Raccolta differenziata: Controlli a tappeto e Sanzioni per i trasgressori

Continuano i controlli per contrastare le violazioni alle disposizioni previste dal regolamento per la raccolta differenziata.

Il Sindaco di Eboli Melchionda: “non abbasseremo la guardia, occorre sensibilizzare i cittadini ad un maggiore rispetto nei confronti delle corrette modalita’ di conferimento dei rifuti. Presto una efficace campagna informativa e significative variazioni al calendario di raccolta”.

Discariche a cielo aperto

EBOLI – L’attività di controllo svolta sul territorio dal Corpo di Polizia Municipale, di concerto con l’assessorato all’Ambiente ed il personale della Sarim, per contrastare le violazioni al Regolamento per il servizio integrato di gestione dei rifiuti continua senza sosta. Basti pensare che soltanto nel periodo compreso tra il 21/11/2012 e il  26/11/2012, sono stati contestati ben 22 verbali di violazione delle norme che regolano il conferimento dei rifiuti, elevando sanzioni complessive per un importo pari a circa 2.000 euro.

In prevalenza gli agenti del comando della Polizia Municipale hanno accertato violazioni alle disposizioni per la raccolta differenziata, con particolare riguardo alle modalità di conferimento delle specifiche tipologie di materiali. Difatti, ad una attenta analisi del contenuto delle buste di plastica abbandonate sul ciglio della strada, è stata riscontrata la presenza di rifiuti conferiti senza alcun rispetto delle disposizioni previste nell’apposito regolamento comunale.

Ilario Massarelli

Le operazione di controllo, continueranno senza sosta nelle prossime settimane e interesseranno l’intero territorio cittadino. E’ assolutamente prioritario, difatti, migliorare il livello qualitativo e quantitativo della raccolta differenziata.

A riguardo interviene l’assessore all’Ambiente del Comune di Eboli Ilario Massarelli: “Ringrazio, ancora una volta, gli operatori del comando della Polizia Municipale  e il personale  della Sarim per l’ottimo lavoro svolto. E’ di primaria importanza migliorare sensibilmente i risultati della raccolta differenziata e riaffermare il suo fondamentale rilievo.

Organizzare un´efficace sistema di raccolta differenziata è il presupposto indispensabile per  un corretto riciclaggio dei materiali, garantendo così una maggiore efficienza nello smaltimento dei rifiuti. Difatti, più l’attività di selezione dei rifiuti a monte è completa e selettiva, più essi cessano di diventare un costo per  divenire una risorsa.

E’ questo l’obiettivo che l’Amministrazione intende raggiungere, e per farlo, accanto  ad  un serrato sistema di controlli, atto a ribadire l’assoluta necessità  del corretto conferimento dei rifiuti, è previsto a breve l’avvio di  una campagna di informazione forte ed incisiva, cui farà seguito l’introduzione di alcune variazioni ai turni di raccolta, che andranno a regime con l’inizio del nuovo anno.”

Martino Melchionda

“L’attenzione – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchiondadell’Amministrazione Comunale nei confronti della questione dei rifiuti è sempre alta. Siamo da tempo al lavoro, con l’assessorato all’ Ambiente e con la Sarim, per studiare nuovi sistemi e nuove modalità capaci di garantire un netto  miglioramento della qualità della raccolta differenziata e dei rifiuti nella nostra Città. Cominceremo informando e sensibilizzando i cittadini, ci siamo già rivolti al mondo delle associazioni e dei comitati che hanno offerto, in un proficuo incontro tenutosi di recente,  tutto il sostegno.

La collaborazione dei cittadini e indispensabile per favorire un sensibile rilancio della raccolta differenziata; pertanto, continueranno senza sosta sia i controlli sia le attività di sensibilizzazione, al fine di riaffermare con forza il principio del rispetto delle regole e della salvaguardia ambientale.”

Eboli,  2 dicembre 2012

1 commento su “Raccolta differenziata: Controlli a tappeto e Sanzioni per i trasgressori”

  1. Be, il metodo repressivo scelto per scoraggiare gli incivili non mi sembra tra i più adeguati.
    Il presupposto utile all’emanazione della sanzione è ritrovare una lettera o documento che nel sacchetto incriminato possa ricondurre al trasgressore.
    Immaginate che gli operatori della sarim rinvengano nel sacchetto non conforme una lettera o un’utenza che non c’entra nulla con l’autore della cafonata, ergo, la persona intestataria dell’utenza riceve la sanzione a sua insaputa e illegittimamente.
    Altro scenario, al cafone basta non mettere in busta qualsiasi indizio ad esso riconducibile e il rischio di esser sanzionati rasenta lo zero, zero che ben identifica anche la strategia posta in essere, su via, impegnate vi di più.

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