Bando Migranti e 2milioni di €: Più chiarezza e legalità

Cardiello (FI): «Bando migranti: fare chiarezza subito. Legalità sia la bussola. Si smentisca l’apertura di centri Spar a S. Cecilia».

Il capogruppo azzurro interviene a seguito dell’inchiesta de “Il Mattino” e si rivolge all’Amministrazione: «Si occupi della fascia costiera che è rimasta una giungla dove a governare sono migranti senza scrupoli.anzichè concentrarsi su feste e tagli di nastro, torni a porre la legalità al centro dell’azione amministrativa».

Damiano Cardiello
Damiano Cardiello

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – «L’inchiesta de “Il Mattino” – scrive in una nota il capogruppo in Consiglio Comunale di Forza Italia Damiano Cardiellofa luce sulla gara svolta per la gestione migranti ad Eboli, centro di affari legato all’immigrazione. – che aggiunge – Sono mesi che lo stiamo ripetendo: quel settore va inevitabilmente attenzionato dalle Autorità competenti, perchè ci sono troppe ombre.

Il quadro delineato dalla stampa e che emerge anche alla luce di nuovi dettagli, è profondamente sconcertante e merita un approfondimento in altre sedi. – prosegue Daminano Cardiello avanzando una specifica domanda che evidentemente egli pone anche a se stesso, atteso che sul nostro territorio vi sono più di una struttura privata che ospita cittadini extracomunitari – Possibile che accadano cose del genere?

Eppure il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione lo aveva detto: occorre maggiore attenzione per questo tipo di gare ma anche successivi all’aggiudicazione. – ricorda ancora Cardiello formulando un altro interrogativo che andrebbe afatto attraverso il Presidente dell’ANAC Raffaele Cantone al Governo e questi poi trasmettere ai Prefetti per assicurarsi della corretta appplicazione e alla Procura della Repubblica per accertarsi attraverso le Forze dell’Ordine della contravvenzione alle norme – Quali sono i controlli effettuati prima di aggiudicare 2.000.000 € pubblici?

Cardiello prosegue con una ulteriore domanda che ovviamente apre ad altri dubbi, lasciando intendere che quel “requisito” in questa specifica cìvicenda non vi sia, e nel contempo che non sia stato preso in considerazione da chi avrebbe dovuto farlo, leggendo attentamente nelle carte – E il requisito di moralità professionale da verificare in corso di gara come è stato riscontrato?

E Cardiello prosegue nel suo affondo chiedendo ulteriori informazioni – Inoltre, vogliamo sapere dove e quando saranno collocati i migranti, visto che il primo cittadino aveva garantito che non sarebbero sorti altri centri di accoglienza nella nostra Città. – rivolgendosi all’Amministrazione il Capogruppo di FI allunga la domanda sperando in una smentita alle voci che si stanno diffondendo in Città e soprattutto in periferia laddove i cittadini hanno più volte protestato lamentando una deriva della sicurezza rispetto al numero esorbitante di cittadini extracomunitari che hanno alterato gli equilibri e ne soffrono spesso per i continui episodi di intemperanza che attraversa anche i residenti – Smentisca categoricamente l’apertura di centri Sprar in località Santa Cecilia, dove si registrano punte del 35% di stranieri e la sicurezza non viene più percepita dalla popolazione residente. – E di quì i

E di quì, allargando il fronte di quelle che sono le criticità del tutto insolute e anzi consolidate dall’inerzia di chi dovrebbe essere preposto ad assicurare i controlli, arriva il suggerimento di Damiano Cardiello, evidenziando l’abbandono in cui versa l’intera fascia costiera e tutta la pinetata, ormai terra di nessuno se non di tutte quelle attività illecite che vi si nascondono fidandosi sulla certezza di non essere mai scovati – Si occupi della fascia costiera che è rimasta una giungla dove a governare sono migranti senza scrupoli. – e alla luce di tutte le sue rappresentazioni il Capogruppo di Forza Italia Damiano Cardiello conclude invitando altresì l’amministrazione ripristinare la “legalità” piuttosto di continuare sull’aspetto festaiolo – Torni a porre la legalità al centro dell’azione amministrativa, anzichè concentrarsi su feste e tagli di nastro».

La verità che 2.000.000 di euro fanno gola a chiunque e se si pensa che si uccide per meno, si può immaginare lo scrupolo che si può avere per questa tematica, che coinvolge sicuramente i migranti, ma che attraversa anche chi ci specula su, guadagnandoci, e guarda caso legalmente, sempre che queste persone siano quantomeno incensurate, rispondendo al dubbio di Cardiello, e non appartengano al mondo degli avventurieri e dei delinquenti.

Ormai dalle nostre parti è più conveniente “allevare” migranti che coltivare cetrioli, insalata e pomodori. Così come è più remunerativo mettere su un’impresa che si occupi di rifiuti piuttosto che organizzare una impresa agro-alimentare, in tutti e due i casi per le prime iniziative quelle che ospitano i migranti e quelle che trattano i rifiuti, arrivano solo i soldi e niente controlli, basta vedere solo quello che accade tra Eboli e Battipaglia, per le seconde oltre ad avere degli operai e pagarli sono sottoposti a controlli continui ed interminabili.

Ci dobbiamo rassegnare oppure vale la pena di correggere il tiro e mettere a posto nelle proprie caselle sia il flusso dei migranti, l’accoglienza e il loro utilizzo mirato e sia le produzioni agroalimentare che rappresentano l’economia primaria della nostra Piana? Ma ognuno svolga il suo ruolo e lo svolga bene.

Marina di Eboli-Migranti ai supermercati-prostitute a mare
Marina di Eboli-Migranti ai supermercati-prostitute a mare (Foto POLITICAdeMENTE)
Eboli, 25 agosto 2017

2 commenti su “Bando Migranti e 2milioni di €: Più chiarezza e legalità”

  1. Per alcuni militanti di estrema sinistra della nostra cittadina che hanno pubblicato su Facebook una tabella dove i migranti sono pochi rispetto al numero degli abitanti nazionali.

    noi siamo razzisti quindi ne vorrebbero altri di presunti profughi non si rendono conto che i razzisti sono loro che fomentano odio tra italiani e stranieri.

    una cosa vergognosa una cosa che va affermata un buon italiano deve impedire questo scempio.

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