debito pubblico

Eboli: Passano in Consiglio Consuntivo e risoluzione sulle Partecipate

EBOLI - Ascoltate le relazioni del vice Sindaco Di Benedetto, passano agevolmente in Consiglio il Consuntivo di Bilancio e le Società Partecipate. Seduta serena che approva i due punti finanziari all’Ordine del Giorno, rimandate a data da destinarsi le modifiche al Regolamento del Consiglio Comunale. Il Sindaco Cariello: ”Stiamo ottenendo risultati importanti sia sul profilo finanziario che sulla gestione delle società partecipate!”

A Battipaglia “La colpa è sempre degli altri”: Provenza (FI) non ci sta

BATTIPAGLIA - Provenza (Forza Italia) se la prende con "Quelli che... La colpa è sempre degli altri". Il Coordinamento del Partito di Berlusconi fa alcune Riflessione sul dibattito politico in corso, sulle criticità che affliggono la città di Battipaglia e punta il dito sui colpevoli del PD eredi del PCI.

IN ITALIA DI TASSE SI MUORE

ROMA - Per la Banca D’Italia (riverimento 2013) siamo “solo” il quarto Paese zona UE più tartassato, per la Confcommercio invece nello stesso periodo abbiamo raggiunto la vetta con il 54% dei tributi sul Pil. In Italia di Tasse si muore. E' l'Ufficio Studi Confcommercio a regalare agli italiani il primato tra i tartassati G20.

L’Italia affonda: Il Bel Paese e la crisi, tra fallimenti e suicidi

ROMA - L’italia ai tempi della crisi, un drammatico report tra fallimenti e suicidi: Una situazione impensabile fino a qualche anno fa. 60amila imprese perse in 5 anni, chiude una azienda ogni 30 minuti. Il Financial Times lancia l’allarme: ”Se l’Italia non cresce farà default sul debito pubblico”. Il “problema” italiano, per il prestigioso FT è dell’unione. Il Bel Paese, non ha gli strumenti per superare il contingente sfavorevole.

Manifestazione regionale a Salerno: Basta con la Spending Review

SALERNO - Oggi giovedì 6 marzo 2014, ore 11,30, Corso Garibaldi Salerno, Manifestazione regionale: Basta con la Spending Review. In Italia si taglia e in Europa si investe in servizi sociali e nella pubblica amministrazione. Oltre che sui dipendenti pubblici, la scure si abbatterà con particolare virulenza sulle aziende a capitale totalmente pubblico o misto pubblico/privato.

L’Italia per il fisco è la più tartassata d’Europa, per la disoccupazione anche: è al 12%

MILANO - Fisco, gli italiani tra i più tartassati. Quarti in Ue, per i tedeschi 6,6 punti in meno. Queste le stime della Cgia di Mestre. La disoccupazione poi in 6 anni si è raddopiata passando dal 6% nel 2007 al 12% del 2013. Solo Danimarca, Svezia e Finlandia hanno un conto tributario più alto del Belpaese, "ma con servizi pubblici e livelli di welfare incomparabili". In Francia il conto delle tasse è più leggero di 2,3 punti, Germania lontana anni luce.

Ragosta (SEL) sulle Primarie traccia percorsi e agenda politica

SALERNO - Il Portavoce provinciale di Sinistra Ecologia Libertà Michele Ragosta, dichiara la disponibilità ad appoggiare Bersani ma tracciandone l'agenda politica. Ragosta: "costruire un'agenda del cambiamento, che contenga la spesa pubblica, che abbia come bussola la giustizia sociale e non favorisca la precarietà delle giovani generazioni, che ponga rimedio all'omicidio premeditato della scuola pubblica, che abbia come meta la pace e come valore l'ambiente".

Ecco il Manifesto di Giannino: Cambiare la Politica, Fermare il Declino, Tornare a Crescere

ROMA - Dobbiamo fermare il declino italiano, di cui la crisi finanziaria è solo un’aggravante. La classe politica emersa dalla crisi del 1992-94, tranne poche eccezioni individuali, ha fallito: deve essere sostituita perché è parte e causa di quel declino sociale che vogliamo fermare. L’Italia può e vuole crescere nuovamente. E Giannino fonda il Partito Liberista e Liberale.

Beppe Grillo: Euro Mission Impossibile

GENOVA - Viviamo per pagare gli interessi sul debito pubblico. Più ci impoveriamo, più il debito aumenta e più aumentano gli interessi sul debito. Nel 2013 pagheremo oltre 100 miliardi€ di interesse sul debito, circa 1/4 dei 420 miliardi di tasse annuali. Il debito pubblico è detenuto solo per il 14,3% da famiglie. L'85,7% da banche, fondi, assicurazioni e investitori.

Intervento del Presidente Napolitano al Meeting di Rimini per l’amicizia fra i popoli

RIMINI - "Non troveremo vie d'uscita soddisfacenti e durevoli senza rivolgere la mente al passato e lo sguardo al futuro". "Il Parlamento faccia le scelte migliori, attraverso un confronto aperto e serio, con la massima equità come condizione di accettabilità e realizzabilità".

Ma rinviare le scelte economiche non paga. Il Governo sfiducia se stesso

ROMA - Rinviare l'aggiustamento dei conti a dopo le elezioni è un atto di sfiducia nei della maggioranza verso se stessa. La politica è scelta: i tagli uguali per tutti significa non saper scegliere e questo è ingiusto e non è gradito ai mercati internazionali.

La Libia, Obama e la giravolta del Cavaliere

ROMA - Obama telefona a Berlusconi. Lo ha rapidamente costretto ad una virata di 180 gradi: è passato dal baciamano a Gheddafi alla condanna senza appello del Rais. L'economia non cresce, siamo al penultimo posto dei Paesi europei, (dopo noi la Grecia), al quarantesimo nella lista della produttività e all'ottantesimo in quella della competizione.

L’insostenibile leggerezza della manovra di Tremonti

ROMA - La finanziaria non rilancia le infrastrutture. Non stimola le imprese. Rinvia la riforma fiscale. Lievita le imposte locali. Non aiuta competitività e innovazione. Accresce le diseguaglianze. Mortifica ricerca e cultura. Sarebbe necessario che l'opposizione sollevasse la questioni che riguardano le famiglie, i lavoratori, gli imprenditori, i consumatori, i giovani, e che il governo ne rispondesse al Parlamento e al paese.

Il Pullman del Partito Democratico fa tappa a Eboli

Cuomo e Figliulo: “Da quando Berlusconi governa, tutti gli indicatori sono andati giù. Economia, debito pubblico, disoccupazione, evasione fiscale, produzione, ...