Battipaglia: Il M5S raccoglie firme per il Referendum Costituzionale

Domenica 24 aprile, Via Italia angolo via Mazzini, prosegue la raccolta firme per i Referendum abrogativi dell’Italicum.

Depositato il quesito alla Cassazione a partire dal 25 aprile il M5S di Battipaglia darà inizio alla raccolta delle firme per chiedere il Referendum costituzionale di ottobre.

M5S-Referendum Costituzionale
M5S-Referendum Costituzionale

da POLITICAdeMENTE il Blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – Lunedi 18 aprile, con il deposito in Cassazione del quesito per arrivare al referendum sulle modifiche costituzionali volute dal governo Renzi, la campagna referendaria, che è già iniziata con la raccolta delle firme per abrogare due norme dell’Italicum, è ora  completa.

Sui banchetti per la raccolta delle firme i cittadini troveranno tre moduli: uno per arrivare al referendum costituzionale e due per l’abrogazione di norme fondamentali della legge elettorale (premio di maggioranzacandidati bloccati). E questo a partire proprio dal 25 Aprile71esimo anniversario della Liberazione: è iniziata infatti la fase decisiva per fermare questo stravolgimento delle regole istituzionali che porterebbe l’esecutivo a prevalere sul Parlamento, ridotto ad un ruolo di sostanziale ratifica delle decisioni del capo, questo cambierebbe profondamente la natura della democrazia italiana e in particolare la Costituzione nata dalla Resistenza e dalla vittoria sul fascismo.

Il Comitato per il No nel referendum costituzionale ha deciso di raccogliere le firme per arrivare al referendum costituzionale perché vuole far vivere nella futura campagna referendaria non solo la presenza di chi in Parlamento si è espresso contro questa deformazione della Costituzione, ma soprattutto punta a far sentire con forza la volontà dei cittadini. Il referendum costituzionale è uno strumento importante, che si può usare quando il Parlamento non arriva all’approvazione delle modifiche con i 2/3 dei votanti. Senza dimenticare che in questo caso la risicata maggioranza parlamentare, che ha approvato la più vasta revisione della Costituzione che ci sia mai stata, è divenuta tale, pur avendo riportato una minoranza di voti, in virtù dei meccanismi  del “porcellum” che distorcono la volontà popolare e che la Corte costituzionale ha dichiarato illegittimi. A questo punto è doveroso dare la parola alle elettrici e agli elettori.

Per Battipaglia, i banchetti continuano per tutta la durata della campagna referendaria. Il prossimo appuntamento è per Domenica 24 Aprile, in Via Italia angolo via Mazzini. E’ necessario portare un documento di identificazione.​

Battipaglia, 23 aprile 2016

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