Nervosismo, poche idee e strumentalizzazioni

Nervosismo, poche idee e strumentalizzazioni, e… la maggioranza con i Capigruppo fa opposizione all’opposizione. 

Intanto sperando che ognuno svolga il suo ruolo senza mistificazione e dai calzoni corti si indossino quelli lunghi va detto che nessuno brilla ma va detto anche che non c’è nessun ristoro che possa equivalere agli scempi della Terna e della RFI. E riguardo alla sicurezza, certo non è quella che vorremmo, ci dobbiamo solo accontentare.

Comune di Eboli

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – «Quanto nervosismo, quanta strumentalizzazione e quante poche idee da parte dell’opposizione in questi giorni. – scrivono prontamente i capigruppo consiliari di maggioranza. Pasquale Ruocco, Matteo Balestrieri, Vito Maratea rispondendo al comunicato di parte delle minoranze, ovvero le opposizioni “cattive”, inaugurandi un nuovo ruolo politico-istituzionale: L’opposizione dell’opposizione – Prendiamo tristemente atto che da settimane ormai, una parte dell’opposizione si confronta con la maggioranza con straordinaria faziosità e surreale volontà di mistificare la realtà anche quando è impossibile. Sono incredibili. 

Addirittura, sono arrivati a dire che si sfiducia un Sindaco e un Presidente del Consiglio, semplicemente perché la maggioranza propone di distinguere in due Consigli Comunali argomenti importanti per la nostra Città, quali “l’impianto di trattamento rifiuti in Area Pip” ed “il Lavoro”, al fine di avere una discussione ampia, completa e, sul secondo punto, aperta alla presenza delle forze politiche, economiche e sociali. – proseguono i solerti oppositori degli oppositori indicando altri percorsi intrapresi, evidentemente non rispondenti a quelli che le opposizioni-opposizioni avevano concordato precisando i percorsi politici ottenuti a “ristoro” se può mai esserci un ristoro equivalente ad un groviglio di cavidotti a corrente alternata e ad alta tensione provenienti in parte dagli impianti solari ed eolici di questa parte della provincia di Salerno, e parte provenienti dall’elettrodotto nazionale, per “contribuire” (sic) all’autonomia energetica di Socilia e Sardegna. Chiederemo all’Abbruzzo di contribuire all’autonomia energetoca della Campania, atteso che dipende per il 90% ancora dal carbone – In merito alle accuse di aver cambiato parere su alcune tematiche, è opportuno ristabilire ancora una volta la verità. 

Matteo Balestrieri-Vito Maratea-Pasquale Ruocco
  1. Questione Terna, la netta opposizione all’impianto ha consentito di ridurre significativamente la dimensione delle due centrali, di allocarle in aree con minore spreco di suolo agricolo, di negoziare, per la nostra comunità un ristoro doppio rispetto a quanto inizialmente proposto da Terna, a vantaggio di opere pubbliche che la Città attende da anni per realizzare luoghi e spazi di cultura, sport e aggregazione, per famiglie e bambini, mettere in sicurezza le strade ed avviare un piano di intervento straordinario per il nostro centro antico, oltre ad un supporto tecnico per progettare lo sviluppo delle energie rinnovabili in città, altro che cambiare idea;
  2. In merito ai rifiuti, alcuni amici di questa parte dell’opposizione sin da subito hanno accettato la volontà politica SALERNITANA, di far sversare i containers nella Piana del Sele, mentre oggi fanno, con scarsa credibilità, i “paladini dell’ambiente”. 

La nostra maggioranza – prosegue la nota degli accorti capigruppo di maggioranza oppositori dell’opposizione proseguendo nelle accuse agli “amici” e all’Amministrazione Cariello, rivolgendosi evidentemente anche a più di qualche compagno di maggioranza anche loro ex componenti di quell’Amministrazione e tacendo colpevolmente su quella disastrosa del Commissario Prefettizio De Jesuimmediatamente ha deliberato contro e si è opposta, anche fisicamente a Serre, per dire “no” a nuovi rifiuti e al modus operandi di gestione dello smaltimento dei rifiuti in Provincia di Salerno e Regione Campania, il cui indirizzo politico è ben noto a tutti.

  1. Gli amici di questa parte dell’opposizione hanno perso tutti i finanziamenti quando erano ad amministrare la nostra Città, il più delle volte per incapacità di compilazione e presentazione dei progetti. Oggi Eboli, invece, concorre con propri progetti su tutti i finanziamenti disponibili, che possono essere concessi o meno, dato che vi partecipano migliaia di Comuni italiani.

V’è di più, la maggioranza è al lavoro per risolvere i contenziosi su opere pubbliche ferme al palo, – aggiungono ancora i tre capigruppo Ruocco, Balestrieri e Maratea senza indicare quali e quando per modo da poterne dare ampio risalto ai lettori e ai cittadini – frutto, nella migliore delle ipotesi, di incompetenza e superficialità, per evitare risarcimenti danni, e recuperare un finanziamento milionario perso da una amministrazione che, come unico risultato, ha ottenuto il commissariamento;

  1. Sempre gli stessi, si ergono a leaders politici sulla sicurezza, dimenticando che sotto la loro amministrazione, sono stati sperperati centinaia di migliaia di euro sulla videosorveglianza, prima affidandola, incredibilmente, all’esclusivo uso di un dipendente comunale (parte integrante dell’Amministrazione) e poi spegnendo l’intero sistema di sicurezza. Oggi siamo al lavoro per recuperare il tempo e la sicurezza perduta;
  2. Le tariffe Tari sono state rimodulate di pochi euro, attraverso un atto dovuto in quanto tecnico ed ereditato e, ad onor del vero, sono state aumentate le detrazioni per le fasce più bisognose. Le stesse tariffe vengono aumentate da  anni da ogni precedente amministrazione comunale, compreso dagli stessi che oggi si scandalizzano. 
  3. Per quanto concerne l’impianto di trattamento rifiuti voluto dalla Regione Campania a trazione Partito Democratico – con tanto di nota regionale in cui si sottolinea la volontà della Giunta Regionale di realizzare tale impianto – essi dovrebbero rivolgersi ad altre istituzioni e ai loro riferimenti politici in Regione.  

Ricordiamo agli amici che le istituzioni qualche anno fa sono state delegittimate per fatti ed eventi che non riguardano il nostro modo di fare politica. Maggioranza e amministrazione comunale, a trazione giovane, hanno obiettivi a medio e lungo periodo finalizzati ad una prospettiva d’avvenire per la città, precedentemente inesistente. – aggiungono i tre capigruppo – Infine, in merito all’arroganza e all’incompetenza, invitiamo i cari amici a guardarsi allo specchio e a riflettere sui risultati da loro ottenuti attraverso modalità a noi poco consone.

In Commissione consiliare, in Consiglio Comunale, negli incontri formali ed informali abbiamo sempre chiesto il confronto su tutte le attività che riguardano gli interessi generali della nostra Città, ed applicheremo sempre questo metodo di cui il Presidente del Consiglio è la massima espressione. La sua terzietà ed imparzialità sono sotto gli occhi di tutti e, anche solo tentare di mettere in discussione il suo operato, rappresenta quanto di più scorretto potessimo aspettarci. – concludono i capigruppo consiliari di maggioranza. Pasquale Ruocco, Matteo Balestrieri, Vito MarateaComprendiamo però che, i nostri amici, spaesati da tanta condivisione, preferiscano abbandonare i luoghi del confronto, o cimentarsi in forzate polemiche, inconsistenti accuse, incresciose liti e sproloqui, sui quali preferiamo glissare, ma che mortificano, questi sì, l’istituzione che dicono di rispettare».

Purtroppo e senza purtroppo, va ricordato che la maggioranza parla con gli atti, e oggettivamente questi atti non ci dicono belle cose, vuoi per la poca esperienza della maggioranza e delle opposizioni nei loro rispettivi ruoli, ne talpoco per i tempi, ancora brevi per esprimere un giudizio politico più significativo. Tuttavia rispetto ad alcune tematiche qui sopra riportate, certo non si può essere entusiasti, anche perché, sempre purtroppo, si tace completamente su un anno disastrosisdimo, fonte di taluni “regali” come Terna, Alta Velocità, rifiuti (impianto di Compostaggio), Piano di Zona, Sicurezza. Riguardo ai quali oggettivamente rileviamo una frana senza precedenti. Perché? Rispetto alle prime due questioni, Politicademente, sua sponte e andando oltre i suoi ruoli, ha sollecitato i sindaci vicini, (Francese e Volpe ad intervenire anche per Eboli) e i Parlamentari locali anch’essi silenti, fatta eccezione dell’On. Federico Conte che produsse due rispettive interrogazioni parlamentari, perché il Commissario disertó tutti gli incontri, stranamente inpegnandosi sul trasferimento all’EDA dell’Impianto di Compostaggio. Riguardo alle altre questioni e sulla sicurezza innanzi tutto, non di certo possiamo dirci soddisfatti. Non è questa la sicurezza che vorremmo, anche perché a poco serve avere due pattuglie di carabinieri in auto e due di VV.UU. allo stesso posto e avere scoperto tutto il territorio. Insomma c’è ancora da lavorare e tanto e queste battute ecribattute di accuse a vicenda poco aiutano, noi stiamo aspettando che l’Amministrazione amministri e che l’opposizione controlli senza scambiarsi i ruoli e confondere e mistificare. Insomma ancora aspettiamo che dai calzoni corti si arrivi ad indossare i lunghi.

Eboli, 11 maggio 2022

7 commenti su “Nervosismo, poche idee e strumentalizzazioni”

  1. I tretrè in cerca di visibilità. Uno che dal Pd a italia viva a G.D. ora contiano vuole dare lezioni di politica.
    L altro è rimasto ancora al teatro dei burattini, ombre e bancarelle e l ultimo che l unica cosa stava col forum dei giovani a cinduzione Pd.
    Stavano tutti e tre nel sistema e vogliono far credere di riscattarsi?
    A chi? A loro stessi. Non tutti gli ebolitani dimenticano.
    Prendete un libro e studiate invece di sfidarvi a fortnite.

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  2. Ecco il teatrino della politica che noi cittadini dobbiamo subire quotidianamente.
    Ci vogliono serietà e “attributi” a 360 gradi per queste delicatissime questioni ma ci si scambiano solo accuse infantili.

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  3. VOLEVO AVVISARE A QUALCUNO CHE E’ COMPARSO ANCHE IL NOME DI Giovanni Guzzo. PER L’AMICO F …. C…. LE SPERANZE SI AFFIEVOLISCONO. IL FIGLIUOL PRODIGO TORNA A CASA

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