I Sindaci chiedono garanzie sui servizi essenziali e sull’Ospedale Unico della Valle del Sele

Si lavora ad una proposta miglioratrice del Piano Ospedaliero, che contemperi garanzie sui servizi e certezze di finanziamento per la realizzazione dell’Ospedale Unico.

Il Piano Ospedaliero Regionale taglia per il 95% solo gli Ospedali di Eboli, Battipaglia, Roccadaspide, Oliveto Citra.

Municipio di Eboli

EBOLI – Si è tenuta martedì sera, presso il Municipio di Eboli, un incontro che ha visto riuniti i sindaci di Eboli, Battipaglia, Roccadaspide ed Oliveto Citra, rispettivamente Martino Melchionda, Giovanni Santomauro, Girolamo Auricchio, Italo Lullo.

L’incontro aveva come oggetto di discussione la Sanità, il Piano Ospedaliero Zuccatelli, la relativa attuazione e i primi provvedimenti del sub Commissario Francesco De Simone.  Lo scopo quindi era quello di organizzare azioni comuni a sostengo della sanità ospedaliera sul territorio e soprattutto ai livelli essenziali di assistenza ai cittadini.

I Sindaci per cercare di dare risposte concrete e valide ai propri amministrati, stanno mettendo in piedi una forte iniziativa sul piano politico-istituzionale per garantire soprattutto, la continuità nell’assistenza a questa parte della provincia di Salerno e il livello dell’assistenza.

Al termine della riunione, alla quale, oltre ai sindaci, hanno partecipato  anche alcuni consulenti esperti di politica sanitaria, indicati dagli stessi sindaci, è stato trovato l’accordo per una sorta di documento che segnali le carenze sanitarie sul territorio e punti a garantire livelli adeguati di assistenza.

In particolare, i punti sottolineati dai sindaci e dagli esperti sono i seguenti:

– maggiori garanzie per la realizzazione dell’ospedale unico della Valle del Sele;
– mantenimento dei livelli di assistenza degli attuali ospedali di Eboli, Battipaglia, Roccadaspide ed Oliveto Citra;
– urgenza nell’affrontare la carenza di personale; opposizione alla grave penalizzazione del territorio che da solo subisce tutti i tagli previsti per la provincia di Salerno;
– giudizio negativo sul grave squilibrio con altre realtà territoriali, con evidente attenzione per l’area napoletana in danno della provincia di Salerno;
– inaccettabilità della scelta di tagliare il 95% dei posti letto in provincia solo sui quattro ospedali di Eboli, Battipaglia, Oliveto Citra e Roccadaspide.

L’intenzione dei Sindaci riuniti martedì sera ad Eboli è di avviare una forte pressione politica, affinché il Piano Sanitario Regionale possa guardare maggiormente alle esigenze del territorio, senza penalizzazione per nessuno, ma operando scelte razionali ed in linea con le realtà della provincia di Salerno.

Nei prossimi giorni, anche in considerazione dei tempi di approvazione e pubblicazione del Piano Ospedaliero Regionale, gli esperti potrebbe ritrovarsi nuovamente per stendere una sorta di proposta di modificazione o di correzione di un piano che appare sempre più penalizzante per questa parte della provincia di Salerno.

EBOLI, 22 SETTEMBRE 2010

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