Riapertura Chirurgia di Eboli. Uil-Fpl: Siamo alle solite

Uil-Fpl: Siamo come sempre alle solite!

Vito Sparano sull’accorpamento e riapertura di Chirurgia: “La razionalizzazione delle risorse, e il reclutamento di altro personale medico, infermieristico e Socio-sanitario per la Direzione Generale non è piu procastinabile”. 

Vito Sparano

POLITICAdeMENTE

EBOLI – «Si legge sui Quotidiani (cfr pagina di Eboli) – Scrive in una nota stampa il Segretario della UIL-FPL del P.O. di Eboli Vito Sparanoche alcuni esponenti della politica locale e provinciale “cantano vittoria”, o meglio ballonzolano, per la “riapertura del Reparto di Chirurgia“, dimostrando apparentemente di non conoscere veramente ne il significato di “accorpamento”, ne i fatti.

L’accorpamento disposto di Urologia e Chirurgia non significa, in questo caso, riaprire Chirurgia, ma somamente che si annette ad un Reparto funzionante (Urologia) uno non funziobante e allo stato chiuso (Chirurgia) – prosegue Vito SparanoNon può essere questa la “soluzione temporanea” sbandierata dagli esponento suindicati.

Il contesto condito con l’acquiescenza delle Forze Politiche di Maggioranza e di una parte di quella di Minoranza, giacché a nulla serviranno le delegazioni oggi proposte, così come quelle del passato. – prosegue ancora il responsabile sindacale della Uil-Fpl dell’Ospedale di Eboli – La soluzione al problema di cui si tratta è stata ben esposta e motivata da questa organizzazione sindacale sia nel corso degli anni, sia durante l’ultimo ed ennesimo Consiglio comunale monotematico tenuto il 30 maggio scorso: Razionalizzare le risorse e sostento all’interno del DEA Eboli-Battipaglia-Roccadaspide.

Cioè a dire, tradurre in azioni concrete ciò che è stato stabilito con il vigente “Atto Aziendale” : In uno dei tre Plessi Ospedalieri non è previsto il Reparto di Chirurgia, così come qualche altro! – aggiunge Sparano – Quindi, quale è il problema? Purtroppo la verità risiede nel fatto che chi è deputato a gestire, supponendo di farlo, non gestisce anzi, accorpa e trasferisce, anche se temporaneamente, il solo personale infermieristico e Socio-sanitario in altri reparti, ma non anche il personale medico. Questo significa “riaprire la Chirurgia?”

Altra soluzione al problema complessivo del DEA, in particonare per l’Ospedale di Eboli, è fare definitivamente chiarezza l’apparente delegittimazione, che si consuma ormai da moltissimo tempo, della Direzione Strategica Aziendale nei confronti della Direzione Sanitaria.

Le motivazioni, se esistenti, non sono note, ma se, come pare, esistono criticità, ebbene siano rimosse immediatamente e con fermezza, nell’interesse di tutti. – conclude il il Segretario UIL FPL P.O. Eboli Vito SparanoIn definitiva, si si msnifesta netta contrarietà all’accorpamento disposto dai “Re Magi” giacché non rappresenta una soluzione sostenibile, considerato il contesto generale, e si chiede, nel contempo, di avviare urgentemente le procedure per la non più procastinabile razionalizzazione delle risorse, come sopra evidenziato, in attesa che la Direzione Generale ponga in essere ed accelleri quelle per il reclutamento di altro personale medico, infermieristico e Socio-sanitario».

Eboli, 2 giugno 2022

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