Marisei interviene sui Patti di Reciprocità e scrive a Rosania

EBOLI – Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera che ci è pervenuta dal Consigliere Comunale Salvatore Marisei al Consigliere Regionale di Sinistra e Libertà, Gerardo Rosania, a seguito delle polemiche degli ultimi giorni circa i Patti di Reciprocità ed in risposta all’intervento di Rosania Stesso, che vede coinvolto il Comune di Eboli, in un ambito territoriale più vasto, per attrarre finanziamenti finalizzati all’area stessa.

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Accordi di Reciprocità.

Lettera di risposta all’on. Gerardo Rosania

di Salvatore Marisei

Caro Gerardo,

Salvatore Marisei
Salvatore Marisei

l’Accordo di Reciprocità non è una somma di progetti, come alcuni credono, è molto di più.
E’ la volontà di un territorio di farsi protagonista e programmare il proprio futuro, è un disegno che parte dal mare ed arriva alle colline con un obiettivo ambizioso: coniugare lo sviluppo e l’ambiente.
E’ il distretto turistico “Costa del Sele”, che giustamente richiami nella tua bella lettera, ma è anche altro.
Io credo che il significato più profondo di questo nuovo strumento sia nella parola, “reciprocità”.
Pochissimi si sono interrogati sul perché di questo nome.
Eppure, il programma di sviluppo che faticosamente abbiamo concorso ad elaborare ne coglie appieno il senso.
E’ la reciprocità tra i comuni della costa e quelli delle colline che mettono da parte il “municipio” per puntare su un unico obiettivo, lo sviluppo della fascia costiera, certi che i benefici di domani saranno maggiori dei sacrifici di oggi, e, tra qualche anno, tutti avranno di che essere soddisfatti.
E’ la reciprocità tra chi oggi amministra il territorio e le future generazioni cui dobbiamo restituirlo integro, senza farne scempio, perché possano goderne in piena libertà e responsabilità.
Sono temi cari a chi intende la politica come una missione, ma incomprensibili per chi la utilizza come strumento della propria ambizione.
Su questo abbiamo il dovere di riflettere oltre ogni appartenenza, al di là delle legittime opinioni e divisioni che caratterizzano il nostro quotidiano, perché la politica serve anche a questo. Ci sono momenti in cui una classe dirigente deve dimostrare di essere all’altezza del ruolo che riveste: con l’Accordo di Reciprocità molti hanno perso l’occasione per farlo, dando pessimo esempio di se.
Chi nella pubblica piazza, chi al chiuso delle stanze del potere, chi sugli organi di stampa.
Non tu, e questo non mi sorprende. Altri si aggiungeranno, vedrai.
Occasioni migliori di questa per lo sviluppo della nostra marina non ne vedo e ciò mi spinge a rilanciare per non lasciare nulla di intentato.
Gli errori devono essere riparati (quanta miopia in quella giunta che, distratta da trattative poco nobili, a tutt’oggi non vi ha posto rimedio,) ed io penso che si debba farlo in Consiglio Comunale, il luogo di massima rappresentanza dei cittadini perché l’Accordo di Reciprocità appartiene innanzitutto a loro.
Un Consiglio comunale aperto ai partiti, ai cittadini ed alle Istituzioni, alle associazioni ed ai sindacati, in cui tutti possano esprimersi e dare un contributo.
C’è lo spazio per una riflessione proficua, anche per migliorare quanto è stato fatto, e decidere tutti insieme il da farsi.
Dimostriamo che Eboli è ancora un “laboratorio di idee” ed una “scuola di politica”.
Hai saputo cogliere il senso del mio invito e di questo ti ringrazio.
La tua disponibilità è preziosa, il tuo sostegno non dovrà mancare..

Con affetto e stima

Salvatore Marisei

2 commenti su “Marisei interviene sui Patti di Reciprocità e scrive a Rosania”

  1. Salvatore:
    “Sono temi cari a chi intende la politica come una missione, ma incomprensibili per chi la utilizza come strumento della propria ambizione”.
    In questa frase mi ritrovo e mi auguro sul serio l’hai detta con il cuore, con la passione, con la grinta di chi ci crede per davvero.
    Io non ti ho mai conosciuto da questo punto di vista ma ho imparato ad apprezzare e a difendere la mia terra con vigore e tenacia sempre maggiore da quando sono via, ovvero almeno 8 anni. Seguo le vicende di cronaca e di politica, sempre con malinconia e tanta speranza.
    Le tue parole sono convincenti. Fai in modo che lo siano anche le azioni che ne devono assolutamente conseguire. E poi non fermarti. Controlla e proponiti con eguale serietà affinchè si giunga alla realizzazione dei progetti, all’obiettivo!!!
    Credici e vedrai che quella gente, oscurata dalla solita fame di potere, perderà questa sazietà perchè non si potrà più nascondere dietro l’evidenza.
    Buon lavoro!

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  2. UN BEL GESTO DI ONESTA’ INTELLETTUALE E POLITICA , CHE AMMORBIDISCE I TONI, APRENDO IL SIPARIO AD UN DIBATTITO MODERATO SU TEMI E PROSPETTIVE PROSSIME VENTURE! OCCASIONE DA NON SCIUPARE!

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