Differenziata ad Eboli: Cardiello e Fido contro l’Amministrazione

I capigruppo di Eboli 3.0 e Forza Italia sui costi della gestione rifiuti. “Piove, Amministrazione ladra”.

Il duo Fido-Cardiello evidenzia presunte anomalie riguardo la raccolta dei rifiuti: “Raccolta differenziata: tra ritardi gravissimi e costi esorbitanti e a pagare sono i cittadini. Cariello si dimetta.”

Santo Venerando Fido- Damiano Cardiello
Santo Venerando Fido- Damiano Cardiello

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – “Dal 1 gennaio 2015 è scaduto il contratto con la ditta affidataria del servizio di raccolta dei rifiuti sul nostro territorio. – Inizia con un prologo al curaro, la nota vergata dai capigruppo consiliari: Damiano Cardiello (Forza Italia) e Santo Venerando Fido) Eboli 3.0 – Ebbene, nonostante gli sforzi dell’allora Commissario straordinario Dott.ssa Filippi, l’amministrazione Cariello non appena insediata decise di modificare gli indirizzi della gara oramai pronta e definita dalla Stazione Unica Appaltante. Doveva essere una corsa contro il tempo e invece si è rivelata una lenta prosecuzione del servizio in proroga, con alle spalle un caos tecnico mostruoso. Ritardi gravissimi che hanno prodotto un unico risultato: costi esorbitanti a carico degli ebolitani.

“Infatti, dopo oltre due anni l’ufficio Ambiente ha avuto gli indirizzi politici per redigere il bando! Continua la nota dei consiliglieri di F.I. ed Eboli 3.0 la quale opera un excursus dell’intera faccenda –Una cosa raccapricciante, visto che la politica dovrebbe evitare invasioni di campo tecnico e chiedere piuttosto celerità al fine di risparmiare risorse. La gara si svolge regolarmente e viene anche disposta l’aggiudicazione ma arriva un parere ANAC, non vincolante, che diventa motivo di annullamento in autotutela. La ditta aggiudicataria, va ripetuto che opera in regime di proroga, propone ricorso al TAR con rinuncia alla richiesta di sospensiva cautelare e udienza di merito fissata per aprile 2019.”

differenziata-raccolta
differenziata-raccolta

Come finanche riportato dalla stampa locale, il tema rifiuti “scotta” e si capisce il perchè: dalla data di scadenza del contratto il Comune di Eboli– evidenziano anomalie burocratiche i due capigruppo ebolitani – anziché accelerare e bandire il servizio con costi notevolmente ridotti rispetto al passato, tra “nuovi indirizzi politici” e appalto annullato, ha sborsato oltre 17.500.000 euro di proroghe e nessuna nuova gara si intravede all’orizzonte. Per non parlare della gestione dell’isola ecologica il cui contratto è anch’esso scaduto e anche in questo caso si sta operando in regime di proroga.

“I costi sono assai gravosi per le casse comunali: oltre 250.000 euro dal gennaio 2015 ad oggi, senza che nessuna gara è stata mai esperita per l’affidamento della stessa, nonostante siano trascorsi quasi quattro anni. – Lamenta il duo Cardiello-Fido dei costi esosi per i contribuenti del servizio affidato rispetto ad altre realtà provinciali – Non è affatto in discussione la professionalità della ditta operante, come qualcuno vorrebbe far emergere perchè l’imprenditore fa il suo lavoro, ma è impensabile che a pagare questa inerzia della Pubblica Amministrazione siano i cittadini, con una tariffa TARI tra le più alte della Provincia di Salerno. Bisogna fare presto e svolgere il nuovo appalto pubblico, anziché erogare 366.000 euro al mese per un servizio in proroga! Cariello e la sua compagine, se hanno a cuore le sorti di Eboli, procedano ad indicare all’ufficio Ambiente la priorità in assoluto: la nuova raccolta differenziata ad Eboli. Ogni giorno di ulteriore silenzio sarà uno stimolo per le opposizioni consiliari unite nel chiedere un consiglio comunale monotematico su appalti e affidamenti diretti, anche se c’è da constatare che la conferenza dei capigruppo è risultata deserta per assenza della maggioranza.”

Compostaggio
Compostaggio

“Questa mossa disperata e maldestraconcludono i due giovani esponenti dell’Opposizione in Consiglio comunale –allo stesso tempo, fa riflettere sulla incapacità amministrativa e la totale inadeguatezza di questi Signori che non mollano la poltrona, nonostante il loro tramonto sia vicino. Siamo in campo e resteremo sempre al fianco degli ebolitani che chiedono una svolta politica in questa Città.”

Piove, Governo ladro“. Parafrasando questa famosa frase e adattandola alle nostre vicende ci viene da dire: “Piove. Amministrazione ladra“; Per rappresentare quell’espressione usata comunemente dai cittadini contro il governo e in generale contro ogni forma di potere costituito, colpevole, “ovviamente”, di tutti i mali possibili e immaginabili finanche della pioggia, è da notare che solo un giorno fa è stata diffusa la notizia che POLITICAdeMENTE ha poi pubblicato e commentato, circa lo scioglimento de Consorzio Area PIP di Eboli, passata da parte dell’Amministrazione come un successo e addirittura una opportunità di rilancio dell’economia locale, passata invece del tutto inosservata da parte delle opposizioni, che al contrario oggi si lanciano a capofitta sulla gestione dei Rifiuti e ne raccontano un excursus in chiave scandalistica.

Nappi Sud in fiamme-foto POLITICAdeMENTE-4
Nappi Sud in fiamme-foto POLITICAdeMENTE-4

E questo è il problema. La questione dello scioglimento del Consorzio Area PIP di Eboli sebbene grave è solo un fatto politico, quella della gestione dei rifiuti invece, secondo le opposizioni di Cardiello e Fido è una questione “torbida” e quindi farebbe più effetto specie poi se come ogni cosa si investe l’ANAC e Cantone, lasciando correre sulle questioni vere che investono la città.

È inutile sottolineare, come fanno Cardiello e Fido, e noi ci associamo, che la ditta che svolge l’appalto lavora bene e sulla quale non c’è nessun appunto da farle se poi per contro si adombra sui percorsi che vengono identificati anomali sottolineandone vieppiù il regime di prorogatio, portando ad esempio una cifra mensile, che altri non è che la cifra della continuità di cui all’aggiudicazione dell’appalto originario.

A noi più che rilevare questa anomalia a tre anni di distanza, specie con la consapevolezza che l’Azienda che gestisce il servizio dei rifiuti lo fa bene ed impeccabilmente, non avendo tra l’altro nessun “cattivo odore” di delinquenza, ci farebbe piacere che le opposizioni svolgessero considerazioni sul gravissimo atto di scioglimento al buio del Consorzio Area PIP e sul futuro nero al quale sono destinate le nostre Aziende e conseguentemente l’intera Città.

Altro rilievo che presenta tutta l’inquietudine del caso, e del tutto inutile ricordare, è che sulla Partita dei rifiuti c’è la mano della Camorra o delle Camorre. Questo lo sappiamo tutti, ma generalizzare è un azzardo e non si reca un buon servizio alla causa che ci vede tutti coinvolti a debellare le delinquenze e gli affari delle delinquenze specie di quelle che ci costringono a registrare incendi di impianti un giorno si e un altro pure.

Pertanto più che indicare un aspetto specifico e socraticamente tessendo un elogio ma formulando accusa, sarebbe stato giusto solo elencare la tantissime responsabilità politiche di questa Amministrazione e tra queste la intera partita dei contratti e degli affidamenti, pretendendo di conoscere modalità e regolamenti che attengono la loro gestione e affrontare politicamente la questione accettandone poi le risoluzioni se queste sono anche il frutto di un voto maggioritario.

Eboli 11 novembre 2018

1 commento su “Differenziata ad Eboli: Cardiello e Fido contro l’Amministrazione”

  1. È passato sotto traccia l’abbandono di Livia Lardo seg.conunale ad Eboli e i pettegolezzi sulle cause, ora ricopre incarico per buoniuffici pentastellati a Guidonia il doppio degli abitanti di Eboli.
    Ma perché visto che si fece tanto da parte del Sindaco per farla venire?
    Armin scrivi q.sa

    Rispondi

Lascia un commento