 anni di inettitudine del PD.

Massimo Cariello – coordinatore Casa delle Idee

Eboli, 17 ottobre 2014

14 commenti su “Cariello sul Parking di via Adinolfi accusa Melchionda e il PD”

  1. Mi rendo conto che offendere le persone è l’unica arma che il signore di cui sopra ha a disposizione per commentare dei fatti e su questo non ho nulla da dire. Certo che il commissari Prefettizio che sta reggendo il governo della città da poco più di 2 settimane con la presenza effettiva a Eboli di 4/5 giorni, non credo abbia avuto il tempo neanche di rendersi conto delle questioni da risolvere se non c’erano all’attenzione iter già avviati e percorsi già tracciati con soluzioni certe.
    Mi rendo conto che, in merito al Parcheggio via Adinolfi, la situazione è difficile, è difficile per Cariello che non sa che gli acquirenti (o “gli Affaristi” come li ha definiti lui stesso sui giornali) son 41 e non 70, ma non sa neanche che l’eruro è entrato in vigore in italia tra il 2001 e il 2002, cioè quando lui era ancora comunista e governava con Rosania, mentre i lavori del parcheggio iniziano nel 2009.
    Certo che è difficile pure commentare tante fesserie che vengono dette in modo ufficiale da chi vorrebbe fare il Sindaco di Eboli! Cmq il mio intervento non voleva ascrivere meriti o medaglie, quelli li fa Cariello a Caldoro e a Squillante per i danni che fanno alla città di eboli, non sono neanche in giunta pertanto non ne avrei motivi, ma evidenziare la difficoltà di una decisione presa in vantaggio della città e dei cittadini, sia quelli che hanno investito che tutti gli altri, quei cittadini e quella città che con un azione scellerata 17 consiglieri comunali hanno mortificato.
    Roberto Palladino

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  2. Caro massimo, sei un bel ragazzo prestante e piacevole, hai un ottimo appeal ssoprattutto sulle donne , sembri anche intelligente, PECCATO che apri la bocca per parlare.

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  3. Capisco i limiti di Palladino ma non comprendere che la differenza tra lira ed euro era solo un esempio ironico, siamo davvero messi male, non sanno dove arrampicarsi.

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  4. Esimio Dott. Palladino, è ora che voi Melchiondiani la finiate di difendere l’operato del peggiore Sindaco che la storia di Eboli annoveri fra tanti galantuomini.
    Cancellate il mio nome dall’albo storico dei Sindaci della nostra Città, non vorrei comparire insieme con quello del distruttore della nobile tradizione amministrativa che fu anche da insegnamento a tutti i Politici della Provincia e oltre.
    Si salvi dal baratro, ove vi ha trascinato un essere egoista e capace solo di badare ai suoi affari e all’arricchimento sfrenato del suo porta…
    Massimo Cariello, unitamente ad Antonio Cuomo, ad Antonio Conte, a Massimo Del Mese, a Luca Sgroia, ad alcuni Assessori Dinissionati dal Podestà Melchionda o dimissionatisi dallo stesso e tanti altri, costituirebbero un gruppo fantastico per tirare Eboli fuori dalla maleodorante melma ove l’ha cacciata Melchionda. Non tradisca il bon nome che suo padre onerè in tutta la vita. Accetti imiei sinceri e cordiali saluti
    .

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  5. Oggi ci troviamo fuori da tutto. La nostra Città per colpa dei suoi amministratori è nella più totale miseria. Chiamarsi fuori per chi ha avuto responsabilità dirette è un esercizio troppo comodo. Melchionda come Palladino e tutti gli altri che hanno fatto parte dell’amministrazione sono veramente responsabili della miseria che ormai ha travolto noi ebolitani. A questi si aggiungono gli anni di Rosania e quelli che non avremmo mai voluto vivere dei conte, dei contiani e degli effetti che ci sono stati humus per le rovine successive. Siamo stati sfortunati e fregati da tutta questa gente. Siamo stati sfortunati anche con le opposizioni, con Cardiello, Cariello, Busillo e Cardiello piccolo. Avanti a chi tocca, tanto si accetta il peggio ormai.

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  6. 17 consiglieri che hanno mortificato? Beh dipende dai punti di vista potrei dire anche che hanno salvato eboli.cmq la mortificazione caro Roberto proviene dal tuo stesso partito perchè sai bene che dono ben nove del dp che hanno firmato e tutti della maggioranza che aveva fatto vincere l’ex sindaco.quindi la crisi e’del pd .circa i lavori caro Roberto dovresti almeno come cittadino e nn come politico mostrare lo sdegno e come politico avresti il dovere visto che eri della maggioranza di individuare le cause ma soprattutto le responsabilità dello scempio.posso garantirti che altro sindaco mai è poi mai avrebbe permesso questo degrado e sono certo che se avesse avuto una maggiore attenzione all’opera e se avesse avuto il timore di tali effetti nn avrebbe dovuto autorizzare l’avvio dei lavori.poi nn si capisce come mai tutto sto tempo nella ripresa se le carte stavano come si dice a posto e la firma celere del commissario lo conferma perchè e come MSI voi della maggioranza avete consentito tale schifo.e quindi abbi la bontà di essere almeno in questa fase caro Roberto più modesto e umile e di confermare le porcate amministrative da voi fatte

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  7. IL PD CAMBI SQUADRA,FACCE,NOMI NUOVI E NON CONSUNTI ALL’ERA MELCHIONDIANA.
    CUOMO E’ SCALTRO E LI SCARICHERA’,QUASI,TUTTI!
    LA DESTRA AD EBOLI E’ UN FANTSMA.
    IL M5STELLE,UN CIRCOLO DI AMICI.
    SOLO ROSANIA POTREBBE INFASTIDIRE LA RIELEZIONE DI UN PIDDINO.
    RICORDATEVI OGGI 18/10/2014

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  8. Adesso che hanno sospeso gli organi direttivi dell’ASI dove Cariello ha una comoda poltrona affidatagli dall’On. Cirielli, si scaglierà ancora di più contro il PD. W CANFORA W CANFORA

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  9. Gentile dottor Presutto,
    la ringrazio per aver commentato il mio intervento, anche se non lo condivide, ma avere una sua attenzione nel modo garbato e gentile lo considero importante. Lei in più occasioni mi ha sempre ricordato la stima nei confronti di mio padre e la ringrazio poiché non perde occasione per ricordarlo sempre in modo positivo facendo rievocare in me i suoi insegnamenti.
    Certo, dottore, come mi ricordava qualcuno, le mie capacità devono per forza combattere con i miei “limiti” che sono molti e manifesti, lo riconosco, ma sicuramente, come mio padre, un mio limite è nell’essere sincero e leale con i miei compagni, ma soprattutto con chi mi è avversario (non nemico, non credo che ce ne siano in politica). Sono stato critico con Melchonda in molte occasioni, anche apertamente in consiglio comunale, ci sono i verbali che lo testimoniano, ma come spesso ha sicuramente fatto anche lei, in democrazia si rischia di essere isolato nelle proprie battaglie anche da i tuoi compagni, ma se si è uomo di partito si accettano anche quei ruoli, lei me lo insegna questo e non credo che le azioni fatte da alcuni dei soggetti che lei ha menzionato, spero senza particolare stima, abbia giovato alla politica e soprattutto alla nostra Città! Poiché, dottor Presutto, erano quelli che per 4 anni e mezzo hanno contrattato con Melchionda ogni poltrona e potere. e quando si sono resi conto di aver spolpato tutta la carne e che si era arrivati all’osso hanno pensato bene di mollare, di rivestire una nuova “verginità” prendendo le distanze. Ora, facendole una domanda come se la facessi a mio padre, caro Elio, mi faccia capire, al di là delle simpatie con l’ex sindaco che oramai è altra cosa, questo può essere un atteggiamento plausibile in politica? Pensa che la città capisca l’operato di queste persone? Le ritiene delle azioni degne di uomini che si possono richiamare alla tradizione dei partiti di massa italiani in cui lei ha militato per una vita?
    Ringraziandola per l’attenzione, saluto con stima e gratitudine.
    Roberto Palladino

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  10. @presutto. Stai tranquillo : ti hanno cancellato gli ebolitani. C’ e’ gente che rappresenta solo uno squallido incubo politicoICO del passato. Adesso si fingono ddglidegli agnellini cercando di fare i politologi per poter piazzare il propri figli. Smettetela eEboli e’ stanca ci avete rotto i c… I

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  11. Cuomo come Cariello: dei due nessun riscontro sul territorio tranne i cambi di casacca. Mi dite cosa hanno fatto in tanti anni di politica?

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