Melchionda rompe il silenzio e invia una lettera a POLITICAdeMENTE

Melchionda rompe il silenzio: Quando Scafati ha concorso a nominare altri Presidenti, del Pd, nessuno se ne è accorto? Perché non si è gridato allo scandalo?

Melchionda: “A chi a destra si agita e a chi a sinistra si pone domande amletiche, non faccio accordi con la destra, tantomeno con il centrodestra ebolitano, tra partiti o pezzi di partito, è stata una soluzione condivisa tra due Sindaci, di Capaccio e Scafati”. E se fosse stato eletto il Segretario Provinciale PD Landolfi?

Martino Melchionda
Martino Melchionda

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera aperta che l’ex Sindaco di Eboli Martino Melchionda affida a POLITICAdeMENTE per rompere il silenzio e chiarire la sua posizione in merito alla nomina recentemente ottenuta di Presidente del Consorzio Farmaceutico Intercomunale di Salerno, di cui la Città di Eboli ne fa parte..

La lettera di Melchionda alla pari di un’intervista, e sebbene si presti a molti spunti di riflessione, verrà offerta ai lettori nella sua interezza e senza aggiunta di considerazioni e di opinioni, che saranno formulate a parte in un apposito articolo di POLITICAdeMENTE, che sarà pubblicato in seguito, tuttavia è indispensabile sottolineare come la nomina a Presidente del Consorzio di Melchionda sia stata percepita come una “escursione” libera, senza che vi fosse nessun dialogo tra i partiti e senza che vi fosse stato una indicazione e un avallo dei Partiti stessi, frutto di valutazioni politiche, del che è sembrata una pirateria politica, una delle tante a che noi cittadini siamo ormai abituati e che non digeriamo affatto, ma che al contrario percepiamo come lontani e addirittura gli strumenti della peggiore “occupazione” da parte dei Partiti di ogni forma di partecipazione, sia nei confronti degli Enti, sia delle Società partecipate e sia dei consorzi come nel caso inispecie.

Per quanto mi è parso di comprendere, ascoltando e raccogliendo a largo spettro le informazioni e i vari passaggi sulla vicenda, pare che il PD provinciale nel mentre aveva già ritenuto di sostenere l’ex Sindaco di Eboli Melchionda, che ha preso il posto, sempre in quota Pd, dell’ex Presidente Bruno Di Nesta, di recente nominato dal Presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora, direttore generale della Provincia, avrebbe poi cambiato opinione. L’elezione è giunta al termine di un’assemblea dell’Ente che si è tenuta in via San Leonardo, nel corso della quale pare vi sia stato un blitz, evidentemente contrastato, teso a sovvertire gli accordi precedentemente assunti, tentativo volto a portare alla Presidenza  del Consorzio non più Melchionda ma, secondo alcuni mormorio, il Segretario Provinciale del Partito Democratico Nicola Landolfi.

Ed è a quel punto che si sono innescate le trasversalità, e: se da una parte vi sono stati gli esponenti di Forza Italia che non hanno perso l’occasione per poter fare uno sgarro a Vincenzo De Luca, biccuando il suo delfino, con l’avallo dei vertici provinciali di FI (vedi dichiarazione di Gigi Casciello); dalla parte del PD c’é stato il silenzio, non potendo evidentemente far emergere la verità “vera”; e così quel “Patto dei Sindaci” ha risolto a proprio modo una questione politica, mantenendo l’impegno ad attribuire la Presidenza del Consorzio al PD ed eleggendo appunto Martino Melchionda, che, in ogni caso resta nel PD come restano tanti altri come De Luca, Vaccaro, Valiante Sr e Jr, S. Annunziata, i Riformisti di Conte, Sgroia, Cuomo e tanti altri che ai vari livelli e a vario titolo, in questi anni hanno tirato sgambetti al loro stesso Partito, e tutti sono felici e contenti di stare in un grande carrozzone “democratico” dove tutto si può e come si dice dalle mie parti: chi prima si alza si calza.

Di quì accogliamo la lettera aperta che l’ex Sindaco Martino Melchionda ci ha inviato, che qui di seguito pubblichiamo integralmente, che oltre a rompere il silenzio offre ai lettori la sua versione dei fatti:

Gentile Direttore,

mi conceda, adesso che tutti si sono scaldati di chiarire alcune cose, soprattutto all’opinione pubblica.

Il Consorzio Farmaceutico Intercomunale è nato una ventina di anni addietro, ed Eboli con il Sindaco Rosania vi aderì, nominando nel Consiglio d’Amministrazione, per molti anni, la dott.ssa Vaccaro.

Il Presidente del Consorzio è stato sempre un iscritto al Pd, anche quello uscente, il dott. Di Nesta, ed è stato espressione dell’accordo con il Comune di Scafati, che certo detiene la maggioranza relativa della quota, ma non sufficiente a decidere da solo.

Ed allora quando Scafati ha concorso a nominare altri Presidenti, del Pd, perché nessuno se ne è accorto?

Perché non si è gridato allo scandalo?

Se avessero nominato ancora una volta un salernitano, o un capaccese, o un cavese, nulla sarebbe accaduto; né qui ad Eboli, né altrove.

Perché altrove comprendono che in un consorzio partecipato dai Comuni, sono i Sindaci che, pur schierati diversamente, devono esercitare la prerogativa delle nomine.

Nel nostro caso, non vi è stato alcun accordo tra partiti o pezzi di partito, tantomeno con il centrodestra ebolitano; semplicemente una soluzione condivisa tra due Sindaci, di Capaccio e Scafati, che vivono in schieramenti politici opposti.

A chi a destra si agita tanto, vorrei dire che può stare tranquillo, e può anche moderare toni e contenuti, perché sta vivendo paure ingiustificate.

A chi a sinistra si pone domande amletiche, ricordo che io non vado firmando documenti con la destra, di nascosto, nei giorni di festa.

A chi, ancora più a sinistra, parla di carrozzone, ricordo che loro ne sono stati i professionisti, perché li hanno creati, e che il giudizio degli elettori è sempre numerico e mai intellettuale, e nei loro confronti è stato impietoso.

Con il nuovo anno, l’augurio che faccio a tutti, compreso me, è che questa Città ritrovi una normalità, anche nel conflitto politico; soprattutto una normalità di rapporti, anche personali.

Eboli, 8 gennaio 2015.

13 commenti su “Melchionda rompe il silenzio e invia una lettera a POLITICAdeMENTE”

  1. Ex sindaco,

    credi che con questa lettera aperta hai giustificato qualcosa?

    Scrivendo quello che hai scritto ha confermato, se ancora ce ne fosse bisogno, che il cancro dei partiti è ancora vivo e vegeto. Destinare nei consigli di amministrazioni di enti pubblici politici trombati o “avanguardisti” è uno sport che è duro a morire.
    Sono posti dove si spartisce potere e denaro, posti che per funzionare bene dovrebbero essere diretti da esperti del settore (non politicizzati) e non da politucoli di 4 soldi perché poi gli effetti sono quelli che vediamo ogni giorno: servizi scadenti per costi sempre maggiori.
    Ex sindaco, con questa lettera non ti sei assolto e non ti assolviamo.
    Non sei tagliato per la POLITICA nel senso alto del termine, i tuoi interessi sono altri e a noi non piacciono.
    Ritorna ad insegnare e a fare l’avvocato. Ce ne guadagneremmo un pò tutti.
    P.S.: Se si cerca la “normalità dei rapporti personali” bisogna essere i primi a praticarla

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  2. QUESTA LETTERA PRIVATA DIMOSTRA L’AUTOREVOLEZZA DEL BLOG NEL VEICOLARE LA POLITICA CITTADINA E PROVINCIALE, COMPLIMENTI ALL’ADMIN, CHE HA SEMPRE CREDUTO NEL PROGGETTO!

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  3. neanche la sua segretaria avrebbe scritto peggio
    voglio giustificarlo richiamando la teoria di chi salta sulle pandosce o di chi si arrampica sugli specchi
    zero contenuti zero stilo eppure è un avv anche alquanto anziano
    ma non ci se deve stupire di niente

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  4. In relazione alla lettera dell’avv.melchionda, mi preme precisare che la parte di forza italia nn rappresentata dal senatore nn ha inteso puntare il dito contro la sua persona nonchè professione (ci mancherebbe), ma contro il metodo usato dal suo stesso partito.
    Con tutto il rispetto, mi dispiace nn c’è ragione che tenga, melchionda nn poteva essere nominato da Forza Italia che ad Eboli per anni l’ha sempre politicamente combattutto.
    SE lo racconti ad un bambino l’accaduto anche lui scoppierebbe a ridere!!!
    Questa è la verità, piaccia o nn piaccia, saluti

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    • concordo per ‘opportunità politica del resto correa forza italia sul caso, rosania dice che è illeggittima, bene si faccia ricorso al tar eventualmente se non si rispetta il tuel, altrimenti si taccia.
      a febbraio vedremo se si sarà insediato senza alcune impugnazionie conseguenti sospensive del caso,allora i giochi sono fatti,e martino sarà un buon pescatore politico,pro domo sua!
      ps forza italia romepe col chiegne e fotte francamente

  5. Ex sindaco….una domanda “Che altro saresti disposto a fare per soldi?””…..
    Povera Eboli….da chi è’ stata amministrata negli ultimi dieci anni….speriamo che sia la tua ultima malefatta…speriamo che ti mettono in condizione di non fare altre porcherie…

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  6. e le cene con il sindaco di scafati e capaccio , ci sono andato io ……………. non ti sei nascosto bene ………. se non ci stava nulla di male perché fare 100km per una cena , non cambi mai davanti parli di belle parole e da dietro pugnali la gente, alla fine sei stato scoperto , forse troppe uscite serali davanti a un buon vino ecc ……….. finisco qui altrimenti Eboli si rivolta contro di lui compresa la moglie.

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  7. La nomina di Melchionda e gli elogi assurdi è di Cardiello dimostrano ancora una volta il legame che i vecchi della politica hanno sempre avuto tutelandosi a vicenda ma ognuno mantenendo i suoi posti di potere (Cuomo – Cardiello – Melchionda- Rosania- Conte), contribuendo a distruggere negli anni la nostra Eboli.
    Cariello almeno ha avuto il coraggio di staccarsi e di mettersi in discussione, ed in 5 anni è riuscito a ricucire alcuni strappi (nonostante dopo il ballottaggio lo davano per finito) e ad essere oggi il più forte con candidati consiglieri comunali ed un voto di opinione superiore agli altri, ora inventatevi l’impossibile per attaccarlo ma di certo ha dimostrato di essere l’unico che anche quando ha amministrato ha amato Eboli. Almeno questo. Poi…chi vivrà vedrà. E le occasioni non mancheranno!

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  8. Hai dato il colpo di grazia all’ economia ebolitana, spero che hai la decenza di non farti piu’ vedere nel nostro paese torna a serre tuo paese nativo. Spero che il nuovo sindaco sia massimo cariello ( e’ l’unico politico locale che vuole bene la nostra citta’

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