Elezioni Amministrative Salerno 2011 – Analisi e Risultati definitivi

Dei 32 Consiglieri 22 alla Maggioranza e 10 alle opposizioni: 8 compreso Ferrazzano al Centrodestra; 2 con Gagliano al Polo di Centro. La Lista più votata i Progressisti. PDL è quarto, Principe Arechi si ferma al 5,88%.

Ecco tutti gli eletti al Consiglio Comunale di Salerno. Tutti i voti di Lista e tutte le Preferenze candidato per candidato.

Bonavitacola: “I salernitani si sono identificati entusiasticamente in un progetto. La Città è unita intorno al suo rappresentante”.

Vincenzo De Luca festeggia la vittoria dal Palco

SALERNO – Ormai si è detto tutto sulla strepitosa vittoria di Vincenzo De Luca, che lo ha confermato per la quarta volta Sindaco di Salerno con una percentuale del 74,42 %. Un risultato che è andato al di la di ogni aspettativa, trascinando nella vittoria anche le sue 5 liste che però complessivamente si sono fermate al 64,03%, ma hanno conquistato ben 22 Consiglieri.

Il dato politico più importante e che va sottolineato, è che De Luca  con oltre 10 punti in più rispetto alle sue Liste, conferma il suo successo personale e si conferma leader assoluto della coalizione, in perfetta sintonia con la sua Città, che tra l’altro ha approvato con il voto il percorso di oltre 20 anni di trasformazioni profonde e radicali di Salerno, affidandogli per un altro quinquennio anche il futuro secondo il programma che De Luca quotidianamente porta avanti.

Il dato politico viene confermato anche da un altro risultato che ha visto premiare dal voto tutti i suoi assessori da Franco Picarone a Alfonso Bonaiuto, da Mimmo De Maio a Guerra, da Eva Avossa a Augusto De Pascale, da Mimmo Calabrese a Ermanno Guerra e Luca Cascone. Quindi la squadra, riconoscendone il lavoro, è stata premiata, eccezion fatta per l’Assessore Luciano Conforti, che non è stato rieletto.

Conforti, si ricorderà, solo 10 giorni prima che si presentassero le liste, abbandonò la Maggioranza e passò al centrodestra candidandosi successivamente nel Popolo delle Libertà. Conforti pur essendo assessore lamentava un suo scarso coinvolgimento, evidentemente era insoddisfatto della carica di assessore, avrebbe voluto di più, ma purtroppo non c’era la possibilità era già De Luca il Candidato Sindaco.

Questa vittoria però come sempre accade fa registrare una grande differenza, che anche sulle cose più evidenti viene fuori, la disparità di trattamento tra i risultati del Nord e del Sud, e così mentre si esaltano le vittorie di Piero Fassino a Torino con il 55% e quella di Virginio Merola a Bologna con il 50,05%, si ignora o quasi quella di Vincenzo De Luca che con il 74,42 è il Sindaco più votato d’Italia.

Vittoria che assume un significato ancora più forte specie se si considera l’offensiva senza quartiere che nell’ultimo anno si è tenuto da parte della Provincia di Salerno con il suo Presidente Edmondo Cirielli, della Giunta regionale di Stefano Caldoro, del Governo Nazionale, con ministri e sottosegretari tutti intenti a dimostrare la loro contrarietà verso le iniziative di De Luca, che altri non erano che opere pubbliche per la Città di Salerno, sortendo l’effetto contrario e cementando quel rapporto che già era forte tra i Salernitani e il Sindaco della Città.

I tentativi di dare altre interpretazioni sono ridicoli: La vittoria è una vittoria personale e  allo stesso tempo politica, per un lavoro svolto portato avanti da oltre un ventennio i cui i risultati sono visibili e palpabili. E se Cirielli ammettesse di aver perso, per aver voluto personalizzare lo scontro e per aver utilizzato l’ente Provincia e il potere che ne deriva da essa in maniera spregiudicata, ne trarrebbe le giuste conseguenze e rassegnerebbe le dimissioni da presidente, in quanto la sua amministrazione non è più suffragata dal consenso popolare.

Intanto si è aperta la caccia a chi ha sbagliato e il Ministro Mara Carfagna che si è tenuta a debita distanza dall’avventura Ferrazzano, perché di un’avventura si è trattato, sarà la prima a chiederne conto, così come gli stessi dirigenti provinciali del PDL, che assommano cariche di Partito e cariche assessoriali provinciali come Antonio Iannone e Antonio Mauro Russo, rispettivamente Vice e coordinatore del PDL salernitano, dovranno darne conto. A loro si addebita il fatto di ricoprire ruoli senza avere nessun consenso elettorale.

Fulvio Bonavitacola

Ma tornando alle differenze di valutazioni tra i risultati elettorali del nord e quelli del Sud abbiamo chiesto un parere all’Onorevole Fulvio Bonavitacola, uno dei più accaniti sostenitori di De Luca, il quale ha sviluppato un’analisi  semplice ma rispondente al voto evidenziando lo scarso rilievo nazionale della vittoria eccezionale di De Luca: “Se si vuole marcare la differenza tra i successi elettorali del Nord e quelli del Sud, non c’è paragone, i numeri sono lontani da quello di Salerno.

Il risultato, e va sottolineato con forza, è stato univoco in tutte le aree della Città. E’ stata una bella risposta politica in controtendenza alla disaffezione che sembra esserci per la politica.

C’è disaffezione per la politica quando si registrano comportamenti analoghi tra destra e sinistra e si fanno le stesse cose. Quando invece è come il caso Salerno, i cittadini/elettori si sono identificati in un progetto ed entusiasticamente si sono sentiti della Partita.

Se la buona politica viene premiata è indice che si sa riconoscere anche un messaggio democratico, anche se come diceva Churchill ‘la democrazia è il sistema peggiore, ma non ne conosco un0 migliore’, nel senso che si potrebbero anche presentare delle distorsioni nel sistema democratico. In ogni caso il dato politico che si registra in queste elezioni amministrative è omogeneo, cioè significa che tutti si sono riconosciuti nel Progetto Salerno e questo è un dato di identificazione cittadina. Si legge nel voto una città unita, attorno al suo rappresentante”.

Bonavitacola ha ragione, i tratti di questa vittoria coinvolgono aspetti sociali e culturali di non poco conto, che si notano nella omogeneità del voto in tutti gli angoli della Città, ma anche nella trasversalità del consenso che ha toccato tutte le liste e tutti gli schieramenti, demolendo il menagramo sulla interpretazione politica del personaggio De Luca se è attribuibile al modo di fare della destra o della sinistra. De Luca è De Luca e i salernitani si sono riconosciuti nel loro Sindaco fino a convincersi che era proprio così che lo volevano, nella buona pace di Cirielli e delle sue ossessioni “principesche” e antideluchiane.

Adesso De Luca ha davanti a se due opportunità: la prima è quella di continuare a fare il Sindaco, pensando di completare il lavoro che ha impostato, nominando la Giunta sulla indicazione che già ha reso noto nominando assessori, tra i consiglieri, quelli più votati e pensare alla sua successione; La seconda è quella di trasferire la sua esperienza, il suo successo, le sua capacità amministrative e politiche, nel Partito Democratico e iniziare un altro progetto, insieme ad altri nuovi leader giovani o meno giovani che siano, quello di ricostruire la fiducia e stabilire nuovi legami partito-società civile e sconfiggere i saltimbanchi, i guru, i dittatori e tutte le loro corti composte dai nuovi “nani” e nuove “ballerine” ora escort.

Dal Palco di De Luca

Salerno, 19 maggio 2011

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VOTANTI e ISCRITTI
Sezioni   Votanti iscritti     Maschi Votanti iscritti      Femmine Totale          Votanti iscritti

152 9.093 16,60% 54.765 46,68% 6.981 11,16% 62.539 53,31% 16.074 13,70% 117.304

LA NUOVA FORMAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI SALERNO

fare clik sui nomi dei candidati per realizzare i collegamenti

PREFERENZE VINCENZO DE LUCA 74,42% (totale 22 consiglieri)
PROGRESSISTI PER SALERNO
25,93% (10 consiglieri)
CAMPANIA LIBERA 15,11% (5 consiglieri)
SALERNO PER I GIOVANI 14,67% (5 consiglieri)
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO 4,55% (1 consigliere)
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ 3,75%1 (1 consigliere)

PREFERENZE ANNA FERRAZZANO 17,51% (totale 8 consiglieri)
IL POPOLO DELLA LIBERTA
11,86% (4 consiglieri)
PRINCIPE ARECHI 5,88% (2 consiglieri)
ALLEANZA PER SALERNO 5,51% (2 consiglieri inclusa Anna Ferrazzano)
ALLEANZA DI CENTRO – LA DESTRA 1,22% (0)
LIBERTA’ E AUTONOMIA NOI SUD 0,92% (0)
FORZA DEL SUD 0,05% (0)

PREFERENZE SALVATORE GAGLIANO 3,72% (totale 2 consiglieri)
UNIONE DI CENTRO 5,49% (2 consiglieri incluso Salvatore Gagliano)
U.D.EUR POPOLARI 1,02% (0)
ALLEANZA PER L’ITALIA 0,27% (0)

PREFERENZE ROSA MASULLO 2,23% (0)
RIFONDAZIONE COMUNISTA-COMUN. ITALIANI 1,04% (0)
DI PIETRO ITALIA DEI VALORI 0,76% (0)
SALERNO DEMOCRATICA 0,68% (0)

PREFERENZE ANDREA CIOFFI 1,86% (0)
MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT 1,09% (0)

PREFERENZE VALERIO TORRE 0,22% (0)
PARTITO DI ALTERNATIVA COMUNISTA 0,11% (0)

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NUOVO CONSIGLIO COMUNALE DI SALERNO

MAGGIORANZA (22 Consiglieri)

Franco PICARONE (Progressisti 1) 2.106
Ermanno GUERRA (Progressisti 2) 1.410
Nino SAVASTANO (Progressisti 3) 1.281
Alfonso BUONAIUTO (Progressisti 4) 1.236
Luca SORRENTINO (Progressisti 5) 1.041
Eva AVOSSA (Progressisti 6) 1.040
Mimmo VENTURA (Progressisti 7) 940
Rosa SCANNAPIECO (Progressisti 8) 824
Mimmo GALDI (Progressisti 9) 676
Nino CRISCUOLO (Progressisti 10) 636
Antonio D’ALESSIO (Campania Libera 1) 1.461
Luca CASCONE (Campania Libera 2) 1.357
Felice SANTORO (Campania Libera 3) 1.036
Augusto DE PASCALE (Campania Libera 4) 704
Luciano PROVENZA (Campania Libera 5) 673
Horace DI CARLO (Salerno per i Giovani 1) 1.196
Angelo CARAMANNO (Salerno per i Giovani 2) 822
Gianluca MEMOLI (Salerno per i Giovani 3) 743
Nico MAZZEO (Salerno per i Giovani 4) 715
Dario LOFFREDO (Salerno per i Giovani 5) 711
Enzo MARAIO (Partito Socialista Italiano) 912
Gerardo CALABRESE (Sinistra Ecologia e Libertà) 399

OPPOSIZIONE (10 Consiglieri)

Anna FERRAZZANO (Candidato Sindaco non eletto)
Roberto CELANO (PDL 1) 1.136
Giuseppe ZITAROSA (PDL 2) 974
Antonio CAMMAROTA (PDL 3) 869
Pietro DI STASI (PDL 4) 839
Raffaele ADINOLFI (Principe Arechi 1) 498
Nobile VIVIANO (Principe Arechi 2) 478
Pasqualina MEMOLI (Alleanza per Salerno) 950

Salvatore GAGLIANO (Candidato Sindaco non eletto)
Alessandro FERRARA (UDC) 843

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LISTE – VOTI DI LISTE – CANDIDATI E PREFERENZE

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Per SALVATORE GAGLIANO 3,72% (totale 2 consiglieri)

UDCUDEURAPI

Per ROSA MASULLO 2,23% (0)

Rif. Com. Fed Sin. Di Pietro IDV Salerno Democratica

Per VINCENZO DE LUCA 74,42% (totale 22 consiglieri)

PSI Salerno Giov Campania Libera Progressisti SEL

Per ANNA FERRAZZANO 17,51% (totale 8 consiglieri)

Princ. Arechi AdC All Saler L A noi Sud PDL F del Sud

Per VALERIO TORRE 0,22% (0)

Partito Alternativa Comunista

Per ANDREA CIOFFI 1,86% (0)

Movimento 5 stelle BeppeGrillo.it


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