Shoah

Convegno Cgil a Campagna: Riflessioni su Memoria e Pace

Convegno Cgil al Museo della Memoria e della Pace a Campagna Giovanni Palatucci: Riflessioni su Memoria e Pace.  POLITICADEMENTE CAMPAGNA ...

Con la Consegna delle Medaglie d’Onore Torino celebra il Giorno della Memoria

TORINO - Nella Sala Rossa del Palazzo di Città di Torino si è celebrato il Giorno della Memoria, rinnovando il ricordo della Shoah e commemorare le vittime dell’Olocausto, lo sterminio del popolo ebraico, degli Internati Militari e di tutti i deportati nei campi nazisti. Alla cerimonia e alle consegne delle Medaglie d'Onore conferite con Decreto dal Presidente della Repubblica ad alcuni cittadini italiani internati nei lager nazisti, erano presenti: Il Sindaco Lo Russo, Il Presidente del CC Grippo, il Prefetto Cafagna, l’assessore regionale Ricca, il Vicepresidente del Consiglio regionale e Presidente Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Valle, la Vicepresidente della Comunità Ebraica di Torino Segre e il Rabbino Capo Finzi. 

Giorno della Memoria. Eboli ricorda le vittime della Shoah

EBOLI - La Città di Eboli non dimentica e nel Giorno della Memoria testimonia in vari modi il suo commosso omaggio alle vittime della Shoah. Venerdì 27 gennaio 1945 si aprirono i cancelli di Auschwitz, dalle ore 10:30 si vivrà un momento di riflessione presso l’Auditorium del Liceo “Perito Levi". Sabato 5 febbraio, ore 19.00, nella Basilica di San Pietro alli Marmi, “I cantori di San Lorenzo” presentano “La Bellezza ci salvò”, una raccolta di testimonianze, canti, recitazioni, danze.

Giorno della Memoria a Battipaglia. Un successo il primo evento

BATTIPAGLIA - Successo nel Salotto comunale di Palazzo di Città di Battipaglia per la prima giornata di celebrazione del Giorno della Memoria.  Presentato il libro “Matti e Angeli” di Alessandro Smulevich e Inaugurata la Mostra "La Rosa Bianca Volti di un'amicizia" in esposizione dal 24 gennaio all'8 febbraio 2023. Oggi 25, ci sarà la regista Maria Stachurska, nipote di Stanislawa Leszczyńska. Martedì 7 febbraio Franco Perlasca, figlio di Giorgio Perlasca. Mrcoledì 8 febbraio, ospite al Teatro Giuffrè, Bogdan Bartnikowski, sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. 

Giornata della memoria al Liceo Classico di Eboli

EBOLI - “Banchi d’inciampo” per la Giornata della Memoria all’Istituto di Istruzione Superiore “Perito-Levi” di Eboli.  "La vergogna di un banco vuoto perché privato di ciò che lo rendeva vivo e che lo rende vivo".

Le Foibe, PRC: Restituire alla memoria collettiva la verità storica

CAVA DEI TIRRENI - Restituire alla memoria collettiva la verità storica per sensibilizzare le nuove generazioni contro ogni forma di violenza. Il Giorno del Ricordo delle Foibe è stato istituito in risposta alla celebrazione della Giornata della Memoria, ma la non equiparazione della tragedia delle foibe al dramma della Shoah non significa sminuire la gravità della prima ma restituire alla memoria collettiva la verità storica.

Battipaglia e la Shoah: Per non dimenticare

BATTIPAGLIA - Mercoledì 27 gennaio 2021, ore 19.00: Giornata della Memoria. Incontro "Per non dimenticare" su Piattaforma GooToMeeting. L'incontro-evento da remoto è stato organizzato dai Lions Club Eboli-Battipaglia Host e "Ore d'Otium", "Per non dimenticare", per ricordare le violenze della Shoah e ciò che accadde nei lager nazisti.

Salerno: “Giornata della memoria”, manifestazione conclusiva

SALERNO - Lunedì 10 febbraio, ore 9,30, Salerno manifestazione conclusiva della “Giornata della memoria”. Al Teatro Augusteo la testimonianza di Tatiana Bucci e Mario De Simone, testimoni viventi della Shoah. 

Eboli celebra il “Giorno della Memoria”

EBOLI - Per non dimenticare le vittime della Shoah, Eboli celebra il “Giorno della Memoria”: una due giorni ricca di appuntamenti. Il Giorno della Memoria ad Eboli si sviluppa attraverso incontri,dibattiti, studio e riflessioni, coinvolgendo le scuole e gli studenti. Il Sindaco Cariello: alle giovani generazioni è affidato il compito di non dimenticare per evitare gli orrori del passato e guardare al futuro in maniera consapevole».

Musei, chiese, scuole di Eboli e Campagna per “non dimenticare” la Shoah

EBOLI / CAMPAGNA - Per iniziativa dei Sindaci Cariello e Monaco, le giornate della memoria, per "non dimenticare", in musei, chiese e scuole di Eboli e Campagna. Un’intensa attività di memoria dedicata alla Shoah, tra convegni, mostre e momenti di riflessione, per indicare l’importanza di “non dimenticare” e tracciare strade possibili di convivenza civile per tutti.

27 gennaio 1945, 27 gennaio 2015 “Giorno della Memoria”: 70 anni dopo

ROMA - 27 gennaio 2015 “Giorno della Memoria”. Ricordare quelle vittime serve a mantenere viva la memoria delle loro esistenze e dell’assurdo motivo per cui furono troncate. “Shoah” in ebraico vuol dire “catastrofe”, “distruzione”. Un progetto, che dalla metà degli anni Trenta al 1945, mirava alla totale e sistematica eliminazione della popolazione europea ebraica.

Giornata della Memoria al MOA: Un meeting storico-culturale promosso dai Lions Club

EBOLI - Domenica 27 Gennaio 2013, ore 10.30 Sala polifunzionale del MOA incontro culturale sullo Sbarco di Salerno del 1943. Giornata della Memoria al MOA: Incontro culturale del Lions Club “Lo Sbarco di Salerno del 1943: evento unico nella storia del Mediterraneo”.

27 gennaio 2012: il Giorno della Memoria. Intervento del Presidente Napolitano

ROMA - Intervento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il Ricordo delle vittime per mantenere viva la memoria delle loro esistenze e l’assurdo motivo per cui furono troncate. Il 27 gennaio 1945 fu liberato il Campo di sterminio di Auschwitz: Oggi il 27 gennaio 2012 "Giorno della Memoria". “Shoah” in ebraico vuol dire “catastrofe”, “distruzione”. Un progetto, che dalla metà degli anni trenta al 1945, mirava alla totale e sistematica eliminazione della popolazione europea ebraica.

27 gennaio 2011: La giornata della memoria

ROMA - 27 gennaio 2011 "Giorno della Memoria". Ricordare quelle vittime serve a mantenere viva la memoria delle loro esistenze e dell’assurdo motivo per cui furono troncate. “Shoah” in ebraico vuol dire “catastrofe”, “distruzione”. Un progetto, che dalla metà degli anni Trenta al 1945, mirava alla totale e sistematica eliminazione della popolazione europea ebraica.