Salvini aizza i salernitani a ribellarsi a De Luca

Matteo Salvini, il segretario della Lega a Salerno e a Battipaglia per una lunga mattinata di incontri e appuntamenti.

Prima sosta a Salerno al gazebo per la raccolta firme sui referendum di riforma della giustizia proposti dalla Lega insieme ai Radicali. A Battipaglia in piazza con i simpatizzanti, in privato con Santese al Castelluccio. Una svolta nell’alleanza: a Salerno su Sarno; A Battipaglia e Eboli un “NI” su Zara e Cardiello. 

Salvini-Referendum-Salerno

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – «Chi sbaglia, paga, anche se fa il magistrato» dice un Salvini imitando 30 anni dopo un’altro leader mascellare poi esule ad Hammamet, in una nuova veste e con un piede nel Governo e l’altro nelle piazze propone di votare i 6 quesiti referendari presentati: quello sulla riforma del CSM e all’introduzione della responsabilità diretta dei magistrati, ad un diverso sistema di valutazione dei magistrati aperto ai rappresentanti delle università e dell’avvocatura nei Consigli giudiziari, e quello dedicato alla separazione delle carriere, ai limiti e agli abusi della custodia cautelare, e per infine, quello riguardante l’abolizione del decreto Severino.

La tappa successiva è in via Adige per l’inaugurazione della nuova sede della Lega, insieme al coordinatore cittadino Renato Santese. «Sono vicino ai milioni di cittadini della Campania che subiscono i capricci del signor De Luca – fa osservare Matteo Salvini accusando De Luca – l’unica regione in Italia obbligata ad indossare la mascherina all’aperto anche con quaranta gradi. Fa male alla salute e al cervello. Mi chiedo quale sia il motivo di questo accanimento. Pensiamo a coloro che stanno lavorando anche con quaranta gradi. Ci ripensi questo signore perché sta facendo il male dei suoi cittadini».

Renato Santese-Matteo Salvini

La visita del siur Capitano Salvini a Battipaglia si è conclusa in località Castelluccio, presso il castello della città di proprietà Santese, laddove si è tenuto un incontro privato tra Renato Santese e Matteo Salvini.

La visita di Salvini a Salerno e a Battipaglia sembra abbia dato una vera e propria accellerata alla definizione della coalizione del centrodestra per le prossime amministrative a Salerno puntando tutti sull’Avvocato Michele Sarno, a Eboli si tenta di chiudere sul candidato civico di Destra Damiano Cardiello, mentre sebra non ancora del tutto chiarita la vicenda battipagliese. Nella Città capofila della Piana del Sele restano ancora candidati sia Fernando Zara con tre liste civiche vicine all’area di centrodestra, che Ugo Tozzi per Fratelli d’Italia, sostenuto da altri cinque simboli, sebbene sono circolate alcune voci che davano per conclusa la confluenza su Zara come candidato unitario del centrodestra, dopo un passo indietro di Tozzi. Intanto con i “pare”, le “voci”, i “si dice” non si va da nessuna parte e se a Eboli FI non ha ancora deciso a Battipaglia ciascun candidato prosegue per la sua strada e porta avanti la sua campagna elettorale in autonomia, e Ugo Tozzi non solo non ha nessuna intenzione di ritirarsi, ma addirittura dopo alcune affermazioni di cattivo gusto ha dichiarato di non sedersi mai più ad un tavolo politico insieme a Santese.

Salerno, 14 luglio 2021

 

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