Silvio Berlusconi

Gabbie salariali: Italia divisa anche nei sondaggi

Le gabbie salariali oltre a dividere i partiti dividono anche gli italiani Secondo un sondaggio della Ipr Marketing: il 75% è favorevole al Nord, mentre il 70% è contrario al Sud. ROMA - Le gabbie salariali oltre a, dividere i partiti dividono anche gli italiani. Tutto è iniziato da uno studio di Banchitalia che nei giorni scorsi rendeva pubblico e del quale, la Lega Nord [....]

Lettera aperta di Vendola al Pm Di Geronimo: "la Verità viene capovolta"

INCHIESTA di BARI - Il Governatore scrive al pm Di Geronimo: "C'è chi usa strumentalmente la sua inchiesta. E nella conduzione dell'indagine ci sono troppe anomalie" Vendola: Qualcuno sta costruendo scientificamente la mia morte. Il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha inviato una lettera aperta che qui appresso pubblichiamo integralmente, al sostituto procuratore della Dda di Bari, Desiree Di Geronimo, che coordina una delle inchieste della Procura barese su un presunto intreccio politica-appalti nel settore della Sanità regionale.

Lettera aperta di Vendola al Pm Di Geronimo: “la Verità viene capovolta”

INCHIESTA di BARI - Il Governatore scrive al pm Di Geronimo: "C'è chi usa strumentalmente la sua inchiesta. E nella conduzione dell'indagine ci sono troppe anomalie" Vendola: Qualcuno sta costruendo scientificamente la mia morte. Il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha inviato una lettera aperta che qui appresso pubblichiamo integralmente, al sostituto procuratore della Dda di Bari, Desiree Di Geronimo, che coordina una delle inchieste della Procura barese su un presunto intreccio politica-appalti nel settore della Sanità regionale.

Governo ostaggio della Lega: ora Gabbie salariali per Nord e Sud

Italia sempre più divisa: Governo e maggioranza irresponsabili Il Ministro Calderoli? con quella faccia può dire ciò che vuole. ROMA - Si riparla di gabbie salariali. Furono introdotte in Italia nel 1945 e furono abolite dopo dure lotte sindacali nel 1969. Il tema torna periodicamente di attualità come in questi giorni, dopo che sulla "Padania" il giornale della Lega Nord, ha titolato in un articolo "E' ora di Gabbie Salariali", prendendo ad arte uno studio effettuato dalla Banca d'Italia, nel quale, tra le varie cose, metteva in evidenza che il costo della vita al Su è più basso del 16%.

ITALIA IN PERICOLO: Unità nazionale a rischio

Un Governo irresponsabile cede ai ricatti interni alla sua stessa maggioranza a discapito dell'intero Sud Chi sono gli sfasciacarrozze? Berlusconi, Lombardo, Micciché, Dell'Utri ROMA - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi cede ai ricatti dei suoi uomini in Sicilia ed evita una scissione interna al suo Partito, ma crea un caso pericolosissimo e senza precedenti che mino profondamente l'unità nazionale dell'Italia. Il trio siciliano che non scherza, Gianfranco Miccichè, Raffaele Lombardo e Marcello Dell'Utri, minacciando una scissione dal Partito del Premier il PdL e ventilando l'ipotesi della costituzione di un Partito del Sud

DdL "anticrisi": Fiducia al Governo, ma nel PdL nasce il problema del Sud

Lo scudo fiscale: una grande "lavanderia" di capitali esportati illegalmente Le opposizioni: “Parlamento espropriato”. L'Mpa: “poca attenzione al Meridione” e si addensano le nubi di un Partito del Sud. ROMA - L'emergere nel centrodestra della questione meridionale è un fatto veramente sorprendente. La sollevazione degli esponenti del PdL del Sud, assume sempre più il carattere di una vera e propria bocciatura nei confronti del Governo e delle politiche del Governo, messe in atto per il Sud.

DdL “anticrisi”: Fiducia al Governo, ma nel PdL nasce il problema del Sud

Lo scudo fiscale: una grande "lavanderia" di capitali esportati illegalmente Le opposizioni: “Parlamento espropriato”. L'Mpa: “poca attenzione al Meridione” e si addensano le nubi di un Partito del Sud. ROMA - L'emergere nel centrodestra della questione meridionale è un fatto veramente sorprendente. La sollevazione degli esponenti del PdL del Sud, assume sempre più il carattere di una vera e propria bocciatura nei confronti del Governo e delle politiche del Governo, messe in atto per il Sud.

Di Pietro attacca Berlusconi sulla stampa estera

Di Pietro: "ho acquistato una pagina per denunciare la deriva anticostituzionale del nostro paese" ROMA - Antonio Di Pietro, il leader di Italia dei Valori, con una delle sue solite trovate ha lanciato un "Appello alla comunità internazionale. La democrazia in Italia è in pericolo”. "Ho dovuto acquistare una pagina dell"International Herald Tribuné per lanciare un appello alla comunità internazionale e denunciare la deriva anticostituzionale del Belpaese. L'ho fatto perché la stampa italiana parla di forma e si occupa del nulla"

PD a Congresso: tra Franceschini e Bersani arriva Ignazio Marino

E' ufficiale: Ignazio Marino si candida alla segreteria del PD La corsa a 3 potrebbe ben presto diventare a 5 con la discesa in campo della Binetti e Adinolfi: ecco i candidati ROMA - Massimo D'Alema intervenendo ad una festa del PD a Roma si dice contrario allo statuto del Pd che prevede che a eleggere il Segretario siano anche i votanti alle primarie - "è una regola assurda" -, ha detto D'Alema. L'ex presidente del Consiglio ha sottolineato che bisogna fare il congresso anche per cambiare questo statuto, senza per questo abbandonare le primarie, che sono sicuramente necessarie per scegliere il candidato premier o magari i candidati di collegio, ma non possono accettarsi quando si tratta di scegliere il segretario del Partito, che resta una prerogativa solo deglli iscritti.

La STAMPA ESTERA, l’ITALIA e BERLUSCONI

Un’altra settimana di passione per l’Italia: Berlusconi e i suoi vizi privati in pubblico tengono sempre banco nel mondo ROMA – Non c’è che dire anche questa settimana i “vizi privati” del nostro Presidente del Consiglio sono al centro dell’attenzione della Stampa Internazionale. Da quelli europei a quelli oltreoceano, tutti rivolti a setacciare notizie sul nostro Premier, che oggettivamente egli stesso non fa mancare, troppo proteso così come è a “difendersi” dagli attacchi, a suo dire, di tutta la stampa e le televisioni “comuniste”. Il riverbero delle sue sortite pubbliche arriva anche oltre oceano e anche lì Silvio Berlusconi [.....]

La STAMPA ESTERA, l'ITALIA e BERLUSCONI

Un’altra settimana di passione per l’Italia: Berlusconi e i suoi vizi privati in pubblico tengono sempre banco nel mondo ROMA – Non c’è che dire anche questa settimana i “vizi privati” del nostro Presidente del Consiglio sono al centro dell’attenzione della Stampa Internazionale. Da quelli europei a quelli oltreoceano, tutti rivolti a setacciare notizie sul nostro Premier, che oggettivamente egli stesso non fa mancare, troppo proteso così come è a “difendersi” dagli attacchi, a suo dire, di tutta la stampa e le televisioni “comuniste”. Il riverbero delle sue sortite pubbliche arriva anche oltre oceano e anche lì Silvio Berlusconi [.....]

La sconfitta del PD: colpa di D’Alema, Bassolino ecc.

Il PD, il Centro-sinistra e gli sfasciacarrozze D'Alema/Richelieu E' possibile avere un PD senza i D'Alema, i Bassolino e i loro seguaci provinciali e locali? Il PD ha perso al Sud e nel resto d’Italia, perché all’indomani dell’intuizione di Walter Veltroni di sganciarsi dalla Sinistra Radicale, costruendo un Partito “solido”, che mettesse insieme le varie culture democratiche sopravvissute alla così detta prima Repubblica, e che sapessero essere da argine a Berlusconi e alla sua politica/non politica, si è voluto contrastarne l’azione, indebolendola con un continuo e sistematico svuotamento di credibilità da parte di alcuni suoi leaders, impresentabili, che non sapendo contrapporre una valida proposta politica hanno minato sul nascere l’iniziativa.

La sconfitta del PD: colpa di D'Alema, Bassolino ecc.

Il PD, il Centro-sinistra e gli sfasciacarrozze D'Alema/Richelieu E' possibile avere un PD senza i D'Alema, i Bassolino e i loro seguaci provinciali e locali? Il PD ha perso al Sud e nel resto d’Italia, perché all’indomani dell’intuizione di Walter Veltroni di sganciarsi dalla Sinistra Radicale, costruendo un Partito “solido”, che mettesse insieme le varie culture democratiche sopravvissute alla così detta prima Repubblica, e che sapessero essere da argine a Berlusconi e alla sua politica/non politica, si è voluto contrastarne l’azione, indebolendola con un continuo e sistematico svuotamento di credibilità da parte di alcuni suoi leaders, impresentabili, che non sapendo contrapporre una valida proposta politica hanno minato sul nascere l’iniziativa.

Clan e appalti, i Casalesi non mollano l’Agro

2^ PUNTATA GLI AFFARI DELLA CAMORRA Scatta la verifica del prefetto sulla gara aggiudicata alla «Campania Appalti» con il ribasso del 50% Scafati, gli uffici comunali bloccano l'offerta anomala della ditta senza antimafia. Di ANTONIO MANZO SCAFATI. È come se la geografia dell'attualità avesse Concertato uno strano scherzo con la storia. Percorri Via Poggiomarino, la strada che avrebbero dovuto rifare, a prezzi stracciati, gli imprenditori di «Campania Appalti» ritenuti contigui al clan dei Casalesi, e in fondo a destra trovi l'indicazione per via Nuova San Marzano dove un tempo viveva Pasquale Galasso, il boss pentito ma ancora ricchissimo. «Campania Appalti», l'impresa che una informativa della Dia di Salerno cataloga tra quelle contigue ai Casalesi.

Ballottaggi Provinciali/tutti gli eletti: Milano e Venezia al PdL e Torino si conferma al PD

Ballottaggi : 11 Comuni e 14 Province al centrosinistra Alle provinciali, 34 a 28 per il Centro-destra. Il centrosinistra che partiva da 50-12 ROMA - 22 giugno - La corsa per le Presidenze delle Province vede il Pd vincere a Torino, mentre il PdL conquista Venezia e al fotofinish Milano. Il Risultato finale: 34-28 per il centrodestra. I 22 ballottaggi hanno fatto registrare 14 successi a 8 per il centrosinistra. Nel primo turno, invece, aveva prevalso il centrodestra con 26 a 14. Nelle scorse elezioni Provinciali, invece, il Centro-sinistra aveva 50 Province mentre la coalizione di Berlusconi ne aveva solo 12. L'affluenza ai ballottaggi per le provinciali è stata del 45,85 %.

Il Referendum è fallito, non raggiunto il quorum: bisogna pensare a un nuovo “Istituto”

Lega e Udc: bipartitismo bocciato Fini: «L'esito era prevedibile» ROMA - Il quorum non è stato raggiunto e il referendum sulla legge elettorale fallisce. I dati non sono ancora del tutto definitivi ma danno una affluenza intorno al 20%, una delle più basse nella storia. A gioire è la Lega Nord, con il Ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli, e il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini, che parla di fallimento del referendum. Per Casini [....]

Il Referendum è fallito, non raggiunto il quorum: bisogna pensare a un nuovo "Istituto"

Lega e Udc: bipartitismo bocciato Fini: «L'esito era prevedibile» ROMA - Il quorum non è stato raggiunto e il referendum sulla legge elettorale fallisce. I dati non sono ancora del tutto definitivi ma danno una affluenza intorno al 20%, una delle più basse nella storia. A gioire è la Lega Nord, con il Ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli, e il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini, che parla di fallimento del referendum. Per Casini [....]

Italia ai BALLOTTAGGI: affluenza in calo

Provinciali: alle 12,00 ha votato il 7,9% Comunali: a mezzogiorno alle urne il 12,6% Referendum: alle 12,00 ha votato solo il 4% Ore 14,10 ROMA - Per i ballottaggi delle elezioni Provinciali fino alle ore 12,00 di oggi ha votato il 7,9% degli elettori. Per i ballottaggi delle elezioni Comunali, invece, fino alle ore 12,00 di oggi, ha votato il 12,6% degli elettori. Le percentuali di votanti per i tre Referendum rilevata alle 12,00 di oggi dal Ministero dell' Interno

50 milioni di italiani al voto per i Ballottaggi amministrativi e i Referendum abrogativi

Referendum: Segni e Guzzetta - "votiamo si contro il Parlamento dei nominati" -. Ballottaggi: influenzati dalle avventure private di Berlusconi. ROMA - Le urne saranno aperte oggi dalle 8,00 alle 22,00 e lunedì dalle 7,00 alle 15,00. Si procederà subito dopo con lo spoglio: prima i referendum, poi i ballottaggi. I referendum saranno validi solo se almeno il 50% più uno degli elettori si saranno recati alle urne indipendentemente se voteranno bianca o nulla. Si recheranno alle urne per i ballottaggi anche gli elettori di 22 province (tra cui Milano e Torino) e di 102 comuni superiori ai 15mila abitanti tra cui Battipaglia [....]

NAPOLI e i flussi dei voti: Pdl punito dal non voto. Pd, elettori in fuga

L'astensionismo vero vincitore: 47,8%. La coalizione di Silvio Berlusconi cede poco. Di Pietro, più degli altri piccoli, erode voti al Partito Democratico. NAPOLI - L'Istituto Cattaneo ha analizzato i flussi di voto a Napoli, e dallo studio è emerso che ad essere penalizzato è stato più il PdL, che il PD. Uno dei fattori principali è stato l'astensionismo, non di meno la protesta verso i partiti. Quindi, l'astensionismo assume diversi significati: quello attribuibile alla "pigrizia", ha penalizzato più il PdL; quello della sfiducia ha penalizzato il PD; quello della rabbia, evidentemente tutti i Partiti.