Debiti fuori bilancio

Eboli: Quando gli appalti hanno la coda…… fanno danni e tanti debiti

EBOLI - I lavori di somma urgenza e gli affidamenti diretti, fanno danni e debiti, ma scatenano la polemica e al batti e ribatti tra Mazzini(maggioranza) e Cariello(opposizione), interviene Di Benedetto. Di Benedetto (Nuovo Psi): arroganza e di sindrome di immunità ad ogni eventuale controllo è la principale causa della cattiva amministrazione, che tanto danni ha fatto al territorio.

Cecilia Francese: La bancarotta è dietro l’angolo

BATTIPAGLIA - La bancarotta dietro l'angolo. La situazione finanziaria del Comune di Battipaglia è disperata! A Battipaglia e' ora di voltare completamente pagina e procedere ad un repulisti radicale della politica locale. Per anni abbiamo dovuto subire la arroganza di Santomauro e dei suoi uomini in giunta ed in consiglio comunale.

Convocato il Consiglio Comunale di Fisciano

FISCIANO - Giovedì 17 Ottobre 2013, ore 16.30, Aula consiliare G. Sessa, convocazione ordinaria del Consiglio comunale di Fisciano. Si discuterà del Piano Casa, della modifica del Regolamento del funzionamento del Consiglio comunale, di riscossione coattiva dei tributi, di debiti fuori bilancio e di salvaguardia di equilibrio di bilancio.

Convocato per stasera 23 maggio il Consiglio Comunale di Fisciano

FISCIANO - Giovedì 30 Maggio 2013, ore 16.30, seduta ordinaria del Consiglio Comunale di Fisciano. Gli argomenti all'ordine del giorno: dai debiti fuori bilancio, alla Tares e all'IMU, dalla Cosap al Bilancio di previsione, dalle varianti urbanistici all'energia sostenibile.

Etica per il Buongoverno: Le dimissioni, una fuga dalle responsabilità

BATTIPAGLIA - In un momento così delicato, con il Sindaco dimissionario e sospeso dall'incarico dal Prefetto a seguito di accuse gravissime, ci sarebbe stato bisogno di una forte risposta da parte del Consiglio Comunale. Le forze politiche hanno precipitosamente rassegnato le proprie dimissioni: una vera fuga dinanzi alle proprie responsabilità. Si chiude nel modo più drammatico e con un pauroso disavanzo, una fase storica della Città.

Dubbi sul Piano di Riequilibrio Pluriennale: L’Assessore Lavorgna chiarisce

EBOLI - L’Assessore al Bilancio del Comune di Eboli interviene in merito al Piano di Riequilibrio pluriennale: “Il Ministero ha chiesto semplici chiarimenti, che gli uffici stanno fornendo nei tempi previsti”. Lavorgna: "Se ai chiarimenti giungerà la conferma dell’approvazione del Piano di Riequilibrio come auspichiamo, potremo superare gli attuali problemi di liquidità dell’Ente”.

L’Assessore Lavorgna sugli incarichi legali: Polemiche strumentali

EBOLI - La replica dell'Assessore Lavorgna a Cardiello: “Polemica del tutto strumentale e fuori luogo”. I motivi prima della istituzione dell'Uffico Avvocatura: Contenziosi risalenti alle precedente amministrazione; Controversie giudiziarie iniziate negli anni 90; Sinistri stradali, in percentuale superiore alla media nazionale.

Incarichi Legali: Sono 553.472 € i debiti fuori bilancio per gli Avvocati

EBOLI - Le parcelle da oltre 20mila€ a circa 2000€. Tra gli avvocati anche quelli che sono accusatori e difensori del Comune. Cardiello: "Sono € 553.472 i debiti fuori bilancio!" Festival di incarichi legali al Comune. A guidare la singolare classifica dei legali più incaricati è l'Avvocato Brancaccio(23), seguito da Paolino(8), De Lisio(6), Faccenda(5), Troisi(4), Rizzo e Genovese(3), Tortolani è solo 7°.

Eboli: Il Consiglio ricorre al Decreto Salvacomuni e approva il “riequilibrio del dissesto”

EBOLI - Il Consiglio comunale approva il piano di riequilibrio finanziario. Si scongiura il dissesto ma rimangono intere le responsabilità. E chi paga? Il Sindaco Melchionda: “è stato compiuto un passo importante per avviare il processo di risanamento delle casse dell’ente. Ora attendiamo il parere del ministero degli interni e della corte dei conti”. Ecco il filmato del Consiglio Comunale.

La Multiservizi: una storia di sprechi infiniti

EBOLI - La Multiservizi nata con il "peccato originale", ha continuato a peccare accumulando debiti mentre incombe il pericolo del fallimento. Una società senza management, che ha riposto tutte le sue speranze nei vari presidenti o Amministratore Unico aspettandosi i miracoli. Una "barca" clientelare ha fatto acqua da tutte le parti.

Voraggine nei conti del Comune. Per Cardiello(PdL) è la fine di una Città

EBOLI - Cardiello: é la fine di una Città. Eboli è condannata a Morire e chiede le dimissioni della Giunta. Un vero e proprio salasso per i cittadini per coprire i le voraggini di bilancio: circa 600€ a famiglia per anno; 6.000 € per nucleo necessari.

Vecchio (PDL): Il Comune é al disastro finanziario

EBOLI - Vecchio denuncia: lo squilibrio strutturale di bilancio è in grado di provocare il dissesto finanziario del comune. 14 milioni di fatture non pagate, 12 milioni di debiti per espropri in Area PIP, 2.500.000 per la FIbe, 4.200.000 i debiti della Eboli Patrimonio, più i debiti della Multiservizi e del Consorzio farmacie, e più l'uso di fondi vincolati per appositi progetti: Il Comune è al disastro finanziario.

Il Comune di Eboli ricorre al Decreto salva Comuni

EBOLI - Il Consiglio comunale con 19 voti favorevoli, 6 contrari, e 1 astenuto, approva la procedura di riequilibrio finanziario. L'Amministrazione decide di accedere al decreto salva comuni. Il Sindaco Melchionda: “abbiamo operato una scelta di chiarezza e di opportunita’. Ora ci mettiamo al lavoro per elaborare un piano di riequilibrio credibile ed efficace”. Intanto Paolo Polito si è dimesso da consigliere Comunale.

Il Comune non è in Dissesto e ricorre al Decreto Salvacomuni

EBOLI - Il Comune di Eboli accede alla procedura di riequilibrio finanziario prevista dal d.l. 174/2012. Melchionda: “Si tratta di uno strumento che, seppur coi limiti che abbiamo sottolineato nel recente passato, potra’ essere utile per avviare un processo di risanamento del Comune. L’ente non va verso il dissesto. Evitiamo di diffondere inutili ed infondati allarmismi.”

Decreto “Salva Comuni”: Melchionda scrive ai Parlamentari

EBOLI - Il Sindaco di Eboli sul Decreto "Salva Comuni" scrive ai parlamentari della Provincia di Salerno. Melchionda: "Facciano sentire la propria presenza. Il Decreto salva comuni e’ lontano da un realistico esame della situazione degli enti locali”.

Etica: La maggioranza non c’è. La Città è allo sbando. Si dimettano

BATTIPAGLIA - Una maggioranza che non c’e’! Una citta’ allo sbando! Così non si può andare avanti. Prendano atto del fallimento e trovino la dignità di dimettersi. Francese e Speranza: Ma mentre questi signori si “sbranano” per il loro tornaconto di potere, la città è alla deriva. Il bilancio del comune, già disastrato da 3 anni di “cura Santomauro”, ha accumulare altri debiti.

Lavorgna a Cariello e al Nuovo Psi: Paghiamo debiti contratti da altri

EBOLI - L’assessore al bilancio del comune di Eboli Adolfo Lavorgna replica con durezza alle ultime dichiarazioni del Nuovo Psi. Troppo spesso si dimentica che, l'attuale Amministrazione ha fatto fronte a debiti fuori bilancio ereditati dalla precedente compagine amministrativa di cui il Consigliere Cariello, in qualità di assessore, è stato fra i protagonisti di una stagione di spese eccessive e, soprattutto, improduttive di qualsivoglia significativo risultato.

Di Benedetto (Nuovo Psi): Il Sindaco pensi ad amministrare

EBOLI - Il Coordinatore del Nuovo Psi Di Benedetto: "il Sindaco Melchionda invece di amministrare pensa di essere Berlinguer e di dover costruire l’unità della sinistra". "Dopo l’UDC che svoleva solo la poltrona, ora è la volta di SEL che, immemore, di tutte le disgrazie capitate agli ebolitani per gli atti sciagurati del suo esponente, Rosania Gerardo, adesso ci vengono a spiegare che occorre un tavolo tecnico".

Vecchio(ex Capogruppo PdL?) parla dell’Amministrazione e del dissesto

EBOLI - Vecchio: "Oggi occorre un miracolo! Ogni indugio aggrava ulteriormente la situazione. Dall'opposizione ci siamo dichiarati disponibili. Dall’inizio del 2° mandato, l’incapacità e l’inerzia della Giunta Melchionda hanno aggravato una situazione già seria che, se affrontata per tempo sarebbe stata di più facile soluzione. Abbiamo già suggerito alcune soluzioni drastiche da adottare.