Eboli e i 50 giorni di Sgroia

In un video su Facebook di 45 minuti il sunto di 50 giorni d’amministrazione Sgroia.

Il consuntivo di Luca Sgroia in una diretta facebook: Tra Emergenza covid-19 e Crisi economica, il facente funzioni si protende sino alle prossime amministrative. E cala il sipario sull’era Cariello. 

Luca Sgroia

di Marco Naponiello per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Dal 9 ottobre al 29 novembre: una mini – consiliatura nell’altra; sette settimane intense fatte di riunioni, contrasti ed accordi trasversali, consumatisi indirettamente nella seduta consiliare andata deserta di lunedì 23 novembre. Il nodo gordiano del turn-over per gli A.P.O: ”Hanno confuso la condivisione con la spartizione, con me sbagliano indirizzo!Ha tuonato Sgroia ff.

Dopo il 22 settembre 2020, con la riconferma schiacciante di Massimo Cariello e della sua coalizione, con oltre 16.000 voti in totale e l’80% delle preferenze, nessuno si sarebbe immaginato, neanche uno scrittore di Thriller fantapolitici, che il 9 ottobre a seguire, ci sarebbe stato un terremoto politico-giudiziario, con gli arresti del sindaco neo eletto, posto ai domiciliari e la contemporanea  entrata in carica come supplente  del suo vice, anch’egli di freschissima nomina Luca Sgroia.

Invero quest’ultimo non ha bisogno di presentazioni alcune: consigliere comunale, presidente del Consiglio, insignito dei vertici dell’azienda regionale – sperimentale “Improsta”,  in seguito nelle vesti di commissario cittadino del PD, prima a Eboli e Battipaglia poi. Pertanto, un cursus honorum invadibile ad appannaggio dell’enfant-prodige della politica cittadina, che lo vede tra i protagonisti del proscenio da quando egli giovane studente al liceo scientifico, sempre impegnato nelle battaglie politiche della sua “famiglia ideologica”, la post- comunista: PDS, poi DS ora PD.  “Il Nostro” a dispetto dei suoi 43da poco compiuti ne ha fatto di strada, vantando ad hoars una grande esperienza amministrativa oltre che di apparato partitico Dunque non era un neofita colui prendeva il testimone dalle mani della Magistratura, impegolandosi nelle beghe amministrative e non, di corso Matteo Ripa.

Adesso senza impegolarci noi invece nelle varie querelle politiche, le quali hanno tormentato la breve navigazione amministrativa di questa maggioranza, del resto sapientemente riportate dall’amministratore del sito, https://www.massimo.delmese.net/?s=sgroia+2020, cui il gentile lettore potrà sempre prendere nota,  andiamo a fare il punto sulla situazione odierna, dritto dalle parole del diretto interessato.

E così in un pomeriggio semi primaverile di fine novembre, dall’ufficio del primo cittadino sito nella casa comunale, con annesso qualche problema di trasmissione, va in onda sul famosissimo social network Facebook,  un resoconto del facente funzioni avente ad oggetto tutta questa breve ma intensa esperienza di governo cittadino.

Luca Sgroia debutta specificando il tipo di appuntamento, primo e ultimo e seguita dipanando il suo ragionamento a venire:” Una crisi politica senza precedenti dopo le misure cautelari applicate al Sindaco Cariello, noi abbiamo scelto di andare avanti nell’interesse cittadino, crisi politica e sanitaria obbligavano ad una assunzione di responsabilità!”

Ecco i punti trattati:

1) Excursus sul coronavirus, e l’ondata pandemica che ha colpito bel 16 cittadini in maniera mortale e 450 contagiati, con una curva ascendente nel periodo in corso, ed una leggere stabilizzazione in essere: ”..focolai in città, ieri la Rai ha dedicato un servizio alle suore del Cristo Re, con annesse vittime, 8 contagiate su 16; noi abbiamo attivato Asl e servizi sociali, oltre la sanificazione della struttura conventuale. Esprimo la vicinanza della città ad una parte della nostra storia. In seguito abbiamo adottato misure impopolari con la chiusura dei mercati dal 24 al 31 di ottobre, per stilare un protocollo di sicurezza e dopo li abbiamo riaperti; la chiusura del Cimitero è stata una decisione drammatica perché non eravamo in grado di controllare gli accessi, ma ad oggi la rivendico, parimenti la chiusura delle piazze cittadine per evitare occasioni di assembramenti, inoltre la sospensione delle attività didattiche di ogni ordine e grado, con assistenza a domicilio per gli alunni in condizione di fragilità e ringrazio per la fattiva collaborazione l’assessore Della Monica!“

2) Controlli del territorio: ”..con un territorio vasto più di Napoli ed avendo solo 24 unità di Polizia Municipale, si è fatto un ottimo lavoro: 144 sanzioni per violazioni disposizioni Covid, denunciato alla procura 5  persone per violazioni della quarantena domiciliare, invece sono state 643 le attività commerciali controllate, 9 le chiuse..etc. Una lavoro imponente che sta dando i frutti, sperando che il commissario continui nella linea di rigore, per sconfiggere la fase emergenziale. Un ringraziamento all’ASL, USCA, le Forze dell’ordine e le associazioni di volontariato, che ci sono stati al fianco ognuno secondo le proprie aree di competenza, inoltre un saluto affettuoso agli ammalati di coronavirus

3) Risposte alla città: ”..non abbiamo lasciato il passo, ma andando avanti senza vivacchiare solo nell’interesse dei cittadini:  variato il bilancio comunale e il piano triennale OO.PP., (impianto di compostaggio, pista atletica dello stadio Dirceu, riqualificazione Piazza Epitaffio), esprimo ringraziamento vivo all’assessore Di Benedetto; isole ecologiche al centro storico, esonero Cosap ai commercianti e contrasto alla ludopatia; ringrazio l’assessore Piegari per la collaborazione!”

4) Dimissioni Sindaco eletto del 9 novembre: ”..se le dimissioni non vengono revocate, significa il commissariamento prefettizio. Di nuovo abbiamo scelto di andare avanti, senza convenienze politiche, ma per spirito di servizio, assumendoci fino in fondo le responsabilità davanti ai cittadini. La stampa ha attenzionato la nomina dei nuovi APO, (il turn-over dirigenziale), evento dibattuto molto da taluni esponenti della nostra maggioranza, in altre cose il contributo è stato davvero il nulla! La nomina dei responsabili è stato un atto dovuto per scadenza il 12 c.m degli incarichi., senza nomina nessuno era titolato a firmare gli atti del proprio ufficio, significava pertanto la paralisi dell’Ente. Noi abbiamo provveduto ad una ristrutturazione complessiva delle posizioni organizzative, che sono ben 13 nel nostro Comune, un poco troppe, ne abbiamo  posto in rotazione sette su undici, nel rispetto della legge, e nell’ultima Giunta è stato deliberato un regolamento sugli incarichi, in applicazione al piano triennale anticorruzione. Dunque, trovo per altro strana un’attenzione morbosa attorno queste tematiche, io ho dialogato e condiviso con tutti tali scelte, ma il confronto, la condivisione, non è l’applicazione della spartizione, tipo manuale Cencelli, con me non spartite nulla; si sono registrate reazioni smodate ed inquietanti, dal far riflettere su queste reazioni, e relazioni trasversali a difesa e a conservazione di alcune di queste scelte. Un interrogativo? Quel consiglio è saltato per questo? Un messaggio, al netto delle assenze giustificate, ne è valsa la pena,  infliggendo cosi una ferita alla città!

5) OdG Consiglio non celebrato, approvazione del consuntivo 2019 e ripiano de disavanzo-variazione bilancio: ”..ammetto che gli ultimi eletti, non essendo parte integrante dell’amm.ne precedente, si sono assunti eticamente la responsabilità del voto, dunque un ringraziamento sincero ai presenti. Il mancato ripiano, significa che non si possono impegnare le spese, neanche “apparare” le buche per strada, e non si può dire lo può fare il commissario, il termine scade il 30 p.v., e poi è un dovere morale del consigliere eletto verso la  comunità,  cosi facendo si è risparmiato un baratro finanziario!”

6)      Provvedimenti approvati nell’ ultima riunione della Giunta- ”..emotivamente, qui hanno partecipato anche tutti i consiglieri comunali che avevano risposto presente al consiglio comunale deserto! Assestamento generale di bilancio, permette di assumere impegni di spesa. Abbattuti 5 milioni di € di debito, facendo risparmiare ai cittadini1,8 milioni di € di interessi. Accertato e destinato, 356.000 € di erogazione buoni spesa alimentari, con avviso degli uffici e procedura semplificata. L’assessore Fornataro che ringrazio  si è attivata in ambito culturale; pertanto il nostro Museo sarà aperto anche il fine settimana, un segnale forte,  infatti nell’emergenza la Cultura, le radici sono il seme del nostro futuro. Abbiamo approvato una  delibera, senz’altro sobria per le luminarie natalizie, siamo pur in una situazione emergenziale, ma non volevamo mancare alla tradizione. Piano socio-economico per i dipendenti e i lavoratori autonomi in difficoltà sul nostro territorio, atto a mitigare gli effetti dei provvedimenti restrittivi nostri, regionali e del Governo centrale: si trattano 200.000 €, una tantum di 400 €, per 500 nuclei familiari appartenenti a queste categorie svantaggiate, che hanno subito una contrazione della propria capacità reddituale nel corso di quest’anno. Anche in questo caso avremo un meccanismo semplice e celere, entro la fine del 2020. Ringrazio i consiglieri (nomi) che mi hanno affiancato tutti e li nomino ad uno ad uno, che con coerenza hanno onorato il mandato elettorale, e ringrazio pure tutta la Giunta (nomi).”

7)  Termina Sgroia specificando che ci saranno  un paio di bollettini e il rammarico per quel che non si è potuto fare nei 50 giorni, vissuti con intensità ( vedi per es, Consorzio Piano di Zona).: ”Il Commissario ratificherà gli atti approvati, per traghettarci al prossimo appuntamento elettorale; mi auguro che avremo una campagna elettorale vera, non chiacchiere ma contenuti, che parta da un’analisi concreta di quel si è fatto, e la lungimiranza di riflettere sul futuro, il luogo dove siamo chiamati a vivere e costruire. Infine abbiamo ripristinato lo Stemma civico, rovinato a terra per il maltempo, io non so se il crollo abbia un contenuto simbolico, ma la ricostruzione sicuramente lo ha. Ringrazio tutti i cittadini di Eboli, per avermi supportato, ma anche a coloro che mi hanno criticato con critiche costruttive; io infine, ho provato con tutti i miei limiti e forze, dedizione, passione, mio, degli assessori e consiglieri,: W Eboli personalmente mi sono sempre impegnato nella mia carriera,con lo spirito di chi serve le istituzioni, ma non se ne serve mai! Un saluto affettuoso a tutti voi!”

PS: lunedì mattina (30 novembre), dovrebbe insediarsi Il commissario prefettizio, che secondo rumors provenienti da fuori le mura cittadine dovrebbe essere o un uomo, Vincenzo Monaco, od una donna, Silvana D’Agostino ..vedremo!

Intanto anche noi come sito storico ed autorevole eburino, specializzato da oltre un decennio, nell’ informazione e nell’analisi politica, ci associamo idealmente all’auspicio finale del sindaco ff, ossia che questo momento di transizione sia sereno e parimenti nella prossima campagna elettorale targata 2021, non prevalgano gli odi, la demagogia e le clientele di basso cabotaggio, ma invece assurgano al centro del dibattito civico, la proposta, il progetto, il confronto, in definitiva: La Nuova Eboli!

Eboli 29 Novembre 2020

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