Allarme furti nella Piana del Sele: Adelizzi(M5S) interroga Salvini

Allarme furti nella Piana del Sele, l’on. Adelizzi (M5S) presenta un’interrogazione al Ministro degli Interni Salvini.

Una interrogazione perché il Ministro si occupi più dei delinquenti che dei migranti. L’On. ebolitano Cosimo Adelizzi (M5S) per contrastare il fenomeno chiede più controlli e più Forze dell’Ordine: “Nella Piana del Sele servono più controlli. Ho depositato una interrogazione parlamentare“.

Cosimo Adelizzi
Cosimo Adelizzi

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

ROMA – “Il territorio della Piana del Sele, in particolare i comuni di Altavilla Silentina e di Albanella, – Ha lanciare l’allarme e a denunciarlo è il deputato campano del MoVimento 5 Stelle, Cosimo Adelizzi, originario di Eboli che sull’argomento ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno – hanno subìto negli ultimi mesi un preoccupante aumento di furti, creando non poca preoccupazione tra i residenti”.

Il fenomeno – continua il parlamentare ebolitano –  sta registrando nell’ultimo periodo una pericolosa impennata. Parliamo di un territorio meraviglioso diventato fragile perchè preso di mira da bande di ladri, spesso rimaste impunite, ai danni della popolazione che vive, sulla propria pelle e a proprie spese, un apparente abbandono da parte delle istituzioni”.

Voglio sapere se il Ministero dell’Interno sia a conoscenza della situazione e con quali misure intenda contrastare la diffusa criminalità organizzata e il preoccupante aumento di reati di furto. – conclude il deputato del M5S Cosimo AdelizziRitengo sia doveroso dislocare in quelle zone ulteriori forze dell’ordine, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini della Piana del Sele”.

Era ora che qualcuno facesse una interrogazione parlamentare al Ministro dell’interno Matteo Salvini per ricordargli, che oltre agli sparuti gruppi di migranti extracomunitari che vengono salvati dalle navi delle Onlus alle quali lui da la caccia, mentre arrivano indisturbate decine di imbarcazioni e centinaia di altri migranti e regolarmente sbarcano indisturbati, ci sta un bel popò di delinquenza in giro per l’Italia, in Campania e da noi ancor di più che unita alle organizzazioni criminali Camorra, Mafia e Ndrangheta, opera indisturbata.

Una interrogazione che gli ricordi anche che qui da noi la litoranea che va da Pontecagnano, passando per Battipaglia e Eboli, fino a Paestum è terra di nessuno e che forse potrebbe suggerire alle Forze dell’ordine, che anziché fermare i cittadini e ritirare gli striscioni che lo contestano, potrebbero fermare le prostitute a decine e i loro protettori, o quelli che stazionano nella Pineta e spacciano indisturbati.

Non pretendiamo molto, e già una interrogazione aspetta una risposta, tuttavia si suggerisce all’On Adelizzi, di incontrare il Prefetto, il Questore e il Comandante della Legione dei Carabinieri, rappresentando loro le lamentazioni dei cittadini e il contenuto dell’interrogazione, per modo possano prendere i dovuti provvedimenti, che tra l’altro rientrano nelle loro competenze.

Non è pretendere troppo, ma bisognerebbe altresì intervenire sulle rispettive Amministrazioni locali affinché bonifichino e ripulisce}) ano i cigli delle strade, gli spartifuoco di accesso al mare e i tratti pinetati ricadenti nei rispettivi territori, così come non vorremmo pretendere che vi fossero dei picchettamenti o delle pattuglie in pianta stabile ma potremmo suggerire che le varie pattuglie anziché sfrecciare si fermassero e svolgessero un controllo sistematico, non occasionale limitatamente a controllare le autovetture in transito, ma sorvegliare i punti strategici, quelli che noi cittadini vediamo ogni giorno e ci incazziamo. Insomma un’interrogazione che potrebbe anche chiarire quell’indagine che riguarda la Ndrangheta e quei 49 milioni di euro che pare siano spariti verso le Caiman.

………. … ……….

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

presentata dall’On. COSIMO ADELIZZI il 11/07/2019 20:07

Al Ministro dell’Interno – Per sapere –

premesso che:

  • il territorio della Piana del Sele, e in particolare i comuni di Altavilla Silentina e Albanella, hanno subìto negli ultimi mesi un preoccupante aumento di furti, creando non poca preoccupazione tra i residenti;
  • il fenomeno ha registrato una pericolosa impennata. Un territorio meraviglioso è diventato fragile perchè preso di mira da bande di ladri, spesso rimaste impunite, ai danni della popolazione che vive, sulla propria pelle e a proprie spese, un apparente abbandono da parte delle istituzioni;
  • numerosi sono gli episodi accaduti ad Altavilla Silentina, l’ultimo dei quali risalente a poche ore fa;
  • durante la notte tra il 10 e l’11 luglio una banda di delinquenti, dopo aver scassinato la porta di un bar, è riuscita ad entrare e a trafugare una cassaforte e un cambiamonete.
  • Ad incrociarli è stato un vigilante di una agenzia di sicurezza privata, che li ha inseguiti. I malviventi, vistisi scoperti, hanno lanciato dall’auto il cambiamonete nel tentativo di bloccare l’inseguimento della guardia giurata. Non riuscendoci si sono fermati e sono scesi dal veicolo, inveendo contro di lui e minacciandolo, per poi darsi alla fuga;
  • il mese scorso, sempre durante la notte, un gruppo di ladri ha distrutto le vetrine di una gioielleria e ha fatto irruzione portando via un ricco bottino. Sono stati rubati gioielli, orologi e altri oggetti di valore. La notte seguente è stata poi la volta della filiale della Bcc di Buccino e dei Comuni Cilentani, in cui è stata fatta incursione forzando la porta di emergenza;
  • sempre a giugno e sempre ad Altavilla Silentina tre malviventi hanno tentato un furto in un centro scommesse. Nonostante sia scattato l’allarme, presso la centrale operativa della società di vigilanza, i tre sono riusciti ad aprire la porta centrale e a scassinare una porta interna. Vistisi scoperti si sono dati alla fuga;
  • qualche mese fa invece sono state prese di mira diverse abitazioni e dei depositi privati, portando via attrezzi agricoli, taniche di gasolio e fusti di olio d’oliva;
  • la stessa sorte è toccata al vicino comune di Albanella, che dall’inizio di quest’anno è anch’esso sotto assedio. Il caso più recente riguarda l’incursione in una sala di slot machine a opera di alcune persone incappucciate, le quali dopo aver forzato la saracinesca con un piede di porco sono riuscite a portare via due televisori e un cambiamonete;

purtroppo anche ad Albanella non si è trattato di un episodio isolato. Alcuni mesi fa infatti sono stati colpiti dai ladri un negozio di telefonia e numerose abitazioni private nelle quali i delinquenti hanno fatto razzia di monili d’oro, oggetti di valore e derrate alimentari.

Considerato che

  • le vicende elencate in premessa hanno suscitato e continuano a suscitare non poca paura e angoscia tra i residenti -:
  • se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti suesposti e quali misure intenda adottare per contrastare la diffusa criminalità organizzata e il preoccupante aumento di reati di furto;
  • se non ritenga doveroso dislocare in quelle zone ulteriori forze dell’ordine al fine di garantire la sicurezza dei cittadini della Piana del Sele.

On. COSIMO ADELIZZI

Eboli, 13 luglio 2019

5 commenti su “Allarme furti nella Piana del Sele: Adelizzi(M5S) interroga Salvini”

  1. Inasprire le leggi e far rispettare quelle che ci sono non significa distruggere la democrazia ,ma solo avere una societa piu tranquilla. La piana del Sele sono anni che è diventata un colatoio di malaffare: prostituzione ,caporalato, schiavismo e mafia. A chi giova tutto questo ,diciamolo senza paura ai latifondisti innanzitutto per il lavoro nero nei campi si immigrati clandestini che non hanno diritto a nulla non sono considerate persone ma merce peggio dell’olocausto.la mafia che regola e controlla tutto dal reclutare manodopera nei campi alla prostituzione allo spaccio di droga. qui non si tratta di essere di destra o sinistra ,ma di avere dignita nei principi morali e costituzionali della nostra Repubblica. Oramai siamo in guerra e cosi diventeremo un campo di battaglia uccidendoci a vicenda.

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  2. Noi a Eboli non abbiamo questo problema, abbiamo la vidseosorveglianza più efficiente della Piana del Sele, i comuni limitrofi dovrebbero chiedere al nostro Assessore di riferimento e al “competente” Dirigente come realizzarla.
    Da noi se rubano un bancomat subito sappiamo chi sono i ladri, se sparano petardi durante il pomeriggio del 31/12 subito scoprimao chi sono i bulli, se rubano le carte d’identità al comune riusciamo a seguire i ladri fino a casa, lo stesso per i vari furti d’appartamento al Prato piuttosto che Grataglie piuttosto che all’Epitaffio tutti i ladri sono stati catturati.

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  3. Ma l’interrogazione è sui comuni di Altavilla ed Albanella??
    Io su Eboli non ho letto una parola… Una interrogazione per chiedere rinforzi per il fusto di olio rubato nel deposito??
    Stiamo scherzando??
    Qui ci sta una delinquenza sulla litoranea che fa davvero paura,un degrado nel centro storico che i residenti veramente non so come facciano a convivere con questa gente, delinquenza diffusa, e questo parla dell’olio ad Albanella??!
    Io sono senza parole.
    È non era meglio che stava zitto??

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  4. a eboli sono tutti delinquenti. si difendono da soli.
    sia quelli dell amministrazione sia quelli di stada.
    a sto punto non direi piu che i nostri politici sono incapaci e incompetenti ma piuttosto direi che sono complici.
    campolongo, santa cecilia, prato, grataglie, centro storico, paterno, rione pescara e altre zone sono tutte esposte e tutte pericolose.
    sicurezza zero.

    dimissioni di massa (mngld)

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  5. Domenica 14 luglio pagina 3 del quotidiano “La Città”:Adelizzi è moroso nei confronti del partito di 3 mensilità.
    Lui,D’Acunzo e gli altri deputati del Movimento 5S del Salernitano.
    Anche questa è informazione.
    Finitela di fare i bambini prodigio ed occupatevi seriamente del territorio che rappresentate.
    Saluti.
    Saluti.

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