Eboli e politica. E’ pieno caos: parola di Rosania

Nel caos della politica ebolitana il paese è sempre più abbandonato a se stesso.

16 milioni di debiti, Centro Storico e Fascia costiera abbandonati, Multiservizi sull’orlo del fallimento, i Monti di Eboli aggrediti dal più grande parco Fotovoltaico. L’Amministrazione: E’ un fallimento totale.

Gerardo Rosania

EBOLI “La politica ebolitana da mesi è bloccata dagli scontri interni alla Maggioranza, dai tatticismi di un Sindaco che di volta in volta cerca alleati su cui poggiarsi per liberarsi di chi il giorno prima gli era amico e che il giorno dopo è diventato il suo peggiore avversario da neutralizzare, da rendere quantomeno inoffensivo”. – A dichiararlo è Sinistra Ecologia e Libertà, che fa riferimento alle bordate che una parte del PD sferra sull’altra parte e sull’Amministrazione Comunale a guida Melchionda -.

“Gli Ebolitani – proseguono le considerazioni dei vendoliani – da mesi assistono basiti a questo indecoroso scontro di potere, perché di quello, solo di quello, si tratta. Qui la città con i suoi problemi, con i suoi drammi quotidiani, la città che non ha più una vita culturale, che non si riconosce più in un disegno di crescita economica, nella quale nessuno più riesce ad identificarsi, a partire dalle giovani generazioni, perché non c’è nulla in cui identificarsi nell’ azione di questa Amministrazione.

Le finanze del Comune – fa notare il Partito di Gerardo Rosania – sono minate da 16 milioni di debiti che questa Amministrazione è stata capace di contrarre in 6 anni di finanza allegra? Ed il Sindaco è tutto impegnato a chiudere accordi interni al suo partito con chi lo ha avversato in campagna elettorale per mettere ai margini l’area contiana!

La Multiservizi va a rotoli, con 730 mila euro di deficit, – e giù di li proseguono elencando impietosamente tutte le questioni politiche sul tappeto – che un Consiglio di Amministrazione inconcludente ed incapace ha contratto soltanto in un anno (nel 2010), vanificando i risultati positivi degli anni precedenti? Ed il Sindaco pensa a chiudere un accordo tutto di potere con l’UDC per avere i numeri in Consiglio Comunale e fare fuori i contiani!

Viene fuori che il Centro Commerciale in via Cupe ha ottenuto il permesso a costruire senza avere avuto la famigerata VIA (Valutazione d’Impatto Ambientale), indispensabile per fare quei lavori e l’Assessore regionale non prende impegni rimandando al tavolo tecnico che deve valutare la questione? Ed il Sindaco fa il rimpasto di giunta, cambiando, nei fatti, un solo assessore!

La città è reduce della peggiore estate della sua storia, dove, salvo qualche lodevole eccezione promossa dal mondo associazionistico locale, la cultura è scomparsa (a partire dalla musica, che “non è cultura” secondo qualche esponente di questa Maggioranza)? Ed il Sindaco gioca le sue carte coi vertici provinciali del suo partito per trovare le giuste alleanze interne per futuri appuntamenti politici.

La litoranea è stata completamente abbandonata anche quest’anno e per far partire il servizio di salvataggio sulle spiagge libere si è dovuto aspettare anche quest’anno che ci scappasse il morto? Ed il Sindaco spara a zero contro chi, dentro e fuori la Maggioranza, gli consiglia, nell’interesse (questa volta sì!) della Città, di andare via!

Sui monti di Eboli – incalzano Rosania e SEL – nasce il più grande parco fotovoltaico della regione Campania (40 ettari?) promosso dal Comune di Salerno su proprietà sue in agro di Eboli, da cui il Comune capoluogo guadagnerà 3,5 milioni di euro mentre ad Eboli andranno la miseria di 250 mila euro derivanti dall’ICI? Ed il Sindaco s’ incazza con chi gli chiede conto di questa enorme sciocchezza accusandoli di ignoranza e di provincialismo! Il liceo artistico viene cacciato dalla sua storica sede sopra Sant’Antonio, con conseguenze nefaste sulle prospettive di quell’istituto, e dopo un anno il Complesso di Sant’Antonio continua a rimanere abbandonato senza che nessuna idea venga sottoposta al Consiglio Comunale di riutilizzo di quella struttura? Ed il Sindaco non si degna neanche di rispondere alle interrogazioni in merito!

Il paese è abbandonato a se stesso, – fa rilevare Rosania – con i quartieri popolari in preda al degrado più assoluto, i comitati di quartiere protestano, perché non ascoltati e perché tagliati fuori dalla possibilità di gestire impiantistica di quartiere che sicuramente sarebbe posta al servizio di quel quartiere? Ed il Sindaco evita anche soltanto di rispondere alle accuse tutto preso ad individuare associazioni amiche cui poter affidare qualcosa! Scompare qualsiasi riferimento ad area vasta, al ruolo  di Eboli come punto di riferimento dei comuni della Piana e dei comuni dell’interno, viene cancellata “la via del grano”, viene cancellata l’agricoltura ( che fine ha fatto il polo agroalimentare?)? Ed il Sindaco parla di “feste di quartiere” (dimostrando di non avere capito assolutamente nulla delle potenzialità di collegamenti coi comuni dell’interno e verso la Puglia che quell’appuntamento rappresentava!) e rimanda ai finanziamenti europei che vede solo lui!

Il centro antico è abbandonato a se stesso, – aggiunge implacabile il capogruppo SEL in Consiglio Comunale – senza che per quest’anno nel bilancio 2011 vi sia un solo euro di investimento? Ed il Sindaco grida vittoria per la possibilità di finanziare con 4 milioni di euro la “casa del pellegrino” che di fatto avevamo già, bastava utilizzare la casa delle monache sulla strada per l’Embrice, o qualcuna delle strutture abitative già esistenti nel centro storico; ed intanto fa i conti su quanto gli porterà in termini di voti l’essere citato in luogo santo (senza trovare neanche la forza, a nome dell’intero Consiglio Comunale, di respingere questa indebita pressione sull’organo assembleare!). Sinistra Ecologia e LIBERTA’  occupa il Consiglio Comunale perché il Sindaco in aperta violazione dello Statuto Comunale e del regolamento non porta le mozioni popolari in Consiglio nei tempi dovuti? Ed il Sindaco scappa, quasi nascondendosi, invece di entrare nell’aula consiliare e spiegare le motivazioni di questo ritardo!

Questo e’ il quadro politico che si e’ delineato ad Eboli nell’ultimo anno. Dopo gli onori della cronaca nazionale per il record dei cambi di casacca che Melchionda aveva ottenuto nella prima legislatura, questa volta corre il rischio di vedersi riconosciuto un altro primato: quello dell’immobilismo!

Ci sarebbe bisogno di una discussione politica in Consiglio Comunale. – Concludono Gerardo Rosania e SEL – C’è bisogno di sapere questa Maggioranza da chi è composta, quali sono i suoi programmi, dove sta portando il paese. Ci sarebbe bisogno che la politica si riappropriasse del suo ruolo e chiamasse chi amministra a rendere conto del suo operato.

S.E.L. alla ripresa della attività amministrativa, chiederà a tutte le forze politiche di opposizione di firmare una richiesta di una seduta consiliare monotematica sulla situazione politica ed amministrativa della città. Questo Sindaco, questa Amministrazione, questa Maggioranza (qualunque essa sia) debbono venire in Consiglio Comunale a dire cosa sta succedendo nella nostra città!

Eboli, 6 settembre 2011

7 commenti su “Eboli e politica. E’ pieno caos: parola di Rosania”

  1. @ peccato caro Gerardo Rosania avresti fatto bene ad astenerti realmente (non solo di facciata)al ballottaggio delle amministrative del 2010 insieme ai quei poveri illusi e’ non sbaglio ha difinirli sprovveduti dei Contiani.Sicuramente avresti reso ad Eboli una prospettiva migliore , scrivo e dissento da tutte le amministrazioni di destra. Anti berlusconi d.o.c.

    Rispondi
  2. Carissimi Ebolitani,
    che commento posso lasciare … da quarant’anni risiedo a Torino, ma nonostante la rabbia che ogni anno mi distrugge a vedere questa città morire, vengo a trascorrere le vacanze.

    Eboli è come un mobile antico, basterebe avere attenzione nel tenerlo pulito e produrrebbe una miriade di posti di lavoro e invece andando al mare sulla strada provinciale c’è munnezza sulla strada provinciale 175 c’è munnezza, basta prendere la strada per San Donato e c’èmunnezzapiù qualche discarica e allora che fare? Ci sono Istituzioni preposte al controllo, dall’A.S.L. agli’Assessorati competenti ognuno per una sua parte ma niente.

    Si legge ancora di diatribe tra la maggioranza e all’interno della stessa, e opposizione ma mai una proposta, una soluzione, una bella notizia e dire che con una fascia costiera cosi’ estesaa si potrebbero creare tanti ma tanti posti di lavoro e loro bisticciano a cominciare dal Sindaco.

    Rispondi
  3. MA SCUSATE,… CHE CI STATE A FARE SE NON SIETE CAPACI DI AMMINISTRARE, PERCHE’ QUESTA MIA CONSIDERAZIONE E’ VERA, A EBOLI QUANDO CI RITORNO IO OSSERVO TANTE COSE CHE COL TEMPO SONO PEGGIORATE E NON MIGLIORATE E POI … MA SAPETE CHE C’E’ DI NUOVO UN FUGGI FUGGI VERSO IL NORD DI MOLTI GIOVANI DA QUELLA TERRA!

    VI CHIEDO UNA RIFLESSIONE. GUARDATEVI ATTORNO E POI USCITE UN PO’ DA EBOLI E OSSERVATE LE ALTRE REALTA’

    GRAZIE BUONA NOTTE
    gIOVANNI

    Rispondi
  4. Mi scuso in anticipo per le mie considerazioni terra terra ,ma quello che non mi torna ,forse perchè distante dalla politica locale e di cui capisco qualcosina solo grazie all’opera impagabile di admin e del suo blog, e’ come mai Cariello che,correggetemi se sbaglio,ha amministrato insieme a Melchionda questo paese spalla a spalla,ha tentato poi di accaparrarsi la poltrona con alleanze a dir poco strane e stravaganti? Come mai Rosania che,correggetemi se sbaglio, si può considerare il padre putativo di entrambi, ha fatto lo stesso “errore” ingaggiando una lotta fratricida che a mio modestissimo avviso, ha danneggiato e continua a danneggiare il nostro paese?
    Non sarebbe stato più logico, più coerente, più facilmente comprensibile dagli ebolitani( e presumo anche dallo stesso Melchionda)attendere la scadenza del secondo mandato di Melchionda per continuare, possibilmente ancora insieme,l’opera intrapresa da Rosania,magari con lo stesso Rosania o anche Cariello prima che si …(omississ)?
    Se non si scioglie questo vero nodo cruciale( e mi rivolgo ad esempio a comunista che sembra essere più addentro a queste dietrolequinte ), questo paese continuerà a essere danneggiato e gli Ebolitani come me e il Sig. Giovanni(nostro compaesano ),continueranno a non capire ed a farci la sua stessa domanda.
    Ovviamente la cosa piu’ bella sarebbe che i 3 ex alleati che si stanno fronteggiando sul campo, o meglio sulle macerie di questo paese, ce lo spiegassero prima di raderlo completamente al suolo insieme agli alleati politici di tanto in tanto raccolti qua e la per l’occasione. Per questi ultimi sempre secondo me, sarebbe più logico,e utile per il paese, costruire in prospettiva un’alternativa ai tre ex confratelli invece di impelagarsi nelle loro questioni “interne” diventando meri strumenti e complici del disastro che ne sta derivando.

    Rispondi
  5. x@ COMPAESANO , GIA QUESTO NOME MI RENDE ORGOGLIOSO DI ESSERE TUO COMPAESANO, se ho capito bene tu pensi che poteva esserci una continuita amm. fra rosania e melchionda ed addirittura fra i contiani il che poteva generare un salutare inpulso rinnovatore x la citta di eboli ,( il rinnovamento secondo il mio modestissimo parere ci poteva solo essere con un cambiamento generazionale che solo Cariello in quel frangente,escudendo quella deriva da lui intrapresa se pur con tanta forza imposta da melc. e ros., stava tentando di fare con l’inserimento di tanti giovani e sicuramente con alcuni punti di incognita nelle liste da lui preparate ), ha prevalso la prepotenza di rosania e la sottile politica provincal-mediocre di melchionda ed i suoi subdoli seguaci e gli errori di calcoli che cercavano con una giustificazione politica dei cosiddetti contiani . Spero ed intravedo altre soluzioni , sicuramente saranno trasversali alle pure logiche dei partiti tradizionali con personalita che incideranno sulle criticita emerse in questi anni di buio amm.

    Rispondi
  6. Comunista hai capito benissimo, io penso che una continuità amministrativa avrebbe fatto un gran bene al paese anche senza i contiani, di cui in quel caso non ci sarebbe stato bisogno. Cariello come persona è inattaccabile ma la coerenza politica se l’è giocata con una leggerezza e una ingenuità impossibile da comprendere e non si può giustificare il tutto con l’ansia sacrosanta di rinnovamento, così ora ce lo ritroviamo dall’altra parte non si capisce bene a far cosa, se non sparare a zero sui suoi ex commilitoni.
    Rosania pur con qualche errore dovuto soprattutto alla sua formazione politica ortodossa (tra cui come tu dici, la “prepotenza” ma io penso anche “supponenza”) ha qualità politiche indubbie( capacità,coraggio, onestà,buona fede ecc.) utili al paese ma pure ha lasciato stupito per la sua ansia di ritornare alla poltrona. Ora, senza entrare in merito ad altre considerazioni , quello che mi risulta più comprensibile è proprio la ritrosia di Melchionda a farsi da parte come fosse stato un segnaposto di Rosania.
    I contiani avrebbero qualità e capacità politiche per contribuire a costruire qualcosa di serio e importante, ma quando sono fuori gioco perdono completamente la testa e pensano solo a bucare o a nascondere la palla. L’opposizione che pure ha qualche esponente serio (F. Vecchio in primis) ha emarginato Busillo e i valori di dignità politica e coerenza dimostrati alle ultime elezioni, dando troppo spazio a personaggi berluscon-style e si è compattata attorno all’ex bambino prodigio della sinistra ex estrema ebolitana (…scoperto da Rosania talent scout).
    Tra questi ci sguazza chi pensa solo a imbucarsi da qualsiasi parte provenga l’offerta.
    E’ chiaro quindi che ormai in questo paese si lavora solo per smantellare (anche solo 2 mattoncini messi l’uno sull’altro), e in prospettiva non ci sono alternative per l’assenza di un’opposizione seria e capace. Sta di fatto che il caos di cui parla Rosania trae origine(insisto) proprio da quella mancanza di continuità che insieme a Melchionda e Cariello non ha saputo garantire al paese, per motivi legati a questioni di potere(personale?) e non certo politici. Ora Rosania per il bene del paese invece di gridare “al caos al caos” di cui è primo responsabile avrebbe il dovere di cominciare a remare insieme a più soggetti possibili, Cariello purtroppo è andato perso, quindi se necessario si mettesse d’accordo anche con i contiani per cominciare a fare qualcosa di costruttivo nell’interesse del paese e degli ebolitani. Nel contempo prepari un ricambio radicale generazionale e rimandi la resa dei conti alle prossime elezioni. In questo momento è l’unica cosa sensata che resta da fare perchè il paese ha un disperato bisogno di fatti . Vedesse come fare, ma se il Sindaco non gli piace mica è colpa nostra. E’ lui che ce lo ha indicato per prima o sbaglio?
    Concludo ringraziandoti per la tua chiara risposta, per l’apprezzamento e per aver capito ,dallo pseudonimo, quanto bene voglio a questo paese e quanto sono orgoglioso di esserci nato.

    Rispondi
  7. eboli sta diventando “la città” dei vecchi! i giovani se ne stanno scappando… E FANNO BENE!!! tra qualche decennio in giro troveremo qualche pazzo, un paio di cani randagi e tanta voglia di crepare!

    Rispondi

Lascia un commento