Mare “sporcum”: Anche quest’anno scopriamo che il mare è una cloaca, la Pineta abbandonata, le strade sporche. 

Una condizione stabile di abbandono, degrado e di mancati controlli degli sversamenti di fogne e acque di scolo dei canali consortili. E i depuratori funzionano, sono adeguati, ci sono? Chi dovrebbe vigilare? È allarme per il mare impraticabile. Il Sindaco Cariello chiede un controllo. Intanto è piena estate. Ci vedremo l’anno prossimo. Sarà uguale. 

Mare sporco-Eboli-Battipaglia-Cariello-Francese
Mare sporco-Eboli-Battipaglia-Cariello-Francese

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI / BATTIPAGLIA – Siamo in piena estate e come nelle nostre migliori tradizioni dobbiamo fare i conti con un mare da campionato mondiale di sporcizia. Non c’è un solo tratto di litoranea che si salva, partendo dalla strada provinciale 167, una striscia di asfalto indefinita contornata di arbacce e delle poche tracce di quello che era una pista ciclabile, per continuare con una pineta più simile ad una foresta o meglio ad una savana per proseguire nelle strade spartifuoco che portano a mare più desolati della pineta stessa per finire alle polverosissime strade che portano ai lidi laddove da una parte si percepisce l’abbandono più totale della fascia pinetata e una serie di Stabilimenti Balneari, taluni elegantissimi, altri andabili altri ancora rispondenti al livello generale di 14 chilometri diella marina, di Eboli e Battipaglia, tutti nella polvere e tutti che affacciano sul litorale sabbioso caratteristico della nostre spiagge e un mare costantemente che va dal verde, al verdastro, al marrone “condito” di schiuma, bollicine, erbe tipiche di corsi d’acqua stagnanti, le stesse erbe che si possono vedere nei canali consortili che portano verso l’Idrovira quelle acque putride, puzzolenti e verdastre, le stesse che poi ci ritroviamo nel nostro mare fino ormai ad usare le spiagge, i lidi, gli ombrelloni solo per prendere il sole e poi farsi una doccia a pagamento, come è ovvio, sono a pagamento gli ombrelloni e i lettini e a pagamento è il parcheggio in un distesa polverosa. Insomma un servizio di terza al costo di una Prima categoria.

Mare di Battipaglia
Mare di Battipaglia

E mentre i bagnanti sono tutti asserragliati nei lidi e sotto gli ombrelloni, non potendosi rinfrescare con un bagno nelle acque putride del nostro mare, emergono vibrate le proteste dei cittadini di Eboli, di Battipaglia e di tutto il territorio, i quali non potendosi permettere vacanze diverse, sono costretti a praticare la Marina di Eboli e di Battipaglia, subendo un salasso di 25 euro al giorno per un ombrellone e il parcheggio e farsi il bagno nella fetenzia, arriva una nota del Sindaco di Eboli Massimo Cariello, il quale lancia l’allarme: “Emergenza mucillagine“; e chiede un incontro urgente agli organismi di controllo e provvedimenti a beneficio di bagnanti ed operatori.

Meglio tardi che mai, si direbbe. Ma purtroppo questo allarme postumo altri non è che un ritardo congenito rispetto alle condizioni di questo Mare “Sporcum”, denunciato dal web, dalla stampa, dai cittadini sui social, nel silenzio più assordante di quegli “organismi preposti ai controlli” a cui vorrebbe rivolgersi il Sindaco Cariello.

Mare di Eboli
Mare di Eboli

Il sindaco Cariello, – che nella nota che ci è pervenuta, si dice – in campo al fianco dei bagnanti e degli operatori turistici investiti da qualche giorno da un’improvvisa emergenza per la presenza di alghe lungo il litorale ebolitano. In mattinata è stato chiesto un incontro urgente agli organismi preposti ai controlli ed alla tutela dei litorali, ai quali è stata segnalata l’emergenza e rivolto un deciso appello a ricercare soluzioni immediate e permanenti. – Ne prendiamo atto, ma bisogna innanzitutto ricordargli che quella che lui chiama “mucillagine” improvvisa è una condizione stabile e non è per nulla prodotta dal mare ma sversate nel mare dai canali consortili, erbe putride che noi da ragazzi chiamavamo “lippo”, che affiorano e si stagnano ai bordi dei canali stracolmi di quelle acque verdastre che possiamo ammirare per le strade che ci portano al mare, sempre che non moriamo lungo quei percorsi, visto le condizioni pericolosissime dei fondi stradali.

La richiesta del Sindaco è stata inviata ad Arpac, Demanio Marittimo Regionale, Capitaneria di Porto di Salerno, Riserve Naturali Foce Sele-Tanagro, Consorzi di Bonifica Destra e Sinistra Sele. «Il fenomeno di intorbidimento delle acque, con presenza di mucillagine ed alghe, registratosi lungo il litorale ebolitano negli ultimi giorni, è evidentemente collegato con le dinamiche di trattamento delle acque – spiega il primo cittadino di Eboli -, una circostanza che impone agli organismi preposti di intervenire in maniera tempestiva. Un fenomeno che preoccupa bagnanti e cittadini che chiedono di agire nei confronti dei responsabili. Gli esperti, pur constatando che il fenomeno sia dipeso anche dagli scarichi dai canali dei Consorzi Destra e Sinistra Sele, rassicurano sulla balneabilità delle acque come certificata nelle settimane precedenti l’estate dall’Arpac, sulla quale non inciderebbe la presenza della vegetazione».

Massimo Cariello
Massimo Cariello

Dall’analisi di quanto si registra sul litorale ebolitano deriva la richiesta del sindaco di Eboli. «Ho chiesto un incontro urgente a tutti gli organi di controllo – sottolinea il sindaco Massimo Cariello -. Occorre un immediato sopralluogo e l’effettuazione di nuove analisi, è necessario controllare canali di scolo a paratie delle idrovore, eventualmente emettendo prescrizioni per eliminare il fenomeno di questi giorni. La città subisce un danno di immagine notevolissimo, così come i bagnanti devono sopportare un evidente disagio e gli operatori un danno concreto per rinunce e disdette di tanti bagnanti preoccupati. Ho già incontrato gli operatori del litorale, rassicurandoli perché il Comune è impegnato nel difendere il territorio e le attività turistiche in ogni forma ed in tutte le sedi».

E se al danno di avere un mare sporco e schifoso, si aggiunge la beffa di avere 8 km di litorale Eboli e 6 Km Battipaglia impraticabili e per giunta obbligati a pagare prezzi del tutto inadeguati, sebbene si possa comprendere anche il disagio dei vari operatori balneari che stanno letteralmente nella cacca, si fa notare però che quella cacca si paga come fosse una mousse a cioccolata. Cosa si aspetta il Sindaco Cariello e cosa si aspetta la sua omologa di Battipaglia Cecilia Francese da un allarme tardivo e in piena estate? La prima cosa un divieto di balneazione. La seconda un bel c…. di niente. La terza la si chieda a chi fa arrivare in quei canali tutti gli sversamenti possibili ed immaginabili a partire dai concimi e i pesticidi che si usano, continuando dagli scarichi delle centinaia di stalle bufaline, bovine, suine e chi più ne ha e più ne metta, che non si comprende dove vanno a finire e poi gli scarti di lavorazione delle produzioni agricole. E allora che facciamo? Un bel c…. di niente, come è accaduto ogni anno. E le fogne dove sboccano? E i depuratori dove sono, e quelli che ci sono dove sono e che capacità hanno? Prepariamoci per l’anno prossimo tanto sarà tutto uguale, capitoleremo per stanchezza. 

Eboli/Battipaglia, 22 luglio 2019

14 commenti su “MARE “SPORCUM””

  1. Solo un anno fa, questa maggioranza di incompetenti e incapaci dopo il consiglio comunale sulla litoranea chiesto dalle opposizioni, deliberava le solite promesse per zittire il malumore dei concessionari dei lidi in merito ad un impegno per il Puad, il SIC e la Riserva, inoltre garantiva la creazione di uno sportello mare, cosa hanno attuato? NULLA, NULLA è ancora NULLA è una vergogna inaudita con il risultato che la litoranea oggi si trovi in condizioni pietose peggio dei peggiori anni 80. Sindaco lei vive un altro pianeta, la litoranea è brutta e zozza con spesso prostitute in attesa dei clienti già al mattino, i parcheggi sono in mano a personaggi poco accoglienti, le spiagge sono una vergogna sporche e senza sorveglianza a mare perché checché lei ne dica i bagnini di salvataggio ogni 80 metri non si vedono, e sfido chiunque a dire il contrario compresi i gestori dei lidi coinvolti in questo progetto farsa. La spiaggia per disabili viene data per fatta, promessa e infine ritirata, poi arriva il Dio FB al quale il RE del like (Cariello) è molto sensibile e dunque di corsa a mettere in piedi il solito papocchio e con la scena pietosa del capellone a litigare con i bagnanti, che pena. Ultima sceneggiatura per gli amanti di FB il solito comunicato stampa scaturito dalla schifezza che ci propone il nostro mare e con l’immobilismo di questa balbettante classe politica al governo cittadino dal 2015 che in cinque anni non ha mutato le sorti della litoranea se non in negativo. Non ci meritiamo voi come Amministrazione e a questo punto speriamo nel prossimo anno in tutti i campi per il bene di Eboli.

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  2. Il vocabolario della lingua italiana attribuisce il seguente significato alla parola dignità: stato o condizione di chi è o si rende meritevole del massimo rispetto.
    La dignità, stato o condizione sconosciuta al Sindaco Cariello. Lui ha incontrato gli operatori, li ha rassicurati dicendo che il prossimo anno non farà il comunicato a febbraio sui dati ARPAC che assimilano il nostro mare a quello dei Caraibi. E’ tutto a posto, che problema c’è? Troverà un altro modo per raccontare il mondo come l’ha sempre visto, dal finestrino di un pullman diretto a qualche campo di calcio di provincia. E l’Assessore al Turismo non aggiunge niente? E l’Assessore all’Ambiente non dice niente? E tutto il resto di questa penosa banda non dice niente? Imparate almeno il significato del vocabolo dignità, fatelo almeno per i bambini a cui state facendo credere che tuffarsi in una cloaca sia un obiettivo della vita.

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  3. Admin, vogliamo parlare degli scoli della Statale 18??dove sono le fogne in quella zona??
    Perché ci sono, vero??
    Chiediamoci perché si organizza un misero evento a sera in questa triste città… Perché i problemi sono seri, tanti…e la strategia è distrarre i cittadini.
    Hai ragione Admin,ci prenderanno per stanchezza.Ma li considereremo sempre per ciò che sono, hanno voglia a mettersi qualche vestito buono(che finalmente possono permettersi).

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  4. Al Comune di Eboli Settore Ambiente, da almeno 9 anni, è archiviato un dossier che riporta un intervento della Polizia Municipale che dimostra che quasi l’intero agglomerato di Corno d’Oro (caseifici, civili abitazioni, negozi impianti serricoli etc) sversa in un canale in terra che confluisce nel Collettore Acque Alte Sele Tusciano, quindi a mare. Corno d’Oro non è un eccezione sia chiaro, c’è tanto di più in giro per Eboli, ma il consigliere di maggioranza Salviati (ex carabiniere) di cosa si occupa? E la nostra Giunta di cosa si occupa? Quanti assessori e quanti responsabili del settore ambiente hanno letto il dossier? Intanto il nostro impareggiabile Sindaco convoca un tavolo, proverà a fare un percorso o una sinergia. Una cosa è certa, messi in fila (sindaco e assessori) basta guardare loro per capire le condizioni del nostro mare.

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  5. Si deve essere senza vergogna per affermare: “il fenomeno … è evidentemente collegato alle dinamiche di trattamento delle acque”, ma quale trattamento se da S. Cecilia in giù finisce tutto in mare senza alcun trattamento. Perchè non si effettuano controlli seri in tutte le aziende che di notte …

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  6. Ieri sono stato al mare nella zona del lido lago e tutta sta schifezza non c’era per cui sono molto sorpreso. L’acqua non era splendida ma nemmeno così schifosa.
    I cariellini più convinti pare che frequentino un lido di cui non ricordo il nome e da lì partono i post su fb che inneggiano alla bellezza del nostro mare.
    Rimango devvro sconcertato da questa notizia perchè questi hanno fattp dello sviluppo della litoranea il loro cavallo di battaglia e lavorando in SINERGIA ed alacremente hanno prodotto risultati notevoli.
    Ormai si sono arroccati in un mondo virtuale , coinvolgendo buona parte della popolazione purtroppo, e facendo credere loro che è tutto ok e che chi parla male di qualcosa butta fango su Eboli.
    Cariello è la reincarnazione di Goebbels, chi non sa chi sia lo vada a cercare in rete almeno la usa per qualcosa di costruttivo sta benedetta rete, e i suoi subalterni sono appunto tali e non hanno nessuna voce in capitolo come le simmiette ammaestrata che si attivano solo su ordine del loro addestratore, Specialmente alcuni che hanno o hanno avuto a che fare con tematiche ambientali.
    Ho letto in altri post dei commenti in cui si teorizzava un presunto legame tra gruppi di interesse di alcune sone periferiche e candidati sindaci per perpetuare lo status quo e all’inizio li ho giudicati un po’ strambi. Poi riflettendoci bene li ho rivalutati e forse così strambi non sono.Comunque è tutto superabile tra poco comincia l’agosto ebolitano una Kermesse di livello mondiale, abbiamo instaurato la ztl che a detta di alcuni residenti del centro storico non ha nessuna utilità ma serve solo a favorire coloro che esercitano attività in quell’area e che sono stati tutti sostenitori dell’attuale sindaco e quindi devono essere premiati per il sostegno profuso. Abbiamo la celeberrima via delle arti, il risanamento del Parco Fusco , dell’area ex Pezzullo , Porta di Eboli , la speculazione edilizia al Prato , automobili colpite da fenomeni paranormali di autocombustione , la zona delle Pippe , a causa della quale si è consumata la scissione con quel fulgido esempio di statista di Pansa, e la ZES, poi abbiamo i furti senza effrazione di carte di identità e soldi dalla sede comunale , la gestione del cimitero dove pare che ai musulmani o a qualcuno di essi sia riservato un trattamento extra ordinem e tante altre cose che mi scoccio di scrivere tanto il popolo è sovrano e mi si accuserà in qualche commento eterodiretto di essere un buttafango un sovversivo un mezzo criminale.

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  7. Premetto che il nuovo assessore all’ambiente , quantunque subordinato come tutti gli altri al sindaco, è molto meglio di quello precedente volevo chiedere agli esperti se ricordano di comunicati stampa trionfalistici di qualche tempo fa dove si celebrava l’eccellente lavoro compiuto dal vecchio assessore all’ambiente, ora in altre faccende affaccendato a causa del rimpasto, nella lotta agli scarichi abusivi?
    Beh se questo è il risultato forse il lavoro non è stato così efficace come la propaganda online ci voleva far credere.
    Non voglio criticare nessuno ma l’evidenza dei fatti mi spinge a questa riflessione.
    Cariello avrebbe potuto fare molto meglio se non avesse deciso di circondarsi di figuranti.
    Forse la sua maggioranza non avrebbe retto ma così sta inanellando brutte figure a catena c’è l’immobilismo totale nella realtà e un grosso dinamismo nel virtuale.
    Secondo me lo slogan dovrebbe essere meno social e più azioni concrete mentre ora è esattamente l’opposto e questa situazione potrebbe essere un ostacolo alla sua, ancora molto probabile rielezione ma se continua di questo passo i cittadini potrebbero anche penalizzarlo alle prossime elezioni perchè a votare ci vanno tutti non solo chi ha ricevuto favori o prebende.

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  8. Condivido intoto l’articolo di cui sopra ,tranne le urla dei due sindaci non sono giustificati perche sia l’uno che l’altro che è anche medico e veterani della politica non hanno grida da spargere sono completamente responsabili come quei sindaci degli ultimi 30 anni che li8 hanno preceduti, non si sono mai interessati seriamente dell’ambiente e della potenziale economia balneare. Come si puo notare la natura reagisce da sola la mucillaqggine , il lippo e le alghe sono i risultati di pulitura delle acque una sorte di causa effetto di un depuratore naturale ma che non basta piu perche l’inquinamento è troppo rispetto alle reazioni della natura. Tra i piu responsabili addetti al controllo delle acque è il consorzio destra Sele e chi lo guida da oltre 15 anni ,costui ha pensato erroneamente solo alle sue aziende vantandosi di produrre 4° gamma di qualità con acqua altamente inquinata.Inoltre i socio consortili cioe coloro che sono proprietari di un anche piccolo terreno pagano quote irrigue e in piu la bonifica ma non si capisce questi soldi che fine fanno perche i fossi di scolo come l’appropriamento delle acque sono senza controllo sanitario ne manutenzione.Peccato perche costui dovrebbe sapere cosa controllare e come affrontare il problema , ma forse la sua laurea è di un’altra facoltà non agraria ma di fantasy.Noi del territorio ebolitano siamo pieni di monnezza e rifiuti di qualsiasi genere, ma la cosa principale non c’è coscienza nelle persone , lanciano buste di monnezza dalle auto , riversano qualsiasi tipo di rifiuto dove capita , le grosse aziende agricole e zootecniche sono pieni di contraddizioni dovrebbero produrre cibo per almentarci ma producono veleni per ammazzarci. Voi tutti politici e dirigenti di enti pubblici e privati siete tutti responsabili .DIMETTETEVI e popolo sii attento a cio che fanno tutti anche nil singolo cittadino all’industriale al politico al dirigente.

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    • Sono costretto ciclicamente a ripetermi purtroppo.
      I voti di quelle zone valgono doppio e quando ci sono le elezioni i candidati sindaco per ottenerli accettano di far rimanere tutto così com’è e nessuno , dei candidati intendo, ha mai violato il patto.
      Per accaparrarsi i voti determinanti lasciano esattamente allo stesso modo da 30 anni lo schifo che abbiamo laggiù , non si muovono nemmeno le pietruzze da terra , dov’erano 30 anni fa là sono adesso nello stesso identico punto.
      Dovesse intervenire il vicesindaco direbbe che a Battipaglia e lo stesso e io gli riponderei ma a Capaccio non è così e i capaccessi sfruttano quel morso di litorale che hanno in modo ben diverso dal nostro, ci sono più alberghi e strutture ricettive a capaccio che in tutta la provincia di salerno ( costiera amalfitana esclusa) . Attraversando il ponte di foce sele sembra di fare un viaggio in una dimensione spazio temporale completamente diversa.
      Non c’è immondizia, non ci sono prostitute , solo pulizia e ordine. Che avrà di diverso da noi Capaccio non è dato sapere.

  9. dietrologi, il mare è sporco dagli anni 80 e nel mare non ci sono barriere, è un problema collettivo, vedrete che se esce un altro sindaco tra cinque anni direte lo stesso….

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    • Certamente! Il problema è gloabale … tocca discuterne in sede ONU!! Mi scusi ma Lei è stato a mare in questi mesi o si trova a New York?? Nessuno ha tirato in ballo, almeno direttamente il Sindaco o i Sindaci che, le ricordo, hanno gli stessi poteri del Prefetto. Se legge con attenzione si è parlato della presenza di un elemento estraneo (muschio dei canali) nelle acque del mare e di un probabilissimo responsabile:
      Consorzio dx Sele (che non è il Sindaco!!)
      Comunque ottimo approccio per risolvere i problemi, le scelte devono essere colletive, infatti dagli anni 80 tutti gli amministratori si sono sempre relazionati, con successo(!?!?), con tutta la collettivita’. Forse come Lei fa trasparire non ci sara’ mai soluzione e quindi non possiamo far altro che vivere nella rassegnazione. Se mi permette una vita di rassegnazione non fa per me, non fa per l’editore di questo blog e neanche per i tanti che, li scusera’, continuano ad indignarsi.

    • Deve ammettere che qui siamo all’incapacità più assoluta, non ci meritiamo questi personaggi e basta vedere il video a sud tv del Sindaco il commento è solo di ringraziamenti a tutti ma senza soluzione.

  10. Chi controlla i controllori?
    Qualche anno fa il localita’ Corno d’Oro furono scoperti degli sversamenti illegali da qualche caseificio e da civili abitazioni. Cosa se ne è fatto? Niente! Abbiamo dovuto sorbirci la presenza di un competentissimo assessore della zona, qualcuno ci avra’ guadagnato … e basta!
    Oggi si scopre che il Consorzio di bonifica dx Sele sta facendo dei lavori di pulizia all’idrovora tra Eboli e Battipaglia. Quale è il risultato? Muschio, non alghe, ad inquinare, non solo l’aspetto visivo, decine di chilometri a sud di Battipaglia! Ormai a non rispettare le leggi sono anche gli organi dello Stato. Un Consorzio di Bonifica che va per i fatti suoi e quasi sicuramente ha causato questo scempio! I Sindaci dei Comuni della zona pensano solo a fare politica per le imminenti elezioni e il risultato è sotto gli occhi di tutti. Non è queto un comportamento da delinquenti? Le nostre citta’ desertificate dalla pochezza di prospettive vedono anche d’estate pochissime persone che vorrebbero godersi un territorio abbandonato e spesso come oggi violentato da incuria, ignoranza e malaffare! Io come tanti non mi sento un delinquente, e non ci si può rassegnare al fatto di vivere circondato da delinquenti. Piuttosto quando la smetteremo di votare per dei delinquenti?

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