AGROPOLI & ARTE: Mostre di Donzelli e Azzinari

Dal 2 luglio al 4 settembre 2011, Palazzo Pepe, appuntamento annuale con le mostre allestite dalla Galleria  “Arte e Riflessi”.

La Galleria “Arte e Riflessi” con “Eventi estate 2011” ospita le personali di pittura di Bruno Donzelli e Franco Azzinari e collettive di autori vari.

Donzelli Arte

AGROPOLI – E’ stata allestita dal laboratorio “Arte & Riflessi”, presso il Palazzo Pepe, nel cuore del Centro storico di Agropoli, dal 2 luglio al 4 settembre 2011, la mostra “Eventi estate 2011”. La galleria ha già ospitato con successo la personale di Elena Virginia Costantinescu, che si è tenuta dal 2 al 17 luglio scorso e prosegue con quella di Bruno Donzelli dal 18 luglio al 5 agosto prossimo; mentre dal 6 al 21 agosto è la volta di Franco Azzinari; in ultimo dal dal 22 agosto al 4 settembre si chiuderà con una collettiva di opere di autori vari tra i quali gli stessi Azzinari e Donzelli.

Dopo il grande successo degli anni scorsi e quello in particolare della mostra su Giorgio De Chirico, ecco il ritorno, un nuovo grande evento che si è materializza ad “Agropoli“. Un appuntamento annuale con l’Arte  tra e il fascino di una città marinara, tra  i riflessi di un mare azzurro e le bellezze naturali del golfo di Agropoli, alla suggestiva cornice del suo centro storico, ed è li che corre il filo dell’arte e gli artisti che  “Arte e Riflessi” propone, riuscendo sempre a non deludere, proponendo artisti che quasi si fondono  nell’ambiente condizionati dalla bellezza, dal mito, la storia e la contemporaneità.

La mostra organizzata dal laboratorio Arte & Riflessi, di Maurizio Carratù con Gallerie in Battipaglia e Firenze, ha allestito la mostra presso il Palazzo Pepe, nel cuore del Centro storico di Agropoli, che durerà fino al 4 settembre 2011 rendendo in maniera chiara ed esauriente, il valore e la capacità “dialogante” degli autori non solo sotto il profilo espressivo e pittorico, ma  anche mettendo in evidenza, lo spessore culturale, letterario e filosofico che gli stessi sono riusciti a trasmettere nel corso della loro vita artistica.

Interessante sarà l’incontro con il Maestro Bruno Donzelli, che nell’ambito della Mostra si terrà il 24 luglio alle ore 20,30 nella Galleria presso il Palazzo Pepe, nel corso del quale l’artista sarà disponibile ad illustrare le sue opere.

E’ da notare che l’articolo di POLITICAdeMENTE “Agropoli in Arte” Mostra su Giorgio de Chirico, di “Arte e Riflessi” allestita a Palazzo Pepe nel settembre del 2009 è stato visionato da 33184 lettori.

Agropoli, 22 luglio 2011

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Gli autori:

Bruno Donzelli

Bruno Donzelli

Bruno Donzelli nasce a Napoli il 12 Aprile del1941. Giovanissimo, appena ventunenne, tiene una mostra personale alla galleria del Fiorino a Firenze nel 1962, dopo essere stato presente nel 1960 al premio San Fedele di Milano.

Del 1963 è la personale alla galleria centro Arte di Genova e l’invito al premio Spoleto.

Nel 1964 tiene diverse mostre personali, a Bologna alla galleria 2000, a Napoli alla galleria il centro e alla galleria il Paladino di Palermo.

Le opere realizzate da Donzelli a metà degli anni ’60, risentono del clima animato dalle novità introdotte dalla Pop Art, di una densità ironica con impianti che recuperano il senso discorsivo del fumetto. Sono queste le opere che espone nel 1965, sia nella mostra la critica e la giovane pittura italiana, tenutasi alla galleria Ferrari di Verona, sia nella rassegna Neapel ’65, organizzata a Berlino dalla galleria Wirth.

Sul finire degli anni ’60 l’attenzione di Bruno Donzelli si sposta verso la sfera del fantastico,accresciuta da una sorta di dinamismo espressionistico, tale da rendere l’impianto pittorico maggiormente ironico.

Con le esperienze degli anni ’70 Bruno Donzelli pone l’attenzione alla rilettura delle immagini attinte dal repertorio delle avanguardie del nostro secolo come attestano dipinti quali ad esempio” nuove piazze d’Italia” del 1970, opere che espone nelle personali tenute a Firenze e Genova.

Morandiana Olio su tela

Nel febbraio 2000 viene inaugurata alla presenza di oltre tremila persone, una sua grande mostra antologica alla Reggia di Caserta. L’esposizione accompagnata da un catalogo monografico edito da Charta raccoglie oltre settanta lavori degli ultimi trent’anni, ripercorrendo con attenzione critica l’itinerario artistico di Bruno Donzelli. Nel 2002 viene allestita una vasta antologica al Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno con un’ampia monografia. Nel 2004 gli viene assegnato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, al Palazzo del Senato di Milano, il premio dell’Internazionalità.
Oltre alle numerose esposizioni nazionali ed internazionali ed alle più di duecento mostre personali, Donzelli è presente negli anni alle più importati fiere d’arte: Bologna Arte Fiera; Milano Miart; Basilea; Colonia; Miami; Barcellona etc. Mostra itinerante in spazi museali in Spagna nel 2006/2007 ad Alicante, Valencia e Barcellona con catalogo monografico edito da Triquiñuela de Artes.

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Franco Azzinari

Franco Azzinari

Franco Azzinari nasce a San Demetrio Corone, in provincia di Cosenza, il 3 marzo del 1949. Dopo la morte dei genitori, ancora giovanissimo, abbandona la natia Calabria. Inizia, come giramondo, un vero e proprio viaggio culturale. Attraversa in lungo ed in largo l’Europa. Per diversi anni si ferma a Parigi, dove subisce il fascino dei grandi dell’impressionisismo, in particolar modo di Gauguin, Van Gogh e Monet. I tre prestigiosi artisti avranno un ruolo fondamentale nella personalizzazione della sua tavolozza. In Francia, per necessità, si scopre ritrattista: un gioco che gli permette di vivere.

Nel 1973 si stabilisce a Lerici dove, nel nuovo studio, realizza dieci tavole sulla Liguria. Nel 1974, sempre a Lerici, presso la galleria “la Cattedrale” inaugura la sua prima personale, che darà ufficialmente inizio alla sua tuttora intensa attività artistica.

Nello stesso anno, stimolato da un crescente impegno espositivo, inaugura a Milano uno “studio-galleria”. Nel 1977 intraprende una serie di viaggi in Estremo Oriente sulle tracce di civiltà più antiche. Gli anni seguenti sono costellati da importanti viaggi negli Stati Uniti, alle Seychelles e in Brasile.

Come pittore ottiene autorevoli e prestigiosi riconoscimenti. Le sue opere fanno ormai parte di importanti collezioni italiane e straniere.

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Nel 1992, durante un viaggio a Cuba ritrova nei personaggi e nelle campagne i colori della sua terra. Se ne innamora. Ritrae Gregorio Fuentas, il marinaio di Hemingway, il presidente Fidel Castro che ha posato per l’artista, vaqueros a cavallo, nature morte e campagne assolate. Nel 2001, le opere realizzate sono pubblicate in un libro edito dalla casa editrice Electa di Milano ed esposte, dapprima al Museo Nazionale dell’Avana e in seguito in diverse città italiane ed europee nei più prestigiosi castelli e musei. Nello stesso anno, affascinato dai luoghi del mito che narrano le storie degli Dei, degli eroi e dei guerrieri, si reca in Grecia dove dipinge diverse opere tra cui: “La culla di Apollo” (isola di Delos), “istmo di Corinto” (Peloponneso), “La baia di Poseidone” (Capo Sounion).

Nel 2002, l’amministrazione comunale di Altomonte (CS), presieduta dal Dottor Costantino Belluscio, dona all’artista gli spazi della Torre Pallotta di origine normanna la cui costruzione risale al 1052, in questo luogo così prestigioso il 2 giugno dello stesso anno si inaugura ufficialmente il “Museo Franco Azzinari” che raccoglie quaranta opere dell’artista tra le più significative, titolo della raccolta “Ventanni con la natura”.

Nel 2003, le opere realizzate in Grecia, verranno esposte in diversi spazi pubblici e Musei. La mostra dal titolo “I Luoghi Del Mito” sarà itinerante.

Attualmente Franco Azzinari si divide tra l’ Italia e la Grecia.
E queste terre sono le sue muse ispiratrici.

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