ASL Salerno: Vaccinazioni a gogò tra mogli, sindacalisti, “figli” e figliastri

Covid-19 e vaccinazioni a gogò nell’ASL Salerno, tra mogli, sindacalisti, “figli”, figliastri e denunce del: Chiami 1 e vaccini 2; Montano le accuse. 

Mancano i vaccini, si riprende domani. Monta la polemica nazionale tra De Luca e Arcuri, ma la Campania è prima in Italia, ma sospetti e ombre da Nocera a Battipaglia si contano a iosa i salti di file e di protocolli. A Nocera, Salerno, Mercato S Severino gli Amministrativi e sindacalisti si sono vaccinati per primi, al Centro di Battipaglia, i Medici hanno ceduto il passo a mogli di Medici, a estetisti, sociologhi psicologhi. Si rendano pubblici gli elenchi e si verifichino se hanno seguito le regole e gli elenchi delle categorie definite dal Piano vaccinale. 

Centro Vaccinale ASL di Battipaglia

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO#CORONAVIRUS: Nella campagna vaccinale contro il Covid-19 la Campania ha raggiunto, la percentuale più alta d’Italia di vaccinazioni. In tutte le aziende sanitarie si sono esaurite le dosi inviate alla Regione dal Commissariato. “Questo è il riflesso di una distribuzione fatta in modo sperequato”, di qui l’affondo del Governatore De Luca che non si è lasciato sfuggire il “dettaglio”  e l’occasione per strigliare il Governo e il Commissario Arcuri.

«Ho segnalato il problema al commissario Arcuri, sollecitando un invio immediato. – tuona Vincenzo De Luca che ne approfitta anche per sottolineare l’efficienza del Sistema campano – Martedì con l’arrivo delle nuove forniture, e riequilibrando i quantitativi., riprenderemo – aggiunge – è necessario e urgente l’invio di personale aggiuntivo per le vaccinazioni, per far fronte alla situazione di forte sottodimensionamento del nostro personale nella quale si sta lavorando. – e concludendo De Luca – Voglio ringraziare tutte le nostre strutture sanitarie per i risultati straordinari conseguiti pure in carenza di personale. La campagna vaccinale sarà nei prossimi mesi la nostra priorità, per portare la Campania fuori dall’epidemia e verso una vita normale».

Ma pur apprezzando il lavoro fatto delle strutture sanitarie impegnate nella campagna vaccinale e i messaggi incoraggianti e rassicuranti oltre che trionfali di  De Luca, va detto che in Italia è nato prima l’imbroglio e poi gli si è costruito la Legge intorno, e si dice anche che ad inventare l’imbroglio siano stati proprio i campani. Seguendo questa diceria e ascoltando le numerose lamentele che ci sono giunte si comprende che, come al solito,

nei Centri Vaccinali anti Covid-19, le operazioni Covid-19 e le vaccinazioni sono state eseguite a gogò nell’ASL Salerno, tra “figli”, figliastri e accuse del: Chiami 1 e vaccini 2; Montano le accuse ed emerge una montagna di privilegi e di irregolarità.

Intanto le operazioni sono state interrotte per mancanza di vaccini, si riprende domani. Intanto montano le polemiche, quella nazionale tra De Luca e Arcuri, e quella che ci segnalano quante schifezze si stanno consumando nella provincia di Salerno presso i centri vaccinali da Nocera a Salerno, da Mercato San Severino a Battipaglia, e non osiame immaginare che cosa è successo nel resto della Campania e in Italia.

La Campania è prima in Italia campeggia la comunicazione, ma con tanti sospetti e tante ombre e si contano a iosa i salti di file e di protocolli. E se tra i vaccinati risulta qualche amministrativo dell‘economato di Nocera Inferiore, non manca, e figurasi se poteva mancare, un Sindacalista della Cisl dell”ASL Salerno e amministrativi del dell’economato del Distretto di Mercato S. Severino, diversi altri all’Ospedale San Leonardo. Dulcis in fundo il Centro Vaccinale di Battipaglia,

laddove i medici hanno dovuto cedere il posto a mogli di altri medici, ad Amministrativi, a Psicologi, ad estetisti, parrucchieri e così raggirando i controlli e con l’aiuto di chi li esegue, si chiamava uno e se ne vaccinavano due. Per questo sono finiti prima i vaccini e la Campania è prima? Vogliamo sperare di no.

CHE VERGOGNA. E vogliamo sperare che non succeda così con la seconda fornitura che sarà distribuita e che per domani si riavviera’. Seriamo che questo furbismo non si ripresenti e che in ogni caso si rendano pubblici gli elenchi dei vaccinati e le loro qualifiche e si verifichino se le vaccinazioni hanno seguito le regole e gli elenchi delle categorie definite dal Piano Nazionale e Regionale.

In ogni caso, siamo certi che il Governatore De Luca disponga immediatamente dei controlli, sospenda immediatamente i responsabili e valuti per i colpevoli il licenziamento, si sputtanino pubblicamente i furbi e si denuncino alle autorità giudiziare chi ne ha approfittato e chi clielo ha permesso. E quando arriverà il turno delle persone fragili, degli anziani e di chi ha pstologie gravi? Noi non pubblichiamo le foto che a decine campeggiano sui social, perché ci vergognamo noi per loro, ci vergognamo per queste merdacce, ma la Polizia postale saprà raccoglierle anche se questi sciacalli le cancellerano. Intanto noi ne conserveremo le tracce.

DENUNCIATE E INVIATECI LE FOTO DEI FURBI

Salerno, 11 gennaio 2021

2 commenti su “ASL Salerno: Vaccinazioni a gogò tra mogli, sindacalisti, “figli” e figliastri”

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