Roberto De Luca estraneo ai fatti dell'”inchiesta” Fanpage

Roberto De Luca estraneo all’accusa dei fatti  raccontati dall’indagine pseudo-giornalistica di FanPage. 

Canoro (GD) sull’estraneita’ dei fatti raccontati dal discutibile giornalista Perrella in una indagine del Sito Fanpage: “Non avevamo dubbi. Un giorno importante e di rasserenamento per una comunità”. La sua estraneità “giudiziaria” non esclude però la ferma condanna politica per la gestione padronale e familiare del PD da parte del Capo e non leader Vincenzo De Luca.

Roberto De Luca

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – «L’esito delle indagini a carico di Roberto De Luca – si legge in una nota a firma di Pierluigi Canoro, vicesegretario circolo GD Salerno e responsabile Cultura e Scuola della segreteria provinciale – ha accertato la sua totale estraneità alle assurde dinamiche orchestrate a suo danno in un contesto di pseudo giornalismo che, eufemisticamente, ha disatteso regole fondamentali di civiltà e deontologia professionale.

Ci si dovrebbe attendere delle scuse da quanti hanno strumentalizzato la vicenda per biechi interessi politici, calpestando la dignità di una persona e danneggiando una intera comunità. Sarebbe il caso di una più ampia riflessione pubblica. – prosegue Canoro – La scuola di formazione politica in corso di organizzazione sarà a maggior ragione una importante occasione per tanti giovani, dentro e fuori la comunità del PD, per confrontarsi con la sua esperienza umana e politica, fatta di correttezza, sobrietà e competenza. In un contesto di grandi e rapidi cambiamenti, dalle dinamiche nazionali fino alle minori scadenze congressuali che a breve riguarderanno più da vicino la nostra comunità dei Giovani Democratici, c’è bisogno dell’esempio di chi con scelte sostanziali, prima che simboliche e comunicative, ha dato già un anno e mezzo fa una significativa lezione politica. – conclude Pierluigi Canoro, vicesegretario circolo GD Salerno e responsabile Cultura e Scuola della segreteria provinciale –
È un giorno importante, anche di rasserenamento, per la nostra città che ci auguriamo possa ritrovare quanto prima un amministratore attento e attivo».

Roberto De Luca

All’epoca dei fatti POLITICAdeMENTE scrisse diversi articoli e tra questi: Roberto De Luca Kaput”: Il M5S si intesta la decapitazione; nel quale fuori dai cori della stampa di allora, oltre al discostarsi, condannò esplicitamente quella pseudo-inchiesta, o meglio quel “tranello” che FanPage aveva ordito utilizzando testimonianze e uomini, improvvisati giornalisti, poco affidabili e più vicini alla illegalità che al giornalismo, che a noi piacerebbe sapere oggi, chi ordinò quell’operazione e se qualcuno la finanzio, utilizzando metodi per nulla accettabili rispetto alle civiltà giuridiche che dovrebbero garantire i processi e le indagini stessi.

Ovviamente va detto anche che in quell’articolo, POLITICAdeMENTE, pur prendeva le distanze da quell’articolo, non trascurata di condannare le politiche e le modalità politiche che si rifacevano alla famiglia De Luca, e proprio per la loro occupazione del PD all’intero Partito, non condividendo ovviamente sia la nomina di Roberto De Luca ad Assessore del Comune di Salerno, ne talpoco quella di candidare l’altro figlio del Governatore, Piero De Luca al Parlamento fino a garantirgli l’elezione in un collegio sicuro e nel listino proporzionale. Due candidature alla pari di come si fa per i Leader Nazionali dei Partiti, purtroppo senza esserlo se non essere il figlio di De Luca, capo indiscusso di un PD in Campania sempre più padronale.

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È evidente che una sua assoluzione in quella vicenda non può che farci piacere, sperando che il giovane Roberto abbia avuto una lezione e in seguito ne faccia tesoro, ricordandogli che le persone che lo hanno inguaiato, come quel Perrella, sia per come si presentano, sia per il linguaggio che usano, e per la cafoneria per non dire altro che manifestano (mentre parlava si puliva anche le ughie), non dovrebbe proprio sedersi, così come dovrebbe, se non lo ha fatto ancora, prendere a calci nel culo chi glielo ha portato. Va detto anche che vogliamo sperare che FanPage che tra l’altro fa buone inchieste, non utilizzi più quei brutti ceffi. Le indagini si fanno utilizzando sistemi leciti se si vuole abbiano un riscontro vero e leale, tuttavia va detto che i De Luca in quanto a democrazia sono manchevoli e non gradiscono affatto essere criticati. Tant’è che POLITICAdeMENTE da oltre un anno non è più destinatario di comunicati stampa, da parte sia del Governatore De Luca che dalla intera famiglia e del suo staff di giornalisti, i quali evidentemente con questa scelta hanno ritenuto che questo Sito non fosse allineato alla “Voce del Padrone“. Stupidamente l’ufficio stampa di De Luca quidato da un giornalista “grande”, ha immaginato che non ricevendo notizie si impedisce a POLITICAdeMENTE di esprimere commenti ed opinioni fuori dal coro. Quel giornalista “grande” si sbagliava: Questo sito è libero, non ha padroni e per questo forse ha milioni di lettori e visitatori all’anno; purtroppo per lui se usa questi mezzi non sarà mai un “grande” giornalista e resterà per tutta la sua vita un giornalista “grande”, aspettando di volta in volta di passare, scodinzolando da una corte all’altra rigonfiandosi sempre di più.

Salerno, 19 settembre 2019

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